Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

lunedì 11 maggio 2009

ELOGIO ATTIVITÀ APOSTOLICA CHIESE ORIENTALI


CITTA' DEL VATICANO, 9 MAG. 2009 (VIS). La Cattedrale Greco-Melkita di San Giorgio ha accolto nel pomeriggio di oggi il Santo Padre che ha celebrato i Vespri con i rappresentanti, sacerdoti, religiosi e fedeli delle Chiese Cattoliche Orientali (Maronita, Sira, Armena, Caldea e Latina). Era presente l'Arcivescovo Benediktos Tsikoras della Chiesa Greco-Ortodossa.

Dopo il saluto del Patriarca Greco-Melkita Sua Beatitudine Gregorio III Laham e del Vicario Monsignor Yasser Ayyach, Papa Benedetto XVI si è rivolto ai presenti.

"La Chiesa stessa" - ha detto il Papa - "è un popolo pellegrino; come tale, attraverso i secoli, è stato segnata da eventi storici determinanti e da pervasive vicende culturali. Purtroppo alcune di queste hanno incluso periodi di disputa teologica o di repressione. Tuttavia vi sono stati momenti di riconciliazione - che hanno fortificato meravigliosamente la comunione della Chiesa - e tempi di ricca ripresa culturale ai quali i Cristiani Orientali hanno contribuito grandemente".

Tutti i Cristiani sono chiamati a rispondere attivamente al mandato di Dio (...) per portare gli altri a conoscerlo e ad amarlo. In realtà le vicissitudini della storia hanno fortificato i membri delle Chiese particolari ad abbracciare questo compito con energia e ad impegnarsi decisamente in rapporto alle realtà pastorali odierne".

Nel ricordare gli antichi legami con il Patriarcato di Antiochia, e sottolineando come le comunità siano ben radicate nel Vicino Oriente, Benedetto XVI ha affermato: "E proprio come due mila anni or sono fu ad Antiochia che i discepoli vennero chiamati Cristiani per la prima volta, così anche oggi, come piccole minoranze in comunità disseminate in queste terre, anche voi siete riconosciuti come seguaci del Signore. La pubblica dimostrazione della vostra fede cristiana non è certamente ristretta alla sollecitudine spirituale che avete l'uno per l'altro e per la vostra gente, per quanto essenziale ciò sia. Ma le vostre numerose iniziative di universale carità si estendono a tutti i Giordani - Musulmani e di altre religioni - ed anche al vasto numero di rifugiati che questo regno accoglie così generosamente".

"Le vostre liturgie, la disciplina ecclesiastica e il patrimonio spirituale sono una vivente testimonianza della vostra tradizione che si dispiega" ha detto il Papa ed ha ricordato che "imitando Cristo ed i patriarchi e i profeti dell'Antico Testamento, noi partiamo per condurre il popolo dal deserto verso il luogo della vita, verso il Dio che ci dà vita in abbondanza".

"Questo caratterizza tutti i vostri lavori apostolici, la cui varietà e qualità sono molto apprezzate. (...) La vostra presenza in questa società è un meraviglioso segno della speranza che ci qualifica come cristiani. Tale speranza giunge ben oltre i confini delle nostre comunità cristiane. Così spesso voi scoprite che le famiglie di altre religioni, per le quali voi lavorate e offrite il vostro servizio di carità universale, hanno preoccupazioni e difficoltà che oltrepassano i confini culturali e religiosi".

"Ciò è particolarmente avvertito per quanto riguarda le speranze e le aspirazioni dei genitori per i loro bambini" - ha rilevato il Papa - "Quale genitore" - si è chiesto il Papa - "o persona di buona volontà non si sentirebbe turbato di fronte agli influssi negativi così penetranti nel nostro mondo globalizzato, compresi gli elementi distruttivi dell'industria del divertimento che con tanta insensibilità sfruttano l'innocenza e la fragilità della persona vulnerabile e del giovane?".

Infine Benedetto XVI ha esortato i candidati al sacerdozio e alla vita religiosa e tutti i giovani cristiani giordani con questa parole: "Non abbiate paura di dare il vostro contributo saggio, misurato e rispettoso alla vita pubblica del regno. La voce autentica della fede sempre porterà integrità, giustizia, compassione e pace!".
PV-GIORDANIA/VESPRI/AMMAN VIS 20090511 (590)

Nessun commento:

Posta un commento

Copyright © VIS - Vatican Information Service