Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

martedì 10 dicembre 2013

PAPA FRANCESCO DENUNCIA LO SCANDALO MONDIALE DELLA FAME

Città del Vaticano, 9 dicembre 2013 (VIS). Il Santo Padre Francesco ha registrato un video-messaggio per la Campagna mondiale contro la fame nel mondo, dal titolo "Una sola famiglia umana, alimentazione per tutti", lanciata oggi da Caritas Internationalis.

La campagna della Caritas ha avuto inizio con una "ondata di preghiera" partita dalle Isole del Pacifico, precisamente dall'Isola di Samoa, alle 12:00 di questa mattina, ora locale, mentre le organizzazioni della Caritas di ogni paese, hanno partecipato, sempre alle 12:00, ad un servizio religioso con preghiere e riflessioni sul tema della fame. L'avvio della campagna ha avuto luogo a Roma con una conferenza stampa nella Basilica di Santa Cecilia, alle 10:30 di questa mattina, alla quale hanno partecipato il Segretario Generale di Caritas Internationalis Michel Roy; il Segretario Generale di Caritas Senegal, Reverendo Ambroise Tine; il Direttore della Caritas diocesana di Roma, Monsignor Enrico Feroci e Ferruccio Ferrante, di Caritas Italiana. Nel corso della conferenza stampa è stato proiettato il video-messaggio di Papa Francesco il cui testo riportiamo in versione integrale:

"Cari fratelli e care sorelle,

sono lieto di annunciarvi oggi la 'Campagna contro la fame nel mondo', lanciata da Caritas Internationalis, e di comunicarvi che intendo dare il mio pieno sostegno.

Questa confederazione con le sue 164 organizzazioni-membro, è attiva in 200 Paesi e territori del mondo, e il loro lavoro è al centro della missione della Chiesa e della sua attenzione verso tutti coloro che soffrono per lo scandalo della fame, con cui il Signore si è identificato quando diceva: "Avevo fame e mi avete dato da mangiare". Quando gli apostoli dissero a Gesù che le persone che erano giunte ad ascoltare le sue parole erano anche affamate, Egli li incitò ad andare a cercare il cibo. Essendo essi stessi poveri, non trovarono che cinque pani e due pesci, ma con la grazia di Dio riuscirono a sfamare una moltitudine di persone, raccogliendo perfino gli avanzi e riuscendo così ad evitare sprechi.

Siamo di fronte allo scandalo mondiale di circa un miliardo, un miliardo di persone che ancora oggi soffrono la fame. Non possiamo girarci dall'altra parte e fare finta che il problema non esista. Il cibo a disposizione oggi nel mondo è sufficiente a sfamare tutti.

La parabola della moltiplicazione dei pani e dei pesci ci insegna proprio questo: che se c'è la volontà, quello che abbiamo non si esaurisce, anzi ne avanza e niente va perduto.

Perciò, cari fratelli e care sorelle, vi invito a fare posto nel vostro cuore a questa emergenza, rispettando il diritto dato da Dio a tutti di poter avere accesso ad una alimentazione adeguata.

Condividiamo quel che abbiamo nella carità cristiana, con chi è costretto ad affrontare numerosi ostacoli per soddisfare un bisogno così primario e nel contempo facciamoci promotori di un'autentica cooperazione con i poveri, perché attraverso i frutti del loro e del nostro lavoro, possano vivere una vita dignitosa.

Invito tutte le istituzioni del mondo, tutta la Chiesa e ognuno di noi, come una sola famiglia umana, a dare voce a tutte le persone che silenziosamente soffrono la fame, affinché questa voce diventi un ruggito in grado di scuotere il mondo.
Questa campagna vuole anche essere un invito a tutti noi a divenire più consapevoli delle nostre scelte alimentari che spesso comportano lo spreco di cibo ed un cattivo uso delle risorse a nostra disposizione. È anche un'esortazione a smettere di pensare che le nostre azioni quotidiane non abbiano un impatto sulle vite di chi - vicino o lontano che sia - la fame la soffre sulla propria pelle. Vi chiedo, con tutto il cuore, di sostenere la nostra Caritas in questa nobile Campagna, per agire come una sola famiglia impegnata ad assicurare il cibo per tutti.

Preghiamo che Dio ci dia la grazia di vedere un mondo in cui mai nessuno debba morire di fame. E chiedendo questa grazia, vi do la mia benedizione.

