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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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martedì 14 ottobre 2003

UDIENZE

CITTA' DEL VATICANO, 14 OTT. 2003 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto oggi in udienze separate sette Presuli della Conferenza Episcopale di Inghilterra e Galles, in Visita "ad Limina Apostolorum":

- Il Cardinale Cormac Murphy-O'Connor, Arcivescovo di Westminster, con gli Ausiliari Vescovo James Joseph O'Brien, e Vescovo Bernard Longley.

- Il Vescovo Thomas McMahon, di Brentwood.

- Il Vescovo Michael Charles Evans, di East Anglia.

- Il Vescovo Kevin John Patrick McDonald, di Northampton.

- Il Vescovo Malcom Patrick McMahon, O.P., di Nottingham.
AL/…/… VIS 20031014 (90)

IN BREVE


IL SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II apporrà la firma all'Esortazione Apostolica Post-sinodale "Pastores gregis", alla presenza del Collegio Cardinalizio e dei Membri della Curia Romana, nell'Aula Paolo VI, alle 11:00 di giovedì 16 ottobre, XXV anniversario della sua elezione al Pontificato. L'Esortazione è il Documento finale della Decima Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, tenutasi nel 2001, sul Ministero Episcopale.

GIOVANNI PAOLO II CELEBRERÀ L'EUCARISTIA in Piazza San Pietro, domenica 19 ottobre, alle 10:00, durante la quale proclamerà Beata la Serva di Dio Teresa di Calcutta, Vergine, Fondatrice della Congregazione dei Missionari e delle Missionarie della Carità. Il 19 ottobre ricorre anche la Giornata Mondiale Missionaria, come ricorda il Comunicato dell'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice. In questo giorno, si legge nel Comunicato, "la Chiesa ci invita, sull'esempio di Madre Teresa di Calcutta, ad annunciare e a testimoniare Cristo senza condizioni, mettendoci a servizio dei più poveri e dimenticati".

IL PONTIFICIO ISTITUTO GIOVANNI PAOLO II per studi su Matrimonio e Famiglia della Pontificia Università Lateranense ha inaugurato oggi la Cattedra Karol Wojtyla, come annunciato in un Comunicato dell'Ufficio Grandi Eventi dell'Università. "La Cattedra" - si legge nel Comunicato - "ha lo scopo di promuovere la conoscenza del pensiero di Karol Wojtyla, delle sue fonti e della sua fecondità nell'ambito dell'antropologia filosofica e teologica, garantendone l'approfondimento sistematico". All'inaugurazione sono intervenuti il Vescovo Rino Fisichella, Preside dell'Istituto, il Professore Stanislaw Grygiel, Direttore della Cattedra ed il Professor Tadeusz Styczen, alunno del Santo Padre e Suo successore sulla cattedra di Etica, Direttore dell'Istituto Giovanni Paolo II dell'Università Cattolica di Lublino, ed il Professor Giovanni Reale che ha parlato sul tema: "Giovanni Paolo II: poeta e filosofo".

NELLA RICORRENZA DEL XXV ANNIVERSARIO di Pontificato del Santo Padre Giovanni Paolo II, il 16 ottobre, e della cerimonia di Beatificazione di Madre Teresa di Calcutta, il 19 ottobre, sabato 18 ottobre, i Musei Vaticani effettueranno, oltre l'apertura mattutina, anche un'apertura pomeridiana straordinaria dalle ore 13:00 alle ore 22:00, con biglietto unico ridotto a 7,00 Euro. L'ultimo ingresso sarà alle ore 20:00. L'incasso dell'intera giornata sarà devoluto al Santo Padre Giovanni Paolo II per le opere di carità di Madre Teresa di Calcutta. Un Comunicato Stampa dei Monumenti Musei e Gallerie Pontificie annuncia che sabato 18 ottobre, la visita ai Musei Vaticani, "sarà resa più suggestiva e indimenticabile dalla eccezionale illuminazione dei cortili con fiaccole romane".

L'ESORTAZIONE APOSTOLICA POST-SINODALE "PASTORES GREGIS" sarà presentata nel corso di una Conferenza Stampa presso la Sala Stampa della Santa Sede, venerdì 17 ottobre, alle ore 11:30. Interverranno il Cardinale Jan P. Schotte, C.I.C.M., Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi; il Cardinale Jorge Mario Bergoglio, S.I., Arcivescovo di Buenos Aires e Relatore Aggiunto alla X Sessione Generale Ordinario del Sinodo dei Vescovi, sul tema: "Il Vescovo: servitore del Vangelo di Gesù Cristo per la speranza del mondo", ed il Vescovo Marcello Semeraro, di Oria, Segretario Speciale del Sinodo.
…/IN BREVE/… VIS 20031014 (470)

MESSAGGIO ANNUALE AGLI INDÙ PER LA FESTA DI DIWALI 2003


CITTA' DEL VATICANO, 14 OTT. 2003 (VIS). Oggi è stato reso pubblico il Messaggio che il Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso indirizza agli Indù per la festa di Diwali, festività mobile, che celebra la vittoria del potere divino sulle tenebre del mondo.

Il Messaggio 2003 dal titolo: "Indù e cristiani: la promozione della dignità umana", porta la firma dell'Arcivescovo Michael L. Fitzgerald, Presidente del Dicastero.

