Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

lunedì 25 febbraio 2002

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 25 FEB. 2002 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Vescovo Luis Teodorico Stöckler, finora Vescovo di Goya (Argentina), Vescovo di Quilmes (superficie: 518, popolazione: 1.200.000; cattolici: 1.000.000; sacerdoti: 135; religiosi: 300; diaconi permanenti: 81), Argentina.

- Ha concesso l'assenso pontificio all'elezione, canonicamente fatta dal Sinodo dei Vescovi della Chiesa di Antiochia dei Siri, riunitosi a Charfet (Libano), dall'11 al 15 settembre 2001, del Corepiscopo Pierre Melki ad Esarca Patriarcale, con carattere episcopale, dei fedeli Siri residenti in Gerusalemme, Palestina e Giordania. Il Vescovo eletto è nato nel 1939 a Hassaké (Siria) ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1965.

- Ha nominato Membri del Pontificio Consiglio per i Laici, il Cardinale Ivan Dias, Arcivescovo di Bombay (India); il Cardinale Cláudio Hummes, Arcivescovo di São Paulo (Brasile); l'Arcivescovo Robert Sarah, emerito di Conakry (Guinea) e Segretario della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli; l'Arcivescovo Josip Bozanic, di Zagreb (Croazia); il Vescovo Francisco Javier Martínez Fernández, di Córdoba (Spagna); il Vescovo Francesco Lambiasi, di Anagni-Alatri ed Assistente Ecclesiastico Generale dell'Azione Cattolica Italiana (Italia); il Professor Carl Anderson, Cavaliere Supremo dei Cavalieri di Colombo (Stati Uniti d'America); il Signor Said A. Azer (Egitto); il Signor Tanios Chahwan, Incaricato della Pastorale giovanile del Patriarcato maronita (Libano); il Senatore Professor Carlos Corsi (Colombia); la Signora María Eugenia Díaz De Pfennich, Presidente dell'Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche (Messico); il Signor Vladimir Durikovic, Membro del Movimento della Famiglie Cristiane (Slovacchia); la Signorina Crescencia Gabijan Cabilao (Filippine); la Signora Christiana Habsburg-Lothringen (Austria); la Signora Priscilla Kuye, Vice-Presidente del Consiglio Nazionale dei Laici (Nigeria); la Signorina Yuk Fai Lai, Vice-Presidente del Comitato Centrale dei Laici Cattolici (Hong Kong); il Professor Pedro Morais Vieira, Membro del Segretariato della Commissione Episcopale per i Laici e del Parlamento (Angola); il Signor Allan Panozza, Presidente dell'International Catholic Charismatic Renewal Services (Australia); la Signorina Nicoletta Pisa, Presidente del Coordinamento Internazionale della Gioventù Operaia Cristiana (Gran Bretagna); la Signorina Antoinette Prudence (Repubblica di Maurizio); l'Architetto José María Riera I Mas, Presidente della Comunità di Vita Cristiana (Spagna); la Signorina Jacqueline Sfeir, Decano della Facoltà di Educazione dell'Università di Betlemme; la Signora Catherine Soublin (Francia); il Professor Alexei Youdine, Docente presso il Collegio teologico "San Tommaso d'Aquino" di Mosca (Russia).

- Ha nominato Consultori dello stesso Pontificio Consiglio per i Laici: il Vescovo Mounged El-Hachem, di Baalbek - Deir El-Ahmar dei Maroniti (Libano); il Sacerdote Professor Libero Gerosa, Rettore della Facoltà di Teologia di Lugano (Svizzera); il Sacerdote Jean Mbarga (Camerun); il Sacerdote Professor Luís Felipe Navarro, del Clero della Prelatura dell'Opus Dei (Spagna); la Dottoressa Paola Bignardi, Presidente dell'Azione Cattolica Italiana (Italia); la Dottoressa Emanuela Di Nunzio (Italia); il Signor Luís Fernando Figari, Movimento di Vita Cristiana (Perù); il Signor Zbigniew Nosowski (Polonia); il Signor Jesús Pérez Saturnino (Spagna); il Professor David Schindler (Stati Uniti d'America).

