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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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lunedì 4 febbraio 2002

ALTRI ATTI PONTIFICI

CITTA' DEL VATICANO, 4 FEB. 2002 (VIS). Il Santo Padre ha nominato il Sacerdote Sebastian Adayanthrath, finora Direttore del "Save a Family Plan", a London (Canada), Vescovo Ausiliare di Ernakulam-Angamaly dei Siro-Malabaresi (superficie: 1.500; popolazione: 4.370.000; cattolici: 455.200; sacerdoti: 561; religiosi: 4.716), India. Il Vescovo eletto è nato a Vaikom (India), nel 1957 ed è stato ordinato sacerdote nel 1983.

Sabato 2 febbraio è stato reso noto che il Santo Padre ha nominato:

- Il Sacerdote Francisco Moreno Barrón, Vescovo Ausiliare dell'Arcidiocesi di Morelia (superficie: 22.000; popolazione: 3.000.000; cattolici: 2.850.000; sacerdoti: 616; religiosi: 1.345), Messico. Il Vescovo eletto è nato a Salamanca (Messico), nel 1954 ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1979. Finora è stato Vicario episcopale per la zona "Nuestra Señora de la Luz" della medesima Arcidiocesi.

- Membri Ordinari della Pontificia Accademia per la Vita, Don Roberto Colombo, Professore associato di Biochimica all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Italia) ed il Dottor Mieczyslaw Grzegocki, Professore di Fisiologia Medica all'Università di Medicina di Leopoli (Ucraina).
NEA:NA/…/… VIS 20020204 (180)

UDIENZE


CITTA' DEL VATICANO, 4 FEB. 2002 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto oggi in udienze separate:

- Il Cardinale Ricardo María Carles Gordó, Arcivescovo di Barcelona (Spagna), con l'Ausiliare, Vescovo Josep Angel Sainz Meneses.
- Tre Presuli della Conferenza Episcopale di Argentina, in Visita "ad Limina":
- Il Vescovo Justo Oscar Laguna, di Morón.
- Il Vescovo Vartan Waldir Boghossian, di San Gregorio de Narek en Buenos Aires degli Armeni, Esarca Apostolico per i fedeli di rito armeno residenti in America Latina e Messico.
- Il Vescovo Omar Félix Colomé, di Bruz del Eje.

Sabato 2 febbraio il Santo Padre ha ricevuto in udienze separate:

- Nove Presuli della Conferenza Episcopale di Argentina, in Visita "ad Limina":
- Il Cardinale Jorge Mario Bergoglio, Arcivescovo di Buenos Aires con gli Ausiliari, Vescovo Mario José Serra, Vescovo Guillermo Rodríguez Melgarejo e Vescovo Joaquín Mariano Sucunza.
- L'Arcivescovo Eduardo Vicente Mirás, di Rosario, con gli Ausiliari, Vescovo Luis Armando Collazuol e Vescovo Sergio Alfredo Fenoy.
- L'Arcivescovo José María Arancibia, di Mendoza.
- L'Arcivescovo Mario Antonio Cargnello, di Salta.
- L'Arcivescovo Giacinto Berloco, Nunzio Apostolico in El Salvador e in Belize.
- L'Arcivescovo Józef Kowalczyk, Nunzio Apostolico in Polonia.
AL:AP/…/… VIS 20020204 (200)

TELEGRAMMA PER IL TERREMOTO IN TURCHIA


CITTA' DEL VATICANO, 4 FEB. 2002 (VIS). Il Cardinale Angelo Sodano, Segretario di Stato, ha inviato, a nome del Santo Padre, un telegramma all'Arcivescovo Luigi Conti, Nunzio Apostolico in Turchia, per il terremoto di ieri che ha provocato nel paese più di 45 vittime e centinaia di feriti. Di seguito ne riportiamo il testo:

"Apprese le conseguenze drammatiche del terremoto verificatosi nella regione di Bolvadin, in Turchia, il Santo Padre affida le vittime della catastrofe alla misericordia dell'Onnipotente, pregando Dio di accoglierle nella Sua luce. Il Santo Padre esprime la sua profonda simpatia alle famiglie, ai numerosi feriti e ai loro cari, e a tutti i soccorritori, dei quali apprezza il coraggioso lavoro".
TGR/TERREMETO TURCHIA/SODANO:CONTI VIS 20020204 (130)

CURARE FORMAZIONE INTELLETTUALE E SPIRITUALE NEI SEMINARI


CITTA' DEL VATICANO, 4 FEB. 2002 (VIS). Questa mattina il Santo Padre ha ricevuto i partecipanti alla Sessione Plenaria della Congregazione per l'Educazione Cattolica, che s'inaugura oggi in Vaticano.