PLENARIA MONEYVAL ADOTTA IL RAPPORTO SUI PROGRESSI DELLA SANTA SEDE CONTRO IL RICICLAGGIO DI DENARO E IL FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO

Città del Vaticano, 10 dicembre 2013 (VIS). La Plenaria di MONEYVAL (il "Comitato di Esperti per la Valutazione delle misure contro il riciclaggio del denaro e il finanziamento del terrorismo" istituito dal Consiglio d'Europa) ha approvato ieri a Strasburgo il "Progress Report" della Santa Sede / Stato della Città del Vaticano. Il Rapporto segue l'adozione del "Rapporto di Mutua Valutazione" del 4 luglio 2012 e fa parte della procedura ordinaria prevista dalle Regole di Procedura MONEYVAL.

Il Rapporto sui progressi compiuti sottoposti all’esame della Plenaria conferma che sono stati fatti progressi significativi. In seguito alla richiesta presentata dalla Santa Sede / Stato della Città del Vaticano, il Segretariato di MONEYVAL ha accettato di compiere un esame di revisione completo del progresso realizzato. Perciò il Rapporto contiene un’analisi di progresso non solo quanto al "core", ma anche alle “key recommandations” del FATF/GAFI, (Gruppo di Azione Finanziaria Internazionale) che costituiscono gli standard internazionali per la lotta contro il riciclaggio del denaro e il finanziamento del terrorismo.

Il Vescovo Antoine Camilleri, Sotto-Segretario per i Rapporti con gli Stati e Capo della Delegazione della Santa Sede / Stato della Città del Vaticano alla Plenaria di MONEYVAL ha commentato che: “L’adozione del Progress Report conferma gli importanti sforzi intrapresi dalla Santa Sede e dallo Stato della Città del Vaticano per rafforzare il quadro dei loro strumenti legali e istituzionali. La Santa Sede è pienamente impegnata a continuare a migliorare un’efficace implementazione di tutte le misure necessarie per edificare un sistema ben funzionante e coerente al fine di prevenire e combattere i crimini finanziari”.

Secondo le Regole di Procedura di MONEYVAL, il "Progress Report" sarà pubblicato integralmente dal Segretariato di MONEYVAL sul suo Sito Giovedì prossimo.

A livello legislativo i risultati chiave, dopo il "Rapporto di Mutua Valutazione" del 4 luglio 2012, sono il rafforzamento dell’Autorità di Informazione Finanziaria (AIF) grazie agli emendamenti alle norme contro il riciclaggio del denaro e il finanziamento del terrorismo apportati con la Legge del 14 dicembre 2012. Occorre anche aggiungere il Motu Proprio di Papa Francesco sulle Leggi in materia penale dell'11 luglio 2013 che comprende tutte le fattispecie di reati terroristici enunciate dalle Convenzioni annesse alla Convenzione sul Finanziamento del terrorismo, che presenta anche un nuovo approccio alle responsabilità amministrative delle persone giuridiche derivanti da reati. In particolare, è stato adottato un approccio moderno per la confisca, il congelamento dei beni e il sequestro. Il Motu Proprio ha esteso la giurisdizione del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano sugli atti criminosi – compreso il finanziamento del terrorismo e il riciclaggio di denaro – commessi da pubblici ufficiali della Santa Sede nel contesto dell’esercizio delle loro funzioni anche fuori del territorio dello Stato Vaticano.

Inoltre è da segnalare il Motu Proprio di Papa Francesco dell’8 Agosto 2013 e Decreto recante norme in materia di trasparenza, vigilanza ed informazione finanziaria, N. XI dell’8 Agosto 2013, confermato dalla Legge recante norme in materia di trasparenza, vigilanza ed informazione finanziaria, N. XVIII dell’8 Ottobre 2013. Questo nuovo provvedimento legislativo della Santa Sede / Stato della Città del Vaticano nel campo della lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo introduce un sistema di norme ampiamente comprensivo, in accordo con gli standard internazionali per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo ed è quindi un passo ulteriore nella direzione del rafforzamento del sistema per combattere attivamente ogni abuso potenziale delle attività finanziarie all’interno dello Stato della Città del Vaticano. Esso concerne la trasparenza, la vigilanza e l’informazione finanziaria, precisando e consolidando le funzioni, i poteri e le responsabilità dell’AIF.

Il tutto viene completato dal Motu Proprio del 18 novembre 2013 con il quale il Santo Padre Francesco stabilisce una nuova struttura organizzativa dell'AIF.