Sabato 23 febbraio è stato reso noto che il Santo Padre ha nominato:

- Il Monsignor Gino Reali, finora Vicario Generale dell'Arcidiocesi di Spoleto-Norcia, Vescovo Suburbicario di Porto-Santa Rufina (superficie: 2.000; popolazione: 260.000; cattolici: 254.000; sacerdoti: 193; religiosi: 1.162; diaconi permanenti: 6), Italia. Il Vescovo eletto è nato a Monteleone di Spoleto (Italia), nel 1948 ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1971.

- Il Padre Vincenzo Battaglia, O.F.M., che è Professore di Teologia al Pontificio Ateneo Antonianum, Presidente della Pontificia Accademia Mariana Internazionale.

- Il Vescovo Joseph Vu Duy Thong, che è Ausiliare di Thánh-Phô Hô Chi Minh (Viêt Nam), Membro del Pontificio Consiglio della Cultura.

- Membri del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari: l'Arcivescovo Carlos Amigo Vallejo, di Sevilla (Spagna); l'Arcivescovo Wladyslaw Ziólek, di Lódz (Polonia); l'Arcivescovo José Dimas Cedeño Delgado, di Panamá (Panama); il Vescovo Serafim De Sousa Ferreira e Silva, di Leiria-Fátima (Portogallo); il Vescovo Thumma Bala, di Warangal (India); il Vescovo Peter Joseph Connors, di Ballarat (Australia); il Vescovo Joseph Leo Charron, C.PP.S., di Des Moines (Stati Uniti d'America); il Vescovo Jacques Perrier, di Tarbes et Lourdes (Francia); il Vescovo Jacinto Guerrero Torres, di Tlaxcala (Messico); il Vescovo James Matthew Wingle, di Yarmouth (Canada); Suor María del Camino Agós Munárriz, Superiora Generale delle Suore Ospedaliere del Sacro Cuore di Gesù, Roma; Suor Serafina Dalla Porta, Superiora Generale delle Figlie di San Camillo, Grottaferrata (Italia).
NER:NA/…/… VIS 20020225 (700)

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 25 FEB. 2002 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Vescovo Luis Teodorico Stöckler, finora Vescovo di Goya (Argentina), Vescovo di Quilmes (superficie: 518, popolazione: 1.200.000; cattolici: 1.000.000; sacerdoti: 135; religiosi: 300; diaconi permanenti: 81), Argentina.

- Ha concesso l'assenso pontificio all'elezione, canonicamente fatta dal Sinodo dei Vescovi della Chiesa di Antiochia dei Siri, riunitosi a Charfet (Libano), dall'11 al 15 settembre 2001, del Corepiscopo Pierre Melki ad Esarca Patriarcale, con carattere episcopale, dei fedeli Siri residenti in Gerusalemme, Palestina e Giordania. Il Vescovo eletto è nato nel 1939 a Hassaké (Siria) ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1965.

- Ha nominato Membri del Pontificio Consiglio per i Laici, il Cardinale Ivan Dias, Arcivescovo di Bombay (India); il Cardinale Cláudio Hummes, Arcivescovo di São Paulo (Brasile); l'Arcivescovo Robert Sarah, emerito di Conakry (Guinea) e Segretario della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli; l'Arcivescovo Josip Bozanic, di Zagreb (Croazia); il Vescovo Francisco Javier Martínez Fernández, di Córdoba (Spagna); il Vescovo Francesco Lambiasi, di Anagni-Alatri ed Assistente Ecclesiastico Generale dell'Azione Cattolica Italiana (Italia); il Professor Carl Anderson, Cavaliere Supremo dei Cavalieri di Colombo (Stati Uniti d'America); il Signor Said A. Azer (Egitto); il Signor Tanios Chahwan, Incaricato della Pastorale giovanile del Patriarcato maronita (Libano); il Senatore Professor Carlos Corsi (Colombia); la Signora María Eugenia Díaz De Pfennich, Presidente dell'Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche (Messico); il Signor Vladimir Durikovic, Membro del Movimento della Famiglie Cristiane (Slovacchia); la Signorina Crescencia Gabijan Cabilao (Filippine); la Signora Christiana Habsburg-Lothringen (Austria); la Signora Priscilla Kuye, Vice-Presidente del Consiglio Nazionale dei Laici (Nigeria); la Signorina Yuk Fai Lai, Vice-Presidente del Comitato Centrale dei Laici Cattolici (Hong Kong); il Professor Pedro Morais Vieira, Membro del Segretariato della Commissione Episcopale per i Laici e del Parlamento (Angola); il Signor Allan Panozza, Presidente dell'International Catholic Charismatic Renewal Services (Australia); la Signorina Nicoletta Pisa, Presidente del Coordinamento Internazionale della Gioventù Operaia Cristiana (Gran Bretagna); la Signorina Antoinette Prudence (Repubblica di Maurizio); l'Architetto José María Riera I Mas, Presidente della Comunità di Vita Cristiana (Spagna); la Signorina Jacqueline Sfeir, Decano della Facoltà di Educazione dell'Università di Betlemme; la Signora Catherine Soublin (Francia); il Professor Alexei Youdine, Docente presso il Collegio teologico "San Tommaso d'Aquino" di Mosca (Russia).