"L'occasione della festa di Diwali" - scrive l'Arcivescovo Fitzgerald - "ci fornisce cibo in abbondanza per riflettere sulla tradizione indù quando ci insegna come la luce vinca le tenebre, come si ottenga la vittoria del bene sul male e come l'odio, attraverso il perdono, lasci il posto all'amore".

"Che cosa possiamo fare insieme, noi cristiani e indù, per promuovere e proteggere la dignità di ogni essere umano?" - si interroga l'Arcivescovo - "Fare un'offesa, fosse anche ad un'unica persona, in nome della religione, non significa offendere un'intera tradizione religiosa? Né il dharma indù né la fede cristiana insegnano l'odio, il disprezzo o la mancanza di rispetto verso gli altri. L'odio o il disprezzo da parte dei credenti reca soltanto discredito alla religione e al suo ruolo nella società. Più ci impegniamo a promuovere la dignità di ogni persona più le nostre tradizioni religiose diverranno credibili agli occhi degli altri".

Incoraggiando gli Indù ad inviare i loro suggerimenti al Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso per realizzare l'obiettivo della promozione della dignità umana, il Presidente del Dicastero conclude il Messaggio con queste parole: "Camminiamo insieme e condividiamo le nostre comuni preoccupazioni, facendo lo sforzo di ascoltarci attentamente gli uni gli altri. Parliamo con onestà, consapevoli delle nostre responsabilità riguardo alle scelte che dobbiamo fare per risolvere i problemi del mondo d'oggi".
CON-DIR/DIWALI/FITZGERALD VIS 20031014 (300)

LETTERE ENCICLICHE DI GIOVANNI PAOLO II


CITTA' DEL VATICANO, 14 OTT. 2003 (VIS). Il termine Enciclica deriva dalla parola greca che designava le lettere che principi e magistrati inviavano al maggior numero possibile di persone in modo da rendere note leggi, regole, regolamenti, ecc. La parola latina corrispondente era "circularis" che si riferiva ad una lettera o a un messaggio che si intendeva diffondere estensivamente. Enciclica oggi è termine associato unicamente alla Chiesa.

Le Lettere Encicliche, i Documenti più solenni del Magistero Pontificio Ordinario ed Universale, sono di solito rivolte ai Vescovi e ai fedeli della Chiesa Cattolica, ma frequentemente sono anche indirizzate a "tutte le persone di buona volontà". Le Epistole Encicliche sono rivolte ad un gruppo specifico di Vescovi, per esempio di una particolare regione o paese, e trattano materie di minore importanza.

Le Encicliche possono trattare di questioni dottrinali, esortare e richiamare i fedeli alla pubblica preghiera per una ragione particolare, o commemorano un importante anniversario della Chiesa. Sono sempre firmate dal Papa, di solito redatte in lingua latina, e sono pubblicate nel "Acta Apostolicae Sedis" e in singoli libri in diverse lingue.

Il testo ufficiale latino è preparato dalla Segreteria di Stato e normalmente cinque copie del documento in lingua latina sono firmate dal Santo Padre. Il testo, in varie lingue, è inviato alle Conferenze Episcopali di tutto il mondo attraverso i Rappresentanti Pontifici.

Per secoli, l'ufficio che preparava questi documenti era la Cancelleria delle Lettere Apostoliche. Risalente al IV secolo, fu soppressa da Papa Paolo VI con il Motu proprio "Quo aptius" del 27 febbraio 1973.

Giovanni Paolo II ha redatto 14 Lettere Encicliche, 13 delle quali Lettere Encicliche ed una Epistola Enciclica: "Slavorum Apostoli".

1. "Redemptor Hominis" (Gesù Cristo, Redentore dell'Uomo), 4 Marzo 1979.

2. "Dives in Misericordia" (Dio Padre, Pieno di Misericordia), 30 Novembre 1980.

3. "Laborem Exercens" (Lavoro umano e problemi sociali), 14 Settembre 1981.

4. "Slavorum Apostoli" (Santi Cirillo e Metodio, Patroni degli Slavi), 2 Giugno 1985.

5. "Dominum et Vivificantem" (Spirito Santo, Signore e Vivificatore), 18 Maggio 1986.

6. "Redemptoris Mater" (Maria, Madre del Redentore), 25 Marzo 1987.

7. "Sollicitudo Rei Socialis" (Autentico sviluppo dell'uomo e della società), 30 Dicembre 1987.

8. "Redemptoris Missio" (La missione), 7 Dicembre 1990.

9. "Centesimus Annus" (La questione sociale, a cento anni dalla "Rerum novarum"), 1° Maggio 1991.

10. "Veritatis Splendor" (Fondamenti della morale cattolica), 6 Agosto 1993.

11. "Evangelium Vitae" (Valore e inviolabilità della vita umana), 25 Marzo 1995.

12. "Ut Unum Sint" (Sull'impegno ecumenico), 25 Maggio 1995.

13. "Fides et Ratio" (Fede e ragione), 14 Settembre 1998.

14. "Ecclesia de Eucharistia" (Eucaristia e rapporto con la Chiesa), 17 Aprile 2003.
GPII-ANNIVERSARIO/LETTERE ENCICLICHE/… VIS 20031014 (450)
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