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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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lunedì 7 maggio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 7 MAG. 2007 (VIS). Il Santo Padre ha nominato il Vescovo Mauro Piacenza, Segretario della Congregazione per il Clero, elevandolo in parti tempo alla dignità di Arcivescovo. L'Arcivescovo eletto riterrà 'ad interim' gli incarichi di Presidente della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa e di Presidente della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra.

  Sabato 5 maggio è stato reso noto che il Santo Padre ha nominato:

- Il Cardinale Friedrich Wetter, Arcivescovo emerito di München und Freising (Germania), Suo Inviato Speciale alle celebrazioni del millenario dell'Arcidiocesi di Bamberg, che avranno luogo l'8 luglio 2007.

- L'Arcivescovo Edward Nowak, finora Segretario della Congregazione delle Cause dei Santi, Assessore dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme e Canonico della Basilica papale di San Pietro in Vaticano.

- Il Monsignore Michele Di Ruberto, finora Sotto-Segretario della Congregazione delle Cause dei Santi, Segretario del medesimo Dicastero, elevandolo in pari tempo alla dignità di Arcivescovo.

- Il Monsignore Alejandro Arellano Cedillo, finora Giudice della Rota della Nunziatura Apostolica in Spagna, Prelato Uditore del Tribunale della Rota Romana.

- Il Monsignore Michael Xavier Leo Arokiaraj, finora Capo della Cancelleria del Tribunale della Rota Romana, Prelato Uditore del medesimo Tribunale.

- Il Sacerdote Vito Angelo Todisco, finora Avvocato Rotale, Difensore del Vincolo presso il Tribunale della Rota Romana.
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RELIGIOSE: PREOCCUPAZIONE PRIORITARIA RICERCARE CRISTO

CITTA' DEL VATICANO, 7 MAG. 2007 (VIS). Questa mattina il Santo Padre Benedetto XVI ha ricevuto in Udienza le partecipanti all'Assemblea Plenaria dell'Unione Internazionale delle Superiore Generali che rappresenta 794 famiglie religiose femminili operanti in 85 Paesi dei cinque continenti. Tema dell'Assemblea Plenaria, in corso in questi giorni, è: "Chiamate a tessere una nuova spiritualità che generi speranza e vita per tutta l'umanità".

  Il Santo Padre ha sottolineato che ogni Superiora Generale "è chiamata ad essere animatrice e promotrice" di una Vita Consacrata "'mistica e profetica', fortemente impegnata nella realizzazione del Regno di Dio. Sono questi" - ha detto il Papa - "i 'fili' con i quali il Signore vi spinge, care Religiose, a 'tessere' oggi il vivo tessuto di un proficuo servizio alla Chiesa e di una eloquente testimonianza evangelica 'sempre antica e sempre nuova', in quanto fedele alla radicalità del Vangelo e coraggiosamente incarnata nella realtà contemporanea, specialmente laddove c'è più povertà umana e spirituale".

  "Si tratta non di rado di percorrere inesplorati sentieri missionari e spirituali, mantenendo però sempre ben saldo il rapporto interiore con Cristo. Solo da questa unione con Dio scaturisce infatti ed è alimentato il ruolo 'profetico' della vostra missione, che consiste nell''annuncio del Regno dei cieli', annuncio indispensabile in ogni tempo e in ogni società".

  Benedetto XVI ha esortato le religiose con queste parole: "Non cedete pertanto mai alla tentazione di allontanarvi dall'intimità con il vostro celeste Sposo, lasciandovi catturare eccessivamente dagli interessi e dai problemi della vita quotidiana. I Fondatori e le Fondatrici dei vostri Istituti hanno potuto essere dei 'profetici pionieri' nella Chiesa perché non hanno mai perso la viva consapevolezza di essere nel mondo, ma non del mondo, secondo il chiaro insegnamento di Gesù (cfr Gv 17,14). Seguendo il suo esempio, essi si sono sforzati di comunicare con le parole e i gesti concreti l'amore di Dio attraverso il dono totale di se stessi, sempre mantenendo lo sguardo e il cuore fissi in Lui".