- Ha nominato Consultori dello stesso Pontificio Consiglio per i Laici: il Vescovo Mounged El-Hachem, di Baalbek - Deir El-Ahmar dei Maroniti (Libano); il Sacerdote Professor Libero Gerosa, Rettore della Facoltà di Teologia di Lugano (Svizzera); il Sacerdote Jean Mbarga (Camerun); il Sacerdote Professor Luís Felipe Navarro, del Clero della Prelatura dell'Opus Dei (Spagna); la Dottoressa Paola Bignardi, Presidente dell'Azione Cattolica Italiana (Italia); la Dottoressa Emanuela Di Nunzio (Italia); il Signor Luís Fernando Figari, Movimento di Vita Cristiana (Perù); il Signor Zbigniew Nosowski (Polonia); il Signor Jesús Pérez Saturnino (Spagna); il Professor David Schindler (Stati Uniti d'America).

Sabato 23 febbraio è stato reso noto che il Santo Padre ha nominato:

- Il Monsignor Gino Reali, finora Vicario Generale dell'Arcidiocesi di Spoleto-Norcia, Vescovo Suburbicario di Porto-Santa Rufina (superficie: 2.000; popolazione: 260.000; cattolici: 254.000; sacerdoti: 193; religiosi: 1.162; diaconi permanenti: 6), Italia. Il Vescovo eletto è nato a Monteleone di Spoleto (Italia), nel 1948 ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1971.

- Il Padre Vincenzo Battaglia, O.F.M., che è Professore di Teologia al Pontificio Ateneo Antonianum, Presidente della Pontificia Accademia Mariana Internazionale.

- Il Vescovo Joseph Vu Duy Thong, che è Ausiliare di Thánh-Phô Hô Chi Minh (Viêt Nam), Membro del Pontificio Consiglio della Cultura.

- Membri del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari: l'Arcivescovo Carlos Amigo Vallejo, di Sevilla (Spagna); l'Arcivescovo Wladyslaw Ziólek, di Lódz (Polonia); l'Arcivescovo José Dimas Cedeño Delgado, di Panamá (Panama); il Vescovo Serafim De Sousa Ferreira e Silva, di Leiria-Fátima (Portogallo); il Vescovo Thumma Bala, di Warangal (India); il Vescovo Peter Joseph Connors, di Ballarat (Australia); il Vescovo Joseph Leo Charron, C.PP.S., di Des Moines (Stati Uniti d'America); il Vescovo Jacques Perrier, di Tarbes et Lourdes (Francia); il Vescovo Jacinto Guerrero Torres, di Tlaxcala (Messico); il Vescovo James Matthew Wingle, di Yarmouth (Canada); Suor María del Camino Agós Munárriz, Superiora Generale delle Suore Ospedaliere del Sacro Cuore di Gesù, Roma; Suor Serafina Dalla Porta, Superiora Generale delle Figlie di San Camillo, Grottaferrata (Italia).
NER:NA/…/… VIS 20020225 (700)

UDIENZE

CITTA' DEL VATICANO, 25 FEB. 2002 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto oggi in udienze separate:

- Cinque Presuli della Conferenza Episcopale di Argentina, in Visita "ad Limina":
- L'Arcivescovo Estanislao Esteban Karlic, di Paraná, con l'Ausiliare Vescovo Juan Alberto Puiggari.
- L'Arcivescovo Alfonso Delgado Evers, di San Juan de Cuyo.
- L'Arcivescovo Héctor Rubén Aguer, di La Plata.
- Il Vescovo Luis Teodorico Stöckler, di Goya.

