Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

martedì 2 ottobre 2007

PROFONDA GRATITUDINE DEL PAPA PROFESSOR MARIO AGNES

CITTA' DEL VATICANO, 2 OTT. 2007 (VIS). Questa mattina è stata resa pubblica la Lettera del Santo Padre Benedetto XVI al Professor Mario Agnes, Direttore emerito de "L'Osservatore Romano", il quale, per raggiunti limiti d'età, lascia l'incarico, che ricopriva dal 1984, di Direttore del quotidiano della Santa Sede.

 Papa Benedetto XVI elogia, come già Papa Giovanni Paolo II, "il coerente impegno cristiano, l'amore alla Chiesa e l'esemplare fedeltà al Magistero (...) che hanno sempre accompagnato" la testimonianza di credente del Professor Agnes, ricordando che il Direttore emerito de "L'Osservatore Romano" ha "sempre mostrato un peculiare interesse per la comunicazione scritta del Messaggio cristiano". Se come Presidente di Azione Cattolica si adoperò "per rendere più incisiva nell'agorà massmediatica la presenza del laicato cattolico", come Presidente della Società editrice Avvenire "si distinse per una particolare incisività nella trattazione di vari temi della vita ecclesiale, culturale e politica italiana".

  Il Santo Padre conclude la Lettera esprimendo al Professor Agnes "sentimenti di sincera considerazione e di profonda gratitudine" e precisando che: "In segno del mio personale apprezzamento, ho voluto annoverarLa  tra i miei Gentiluomini, introducendoLa così stabilmente nella Famiglia Pontificia".
BXVI-LETTERA/RINGRAZIAMENTI/AGNES                   VIS 20071002 (200)


SESSIONE PLENARIA COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZIONALE


CITTA' DEL VATICANO, 2 OTT. 2007 (VIS). Dal 1° al 5 ottobre, presso la "Domus Sanctae Marthae" in Vaticano,  è in corso la Sessione Plenaria annuale della Commissione Teologica Internazionale, sotto la presidenza del Cardinale William J. Levada, Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.

  I lavori dell'Assemblea sono diretti del Padre Luis Ladaria, S.I., Segretario Generale della Commissione. L'Assemblea esaminerà in particolare il progetto di Documento sulla legge morale naturale, che ha lo scopo di riflettere e approfondire la ricerca dei fondamenti di un'etica universale. Si considererà poi il testo di una bozza di Documento circa il tema dell'identità della teologia, del suo senso e del suo metodo.

  Venerdì, 5 ottobre, al termine dei lavori della Sessione Plenaria, i membri della Commissione Teologica Internazionale saranno ricevuti in udienza dal Santo Padre.
.../COMMISSIONE TEOLOGICA INTERNAZ./LEVADA          VIS 20071002 (140)


GARANTIRE CHE IL DIRITTO ALLA VITA SIA OVUNQUE RISPETTATO


CITTA' DEL VATICANO, 2 OTT. 2007 (VIS). L'Arcivescovo Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati, è intervenuto ieri al Dibattito Generale della 62° Sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, in corso a New York.

  All'inizio del suo discorso l'Arcivescovo Mamberti ha ribadito che: "Dimenticare, o accettare parzialmente e selettivamente" il principio del rispetto della dignità umana "è all'origine dei conflitti, del degrado ambientale e delle ingiustizie sociali ed economiche".

 "La Santa Sede" - ha proseguito il Segretario per i Rapporti con gli Stati - "accoglie favorevolmente l'iniziativa di tenere il Dialogo ad Alto Livello sulla Comprensione e Cooperazione Interreligiosa e Interculturale per la Pace che si terrà a breve. In effetti, il dialogo fra i popoli di diverse culture e religioni non è una opzione, ma è anzi indispensabile per la pace ed il rinnovamento della vita internazionale".

  Riferendosi alla prevenzione dei conflitti ed al mantenimento e salvaguardia della pace, l'Arcivescovo Mamberti ha assicurato che la Santa Sede "attende con impazienza il giorno in cui gli sforzi per mantenere la pace in Darfur saranno infine pienamente operativi" ed ha ricordato quanto sia indispensabile "un impegno rinnovato che coinvolga tutti i Paesi Membri, nella pacificazione e ricostruzione dell'Iraq che soffre da lungo tempo". Ugualmente necessaria è "la ricerca di una soluzione, mediante il dialogo, del conflitto fra israeliani e palestinesi".

  L'Arcivescovo Mamberti ha parimenti auspicato "un impegno rinnovato nell'assicurare che il Libano continui ad essere un Paese libero e indipendente" ed in merito agli ultimi avvenimenti in Myanmar ha ripetuto l'appello del Santo Padre Benedetto XVI, di domenica scorsa: "Tramite il dialogo, la buona volontà e uno spirito di umanità, si trovi rapidamente una soluzione alla crisi per il bene del Paese ed un futuro migliore per tutti i suoi abitanti".

  Ricordando che nel 2008 ricorre il LX anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, l'Arcivescovo Mamberti ha affermato: "La parte più importante del nostro lavoro in questo contesto è di assicurare che il diritto alla vita sia ovunque rispettato".

  "Dobbiamo adoperarci" - ha concluso l'Arcivescovo Mamberti - "per porre fine e ribaltare la cultura di morte adottata da alcune strutture sociali e giuridiche che cercano di rendere accettabile la soppressione della vita, contraffacendola da servizio medico o sociale. In tal senso, l'abolizione della pena di morte deve essere considerata come una conseguenza del pieno rispetto del diritto alla vita".
SS/PACE:DIRITTI UMANI/O.N.U.:MAMBERTI                   VIS 20071002 (420)


Copyright © VIS - Vatican Information Service