  "Care Religiose" - ha proseguito il Pontefice - "Sia (...) vostra preoccupazione prioritaria aiutare le vostre consorelle a ricercare primariamente Cristo e a porsi generosamente a servizio del Vangelo. Non stancatevi di riservare ogni cura possibile alla formazione umana, culturale e spirituale delle persone a voi affidate, perché siano in grado di rispondere alle odierne sfide culturali e sociali. Siate le prime a dare l'esempio nel rifuggire le comodità, gli agi, le convenienze per portare a compimento la vostra missione".

  Il Santo Padre ha invitato inoltre le religiose a condividere "le ricchezze dei vostri carismi con quanti sono impegnati nell'unica missione della Chiesa che è la costruzione del Regno di Dio. Instaurate a tal fine" - ha concluso Papa Benedetto - "una serena e cordiale collaborazione con i sacerdoti, i fedeli laici, e specialmente le famiglie per andare incontro alle sofferenze, ai bisogni, alle povertà materiali e soprattutto spirituali di tanti nostri contemporanei. Coltivate, inoltre, una sincera comunione e una schietta collaborazione con i Vescovi, primi responsabili dell'evangelizzazione nelle Chiese particolari".
AC/.../SUPERIORE GENERALI                                          2070507 (510)


IL PAPA AFFIDA ALLA VERGINE VIAGGIO APOSTOLICO BRASILE


CITTA' DEL VATICANO, 6 MAG. 2007 (VIS). Alle ore 12:00 di questa mattina, il Santo Padre Benedetto XVI si è affacciato alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare il 'Regina Cæli' con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.

  "È iniziato da qualche giorno il mese di maggio" - ha ricordato il Papa - "che per molte Comunità cristiane è il mese mariano per eccellenza. Come tale, esso è diventato nel corso dei secoli una delle devozioni più care al popolo ed è stato sempre più valorizzato dai Pastori come occasione propizia per la predicazione, la catechesi e la preghiera comunitaria".

  "Dopo il Concilio Vaticano II, che ha sottolineato il ruolo di Maria Santissima nella Chiesa e nella storia della salvezza, il culto mariano ha conosciuto un profondo rinnovamento. E il mese di maggio, coincidendo almeno in parte con il tempo pasquale, è assai propizio per illustrare la figura di Maria quale Madre che accompagna la Comunità dei discepoli raccolti in unanime preghiera, in attesa dello Spirito Santo (cfr At 1,12-14). Questo mese, pertanto, può essere occasione per ritornare alla fede della Chiesa delle origini e, in unione con Maria, comprendere che anche oggi la nostra missione è annunciare e testimoniare con coraggio e con gioia Cristo crocifisso e risorto, speranza dell'umanità".

  "Alla Vergine Santa, Madre della Chiesa, desidero affidare il viaggio apostolico che compirò in Brasile dal 9 al 14 maggio prossimi. Come fecero i miei venerati Predecessori Paolo VI e Giovanni Paolo II, presiederò l'apertura della Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano e dei Caraibi, la Quinta, che avrà luogo domenica prossima nel grande Santuario nazionale di Nostra Signora 'Aparecida', nella città omonima".

  "È la mia prima visita pastorale in America Latina" - ha ricordato Papa Benedetto XVI - "e mi preparo spiritualmente ad incontrare il subcontinente latinoamericano, dove vive quasi la metà dei cattolici del mondo intero, molti dei quali sono giovani. Per questo è stato soprannominato il 'Continente della speranza': una speranza che riguarda non solo la Chiesa, ma tutta l'America e il mondo intero".

  "Cari fratelli e sorelle, vi invito a pregare Maria Santissima per questo pellegrinaggio apostolico e, in particolare, per la Quinta Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano e dei Caraibi, affinché tutti i cristiani di quelle regioni si sentano discepoli e missionari di Cristo, Via Verità e Vita".

  "Tante e molteplici sono le sfide del momento presente" - ha concluso il Pontefice - "ecco perché è importante che i cristiani siano formati per essere 'fermento' di bene e 'luce' di santità nel nostro mondo".
ANG/VERGINE:VIAGGIO BRASILE/...                       VIS 20070507 (440)


UDIENZE


CITTA' DEL VATICANO, 5 MAG. 2007 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina in udienze separate:

- L'Arcivescovo Christophe Pierre, Nunzio Apostolico in Messico.