Giovanni Paolo II ha affermato che nel corso dei lavori di questi giorni saranno presi in esame "alcuni 'Orientamenti per l'utilizzo delle competenze psicologiche nell'ammissione e nella formazione dei candidati al sacerdozio'. È un documento che si propone come utile strumento per i formatori, chiamati a discernere l'idoneità e la vocazione del candidato in vista del bene suo e della Chiesa".

Le scienze psicologiche, ha detto ancora il Santo Padre, devono essere inserite nell'itinerario formativo del candidato al sacerdozio, in modo tale da salvaguardare "il valore e lo spazio propri dell'accompagnamento spirituale". La psicologia non elimina le difficoltà e le tensioni, "ma favorisce una più ampia presa di coscienza e un più sciolto esercizio della libertà, per ingaggiare una lotta aperta e franca, con l'aiuto insostituibile della grazia".

Successivamente il Papa ha sottolineato la necessità che la formazione impartita nei Seminari "sia di livello eccellente dal punto di vista sia intellettuale che spirituale" e che i candidati al sacerdozio siano "introdotti alla pratica della preghiera, della meditazione, dell'ascesi personale".

"Occorrerà, in special modo, alimentare negli alunni la gioia della propria vocazione. Lo stesso celibato per il Regno di Dio dovrà essere presentato come una scelta eminentemente favorevole all'annuncio gioioso del Cristo risorto".

"Voi intendente affrontare" - ha proseguito il Pontefice - "anche la discussione circa la formazione degli studenti di Diritto Canonico. (…) Nelle circostanze attuali la Chiesa ha bisogno di specialisti in tale disciplina, per affrontare le esigenze giuridico-pastorali, che risultano essere oggi più complesse rispetto al passato".

Il Santo Padre ha concluso il suo discorso ribadendo che: "Per il settore vocazionale è prezioso il lavoro della Pontificia Opera per le Vocazioni Ecclesiastiche, che dal lontano 1941 accompagna e anima la pastorale vocazionale", ed ha ricordato la celebrazione del III Congresso per il Nord America sulle vocazioni ai ministeri ordinati e alla vita consacrata, in programma il prossimo mese d'aprile a Montréal (Canada), dopo quelli tenuti per l'America Latina e l'Europa. Il Papa ha auspicato che "questo importante evento ecclesiale (…) faccia crescere nelle Chiese locali un rinnovato impegno a servizio delle vocazioni e un più generoso entusiasmo tra i cristiani del 'Nuovo Mondo'".
AC/SEMINARI:VOCAZIONI/CIC VIS 20020204 (400)

ANGELUS: NESSUNO E' PADRONE DELLA VITA UMANA


CITTA' DEL VATICANO, 3 FEB. 2002 (VIS). Prima della recita dell'Angelus, alle ore 12:00 di oggi, il Santo Padre, apparendo alla finestra del suo studio, nel Palazzo Apostolico Vaticano, ha ricordato che oggi, prima domenica di febbraio, si celebra in Italia la "'Giornata per la Vita', occasione propizia per riflettere su quel valore così fondamentale, che è la vita dell'uomo".

"Il tema proposto dai Vescovi quest'anno è: 'Riconoscere la vita'. Riconoscere significa, anzitutto, riscoprire con rinnovato stupore ciò che la stessa ragione e la scienza non temono di chiamare 'mistero'".

Giovanni Paolo II ha affermato che: "Riconoscere significa inoltre garantire ad ogni essere umano il diritto a svilupparsi secondo le proprie potenzialità, assicurandone l'inviolabilità dal concepimento alla morte naturale. Nessuno è padrone della vita; nessuno ha il diritto di manipolare, opprimere o addirittura togliere la vita, né quella altrui né la propria. Tanto meno può farlo in nome di Dio, il quale è l'unico Signore e il più sincero amante della vita. I martiri stessi non si tolgono la vita, ma, per rimanere fedeli a Dio e ai suoi comandamenti, accettano di venire uccisi".