A livello operativo si deve segnalare, in materia di cooperazione internazionale dell'organo di vigilanza finanziaria, che l'AIF è stata ammessa nell’Egmont Group e negli ultimi mesi ha firmato Protocolli d’Intesa con Belgio, Spagna, Stati Uniti d'America, Italia, Slovenia, Paesi Bassi e ultimamente con la Germania. Attualmente l’AIF è in trattativa per la firma di ulteriori Protocolli d’Intesa con diverse Unità di Informazione Finanziaria di altri Paesi e continuerà ad allargare la sua rete di collegamenti internazionali per combattere il riciclaggio del denaro e il finanziamento del terrorismo.

Relativamente ai procedimenti di revisione e correttivi in istituzioni sotto la vigilanza dell’AIF, MONEYVAL prende atto di una revisione preliminare del database dei clienti dell’Istituto per le Opere di Religione (IOR) conclusa entro la fine del 2012. Prende atto che all’inizio del 2013, sulla base dei risultati di questa prima fase e sotto la vigilanza dell’AIF, è stato avviato un controllo approfondito (in-depth audit) sulla clientela e la relativa documentazione, compresa l’analisi delle transazioni. Inoltre, si è preso atto che lo IOR, con decisione del suo Consiglio di Sovrintendenza del 4 luglio 2013, ha ridefinito le categorie dei clienti che possono accedere ai servizi dello IOR.

In materia di funzionamento effettivo del sistema di informazione per la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo, da quando è stato adottato il Rapporto di Mutua Valutazione, si è potuta osservare una tendenza continua alla crescita dell’informazione su attività sospette da parte di diverse entità informatrici, con una crescita significativa nel 2013. Sono state avviate attività di indagine sulle transazioni sospette e si è iniziato a impartire disposizioni di congelamento. In seguito alla revisione correttiva delle procedure e al miglioramento delle procedure per monitorare le transazioni, l’AIF ha registrato un aumento significativo delle segnalazioni di transazioni sospette.

ALTRI ATTI PONTIFICI

Città del Vaticano, 10 dicembre 2013 (VIS). Il Santo Padre ha nominato:

- Il Monsignor Jesús Fernández González, Vescovo Ausiliare dell’arcidiocesi di Santiago de Compostela (superficie: 8.545; popolazione: 1.299.880; cattolici: 1.191.800; sacerdoti: 771; religiosi: 1.289; diaconi permanenti: 11), Spagna. Il Vescovo eletto è nato a Selga de Ordán (Spagna) nel 1955 ed è stato ordinato sacerdote nel 1980. Dal 1980 al 1982 è stato Parroco di Senra e Lazado ed incaricato di altri cinque paesi; dal 1987 al 1990 è stato Formatore, Professore e Rettore nel Seminario Minore, e poi Professore ordinario del Centro Superiore di Studi Teologici; dal 1997 al 2003 Formatore del Seminario Maggiore San Froilán; dal 1997 al 2003 Parroco di Cuadros ed Amministratore parrocchiale di Valsemana; dal 2003 al 2010 Vicario Episcopale di Pastorale e per il Clero. Dal 2010 è Vicario Generale della Diocesi di León, Moderatore della Curia e Consulente della Commissione Pastorale della Conferenza Episcopale Spagnola.

- Il Padre Urban Federer, O.S.B., Abate Ordinario dell’Abbazia territoriale di Maria Einsiedeln (superficei: 1; popolazione: 70; cattolici: 70; sacerdoti: 48; religiosi: 150) Svizzera. L'Abate Vescovo eletto è nato Zurigo-Fluntern (Svizzera) nel 1968, è entrato nel noviziato dell’Abbazia di Maria Einsiedeln nel 1988, ha emesso la Professione Solenne nel 1992 ed è stato ordinato sacerdote nel 1994. Dal 2007 è stato Docente di religione, lingua tedesca e storia nel Liceo dell’Abbazia di Maria Einsiedeln, di spiritualità e canto gregoriano nell’Istituto teologico della medesima Abbazia. In seno all’Abbazia il Rev.do P. Federer ha svolto diversi incarichi: Prefetto dell’Internato, Insegnante dei Novizi, Direttore della rivista Salve e Direttore del Coro monastico; nel 2010 è stato eletto Decano (Priore) e Vicario Generale dell’Abbazia.

Copyright © VIS - Vatican Information Service