Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

venerdì 26 gennaio 2007

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 26 GEN. 2007 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Prelatura di Cafayate (Argentina), presentata dal Vescovo Cipriano García Fernández, O.S.A., per raggiunti limiti d'età.

- Ha eretto la Diocesi di Ensenada (Messico), con territorio dismembrato dall'Arcidiocesi di Tijuana e dalla Diocesi di Mexicali, rendendola suffraganea della Chiesa Metropolitana di Tijuana.

- Ha nominato il Sacerdote Sigifredo Noriega Barceló primo Vescovo della nuova Diocesi di Ensenada (superficie: 52.646; popolazione: 658.899; cattolici: 621.346; sacerdoti: 43; religiosi: 72), Messico. Il Vescovo eletto, finora Vicario Generale della Diocesi di Ciudad Obregón (Messico), è nato a Granados (Messico) nel 1951 ed è stato ordinato sacerdote nel 1976.

- Ha concesso il Suo assenso all'elezione canonicamente fatta dal Sinodo dei Vescovi della Chiesa Armeno-Cattolica, riunitosi a Bzommar (Libano), dal 4 al 13 settembre 2006, dell'Arciprete Emmanuel Dabbaghian, ad Arcivescovo di Baghdad degli Armeni (cattolici: 2.000; sacerdoti: 2; religiosi: 2), Iraq. L'Arcivescovo eletto è nato nel 1933 ad Aleppo (Siria), ed è stato ordinato sacerdote nel 1967. È stato sinora Sincello per la Georgia dell'Ordinariato per gli Armeni dell'Europa Orientale e Parroco della Parrocchia Armena Cattolica di Tbilissi in Georgia.
RE:ECE:NER/.../GARCÍA:NORIEGA:DABBAGHIAN               VIS 20070126 (200)


UDIENZE


CITTA' DEL VATICANO, 26 GEN. 2007 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina in udienze separate:

- Il Cardinale Marc Ouellet, P.S.S., Arcivescovo di Québec (Canada).

- Sei Presuli della Conferenza Episcopale Italiana (Regione Emilia-Romagna), in Visita "ad Limina Apostolorum":

    - Il Vescovo Silvio Cesare Bonicelli, di Parma.

    - Il Vescovo Luciano Monari, di Piacenza-Bobbio.

    - Il Vescovo Adriano Caprioli, di Reggio Emilia-Guastalla, con l'Ausiliare Vescovo Lorenzo Ghizzoni.

    - L'Arcivescovo Giuseppe Verucchi, di Ravenna-Cervia.

    - Il Vescovo Antonio Lanfranchi, di Cesena-Sarsina.

- Il Signor Prayitno Bambang, Ambasciatore di Indonesia, in visita di congedo.

  Nel pomeriggio è in programma che il Santo Padre riceva l'Arcivescovo Angelo Amato, Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede.
AP:AL/.../...                                       VIS 20070126 (120)


IL MONDO ATTENDE TESTIMONIANZA COMUNE DEI CRISTIANI


CITTA' DEL VATICANO, 26 GEN. 2007 (VIS). Nel pomeriggio di ieri, nella Basilica di San Paolo fuori le Mura, il Papa ha presieduto la Celebrazione dei Secondi Vespri della solennità della Conversione di San Paolo, a conclusione della Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani. Alla celebrazione hanno preso parte  Rappresentanti delle altre Chiese e Comunità ecclesiali presenti a Roma.

  Il Santo Padre ha ricordato nell'omelia che le parole del Vangelo di Marco "Fa udire i sordi e fa parlare i muti", sono state il tema biblico proposto dalle Comunità cristiane del Sud Africa per la meditazione della Settimana di Preghiera ed ha affermato che esse "costituiscono una buona notizia, che annuncia la venuta del Regno di Dio e la guarigione dalla incomunicabilità e dalla divisione".

  "L'ascolto della Parola" - ha proseguito il Pontefice - "è prioritario per il nostro impegno ecumenico. Non siamo infatti noi a fare o ad organizzare l'unità della Chiesa. La Chiesa non 'fa' se stessa e non vive di se stessa, ma della parola che viene dalla bocca di Dio".

  "Chi si pone all'ascolto della parola di Dio" - ha ribadito Benedetto XVI - "può e deve poi parlare e trasmetterla agli altri, a coloro che non l'hanno mai ascoltata, o a chi l'ha dimenticata e sepolta sotto le spine delle preoccupazioni e degli inganni del mondo".

  "Dobbiamo chiederci" - ha esortato il Papa - "noi cristiani, non siamo diventati forse troppo muti? Non ci manca forse il coraggio di parlare e di testimoniare come hanno fatto coloro che erano i testimoni della guarigione del sordomuto nella Decapoli? Il nostro mondo (...) attende soprattutto la testimonianza comune dei cristiani. L'unità non può certamente imporre; essa va condivisa e fondata su una comune partecipazione all'unica fede. Ascoltare e parlare, comprendere gli altri e comunicare la propria fede, sono dimensioni pertanto essenziali della prassi ecumenica. Il dialogo onesto e leale costituisce lo strumento tipico ed imprescindibile della ricerca dell'unità".

"È indispensabile certo" - ha detto ancora il Santo Padre - "'esporre con chiarezza tutta la dottrina' per un dialogo che affronti, discuta e superi le divergenze ancora esistenti tra i cristiani, ma al tempo stesso 'il modo ed il metodo di enunciare la fede cattolica non deve in alcun modo essere di ostacolo al dialogo con i fratelli'".

  "Il dialogo ecumenico" - ha sottolineato il Pontefice - "comporta l'evangelica correzione fraterna e conduce a un reciproco arricchimento spirituale nella condivisione delle autentiche esperienze di fede e di vita cristiana. Perchè ciò avvenga occorre implorare senza stancarsi l'assistenza della grazia di Dio e l'illuminazione dello Spirito Santo".

  A conclusione dell'omelia il Santo Padre ha affidato all'intercessione di San Paolo "infaticabile costruttore dell'unità della Chiesa, (...) i frutti dell'ascolto e della testimonianza comune che abbiamo potuto sperimentare nei molti incontri fraterni e dialoghi avvenuti nel corso del 2006, tanto con le Chiese d'Oriente quanto con le Chiese e Comunità ecclesiali in Occidente".

  Benedetto XVI ha infine ringraziato "quanti hanno contribuito ad intensificare il dialogo ecumenico con la preghiera, con l'offerta della loro sofferenza e con la loro infaticabile azione".
HML/VESPRI:ECUMENISMO/SAN PAOLO                    VIS 20070126 (530)


Copyright © VIS - Vatican Information Service