"Riconoscere il valore della vita" - ha proseguito il Pontefice - "comporta coerenti applicazioni sotto il profilo giuridico, specialmente a tutela degli esseri umani che non sono in grado di difendersi da soli, quali i nascituri, i disabili psichici, i malati più gravi o terminali".

Il Santo Padre ha concluso le sue riflessioni facendo riferimento all'embrione umano ed affermando: "la scienza ha ormai dimostrato che si tratta di un individuo umano che possiede fin dalla fecondazione la propria identità. È pertanto logicamente esigibile che tale identità venga anche giuridicamente riconosciuta, anzitutto nel suo fondamentale diritto alla vita, come domanda con apprezzabile iniziativa il 'Movimento per la Vita' italiano".
ANG/DIFESA VITA UMANA/… VIS 20020204 (300)

VITA CONSACRATA: TESTIMONIANZA DI SOLIDARIETA' E DI PACE


CITTA' DEL VATICANO, 2 FEB. 2002 (VIS). Nel tardo pomeriggio di oggi, il Cardinale Eduardo Martínez Somalo, Prefetto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata e le Società di vita apostolica, ha presieduto, nella Basilica di San Pietro, la Celebrazione Eucaristica nella Festa della Presentazione del Signore, VI Giornata della Vita Consacrata.

Alla Santa Messa ha partecipato anche il Papa che ha tenuto l'omelia. "Quest'oggi" - ha detto il Pontefice - "commemorando ciò che avvenne quel giorno a Gerusalemme, siamo invitati ad entrare anche noi nel Tempio, per meditare il mistero di Cristo, unigenito del Padre che, con la sua Incarnazione e la sua Pasqua, è diventato il primogenito dell'umanità redenta".

"Nella festa odierna" - ha proseguito il Santo Padre - "celebriamo, pertanto, il mistero della consacrazione: consacrazione di Cristo, consacrazione di Maria, consacrazione di tutti coloro che si pongono alla sequela di Gesù per amore del Regno".

Giovanni Paolo II ha ricordato ai Fratelli ed alle Sorelle che hanno scelto la vita consacrata, che la festa di oggi è dedicata in particolare a loro, che rappresentano nel Popolo di Dio "con singolare eloquenza la novità escatologica della vita cristiana. Voi siete chiamati ad essere luce di verità e di giustizia; testimoni di solidarietà e di pace".

Il Santo Padre ha reso grazie, in special modo, alle numerose comunità contemplative che "interamente votate all'orazione (…) cooperano alla vittoria di Cristo sull'odio, sulla vendetta e sulle strutture di peccato! Oltre che con la preghiera, molti di voi, Fratelli e Sorelle carissimi, costruiscono la pace con la testimonianza della fraternità e della comunione".

"Su molteplici frontiere, non mancano poi religiosi e religiose" - ha concluso il Pontefice - "che offrono il loro fattivo impegno per la giustizia, operando fra gli emarginati, intervenendo sulle radici dei conflitti e contribuendo così a edificare una pace sostanziale e durevole. Dovunque la Chiesa è impegnata a difendere e promuovere l'uomo e il bene comune, là ci siete anche voi, cari consacrati e consacrate".
HML/VITA CONSACRATA/MARTÍNEZ SOMALO VIS 20020204 (340)

INVIATO SPECIALE CELEBRAZIONE X GIORNATA MONDIALE MALATO


CITTA' DEL VATICANO, 2 FEB. 2002 (VIS). Oggi è stato reso pubblico il testo della Lettera, redatta in latino, con la quale Giovanni Paolo II nomina l'Arcivescovo Javier Lozano Barragán, Presidente del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute, Inviato Speciale alla celebrazione della X Giornata Mondiale del Malato, in programma a Vailankanni (India), l'11 febbraio prossimo.

La Missione che accompagnerà l'Arcivescovo Lozano Barragán è composta dal Sacerdote Alex Vadakumthala, dell'Arcidiocesi di Verapoly, Segretario Esecutivo della Commissione per la Pastorale della Salute presso la Conferenza Episcopale dell'India e dal Sacerdote Vincent Arackal, della Diocesi di Calicut.
GPII-LETTERA/INVIATO SPECIALE/INDIA:LOZANO VIS 20020204 (110)
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