- L'Arcivescovo Csaba Ternyák, di Eger (Ungheria).
AP/.../...                                         VIS 20070507 (40)


CELEBRAZIONI PRESIEDUTE DAL SANTO PADRE MAGGIO-GIUGNO


CITTA' DEL VATICANO, 5 MAG. 2007 (VIS). Di seguito riportiamo il calendario delle Celebrazioni presiedute dal Santo Padre Benedetto XVI nei mesi di maggio e giugno.

MAGGIO

- Mercoledì 9 - Lunedì 14:    Viaggio Apostolico in Brasile, in occasione della V Conferenza Generale dell'Episcopato Latino Americano e dei Caraibi.

GIUGNO

Domenica 3, Solennità della Santissima Trinità: ore 10:00, in Piazza San Pietro, Canonizzazione dei Beati: Giorgio Preca; Szymon de Lipnicy; Karel Van Sint Andries Houben e Marie Eugénie de Jésus Milleret.

Giovedì 7, Solennità del Santissimo Corpo e Sangue del Signore, ore 19:00, Basilica di San Giovanni in Laterano, Santa Messa, Processione a Santa Maria Maggiore e Benedizione Eucaristica.

Domenica 17, XI del Tempo Ordinario, Visita Pastorale ad Assisi.

- Venerdì 29, Solennità dei Santi Pietro e Paolo, ore 9:30, Basilica Vaticana, Santa Messa e imposizione del Pallio ai Metropoliti.

Riti di Beatificazione approvati dal Santo Padre:

MAGGIO

Domenica 6, V di Pasqua: Antequera - Málaga (Spagna), "Recinto ferial", ore 11:00, Beatificazione della Serva di Dio: Carmen del Niño Jesús González Ramos García Prieto.

Domenica 27, Solennità di Pentecoste, Città di Castello (Italia), Cattedrale, ore 11:00, Beatificazione del Servo di Dio: Carlo Liviero.
OCL/CALENDARIO:MAGGIO-GIUGNO/...                   VIS 20070507 (200)


LEGATO PONTIFICIO ANNIVERSARIO APPARIZIONI FATIMA


CITTA' DEL VATICANO, 5 MAG. 2007 (VIS). Oggi è stato reso pubblico il testo di una Lettera, redatta in lingua latina e datata 13 aprile, con la quale il Santo Padre Benedetto XVI nomina il Cardinale Angelo Sodano, Decano del Collegio Cardinalizio e Segretario di Stato emerito, Legato Pontificio alle solenni celebrazioni di apertura del 90° anniversario delle apparizioni della Beata Vergine Maria a Fatima (Portogallo), in programma a Fatima il 12 e il 13 maggio 2007.

  La Missione che accompagnerà il Cardinale Sodano, è composta dal Monsignore Piero Pioppo, Consigliere di Nunziatura in servizio presso la Segreteria di Stato e dal Monsignore Luigi Roberto Cona, Segretario della Nunziatura Apostolica in Portogallo.
BXVI-LETT/LEGATO PONT/PORTOGALLO:SODANO          VIS 20070507 (120)


PARTICOLARE RINGRAZIAMENTO AI MISSIONARI "FIDEI DONUM"


CITTA' DEL VATICANO, 5 MAG. 2007 (VIS). Nella tarda mattinata di oggi, il Santo Padre Benedetto XVI ha ricevuto in Udienza i partecipanti all'Incontro del Consiglio Superiore delle Pontificie Opere Missionarie e al Congresso mondiale dei Missionari "Fidei donum", tenutosi questa settimana, per commemorare il 50° anniversario della Lettera Enciclica "Fidei donum" del Servo di Dio Papa Pio XII (21 aprile 1957).

  Papa Benedetto ha ricordato che nel pensare a "quel nuovo 'soggetto' missionario', che dalle prime parole dell'Enciclica trasse il nome di 'Fidei donum'", Pio XII intendeva "incoraggiare, accanto alle forme tradizionali, un ulteriore tipo di cooperazione missionaria tra le Comunità cristiane cosiddette 'antiche' e quelle appena nate o nascenti nei territori di recente evangelizzazione".

  "Duplice, pertanto, era lo scopo che animava il venerato Pontefice" - ha proseguito Benedetto XVI - "da una parte, suscitare in ogni componente del popolo cristiano una rinnovata 'fiamma' missionaria e, dall'altra, promuovere una più consapevole collaborazione fra le diocesi di antica tradizione e le regioni di prima evangelizzazione. Nel corso di questi cinque decenni (...) è andato moltiplicandosi il numero dei sacerdoti 'fidei donum', partiti insieme a religiosi e volontari laici in missione per l'Africa e per altre regioni del mondo, talora a costo di non pochi sacrifici per le loro diocesi di appartenenza".

  "Vorrei qui esprimere un particolare ringraziamento a questi nostri fratelli e sorelle, alcuni dei quali hanno versato il loro sangue per diffondere il Vangelo".

  Guardando alle difficoltà insite nell'impegno missionario, il Papa ha sottolineato "la diminuzione e l'invecchiamento del clero nelle diocesi che un tempo inviavano missionari in regioni lontane. Nel contesto di una diffusa crisi vocazionale, questo costituisce certo una sfida con cui occorre confrontarsi".

  Nonostante i problemi e le ombre, il Papa ha ribadito che "occorre tuttavia volgere lo sguardo al futuro con fiducia (...). Se tante sono le sfide all'evangelizzazione in questa nostra epoca, tanti sono anche i segni di speranza che in ogni parte del mondo testimoniano una incoraggiante vitalità missionaria del popolo cristiano. Mai soprattutto venga meno la consapevolezza che il Signore, prima di lasciare i discepoli per il Cielo, nell'inviarli ad annunciare il suo Vangelo in ogni angolo del mondo, ha assicurato: 'Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo'. (Mt 28,20)".

  "Cari fratelli e sorelle, questa certezza non ci deve mai abbandonare" - ha concluso il Pontefice - "Il Padrone della messe non farà mancare operai alla sua messe, se con fiducia e insistentemente glielo domandiamo nella preghiera e nel docile ascolto della sua parola e dei suoi insegnamenti".
AC/FIDEI DONUM/...                               VIS 20070507 (430)


GUARDIA SVIZZERA: VERA MISSIONE SERVIZIO CRISTO E CHIESA


CITTA' DEL VATICANO, 5 MAG. 2007 (VIS). Questa mattina il Santo Padre Benedetto XVI ha ricevuto nella Sala Clementina le trentotto nuove reclute della Guardia Svizzera Pontificia, accompagnate dai familiari, parenti ed amici, che come ogni anno, domani pomeriggio 6 maggio, presteranno giuramento come Membri della Guardia Svizzera Pontificia, in Vaticano.

  Nel suo discorso in lingua tedesca, italiana e francese, il Papa ha sottolineato che il Corpo della Guardia Svizzera Pontificia ha "una lunga storia di fedeltà e di generoso servizio prestato sempre con dedizione, talora sino all'eroismo del sacrificio della vita. (...) Grazie, cari amici, per questa vostra silenziosa, ma efficiente presenza accanto alla persona del Papa; grazie per la professionalità ed anche per l'amore con cui svolgete la vostra missione".

  "Sì, la vostra non è solo una prestazione professionale; è anche una vera missione al servizio di Cristo e della sua Chiesa" - ha proseguito il Pontefice - "Il Signore, vi chiama alla santità, ad essere cioè suoi discepoli, pronti sempre ad ascoltare la sua voce, a compiere la sua volontà e a realizzarla nel quotidiano adempimento dei vostri doveri. Ciò contribuirà a fare di voi dei 'buoni cristiani' e al tempo stesso dei 'soldati esmplari', animati da quello spirito evangelico, che rende ogni battezzato 'lievito' atto a fermentare la massa e 'luce' che illumina e riscalda l'ambiente dove vive e lavora".

  Il Papa ha invocato il Signore affinché aiuti le nuove Guardie a "realizzare compiutamente questo vostra peculiare missione, lavorando ogni giorno 'acriter et fideliter', con coraggio e con fedeltà. Per questo, non cessate di alimentare il vostro spirito con la preghiera e l'ascolto della parola di Dio; partecipate con devozione alla Santa Messa e coltivate una filiale devozione verso Maria. Invocate e cercate di imitare i vostri santi Patroni Martino, Sebastiano e Nicola di Flüe, 'defensor pacis et pater patriae', perché dal Cielo vi assistano, e voi possiate 'servire fedelmente, lealmente e onorevolmente il Sommo Pontefice ed i suoi legittimi Successori', come ognuno di voi pronuncia nella formula del giuramento".
AC/FEDELTÀ/GUARDIA SVIZZERA                       VIS 20070507 (350)


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