Il Santo Padre ha ricevuto, oggi, anche i seguenti Arcivescovi e Vescovi emeriti dell'Argentina:

- L'Arcivescovo Moisés Blanchoud, emerito di Salta.
- L'Arcivescovo Jorge Manuel López, di Rosario.
- L'Arcivescovo Emilio Ogñénovich, emerito di Mercedes-Luján.
- Il Vescovo Juan Rodolfo Laise, emerito di San Luis.
- Il Vescovo Bernardo Witte, emerito di Concepción.
- Il Vescovo Andrés Sapelak, di Santa María del Patrocinio en Buenos Aires degli Ucraini.

Sabato 23 febbraio il Santo Padre ha ricevuto in udienze separate:

- Il Cardinale Cláudio Hummes, Arcivescovo di São Paulo (Brasile), Predicatore degli Esercizi Spirituali.
- L'Arcivescovo Faustino Sainz Muñoz, Nunzio Apostolico presso le Comunità Europee.
- Il Monsignore Paul Richard Gallagher, Inviato Speciale ed Osservatore Permanente presso il Consiglio d'Europa.
- Il Cardinale Camillo Ruini, Suo Vicario Generale per la Diocesi di Roma e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, con il Vescovo Luigi Moretti, Ausiliare di Roma per il Settore Centro, con Don Remo Bati, S.D.B., Cappellano dei Migrati Filippini residenti nella Diocesi di Roma e il Monsignore Gino Amicarelli, Rettore della Chiesa di Santa Pudenziana al Viminale.
- Il Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi.
AL:AP/…/… VIS 20020225 (260)

INAUGURAZIONE DEL COLLEGIO SACERDOTALE ARGENTINO DI ROMA


CITTA' DEL VATICANO, 25 FEB. 2002 (VIS). Oggi è stato reso pubblico il testo di una Lettera del Santo Padre Giovanni Paolo II, indirizzata all'Arcivescovo Estanislao Karlic, di Paraná, Presidente della Conferenza Episcopale Argentina ed agli Arcivescovi e Vescovi della Repubblica Argentina, in occasione dell'inaugurazione del Collegio Sacerdotale Argentino di Roma.

"I sacerdoti inviati dai loro Vescovi in questo Centro" - scrive il Pontefice - "avranno la grande opportunità di perfezionare i loro studi e di approfondire, con metodi scientifici particolarmente qualificati, la riflessione su di una medesima ed unica fede, espressa in diverse lingue e forme culturali. In tal modo, nell'esercizio del loro ministero pastorale, svilupperanno, in particolare, la capacità di affrontare con ampiezza di vedute la missione evangelizzatrice".

Giovanni Paolo II scrive inoltre che: "insieme a questa commovente esperienza, il vostro soggiorno nella Chiesa di Roma, sede di Pietro e dei suoi successori, deve servire per accrescere la vostra fedeltà ad essa. (…) A ciò contribuisce, in modo determinante, la vicinanza fisica, la possibilità di vedere e di ascoltare personalmente colui che ha ricevuto la missione di confermare nella fede i propri fratelli e pascere il Popolo di Dio come un 'amoris officium'".
GP-LETTERA/COLLEGIO SACERDOTALE ARGENTINO/ VIS 20020225 (210)

MAI CEDERE TENTAZIONE PROGRESSO SCEINTIFICO SENZA REGOLE


CITTA' DEL VATICANO, 25 FEB. 2002 (VIS). Questa mattina Giovanni Paolo II ha ricevuto i rappresentanti della "Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori", in occasione del LXXX anniversario della sua fondazione.

Il Papa ha ricordato che l'Associazione "si adopera affinché il segnale-malattia sia colto senza drammi e affrontato con realismo, contando con fiducia sulle risorse dell'organismo umano e sulla ricerca medica".

Nel sottolineare la necessità che gli esperimenti siano compiuti "nel pieno rispetto della dignità umana", il Santo Padre ha affermato: "La ricerca scientifica sarà allora un inestimabile dono per tante famiglie e per l'intera umanità".

Il Santo Padre ha successivamente affermato che la sofferenza e il dolore possono rappresentare per l'uomo "un'occasione di crescita spirituale, aprendo orizzonti più ampi di quelli a cui costringono la limitatezza e la precarietà dell'essere fisico".

Nell'assistenza medica verso i sofferenti si deve tenere sempre "presente la centralità della persona, a qualunque razza o religione appartenga. (…) Mai si deve perdere di vista la finalità del vero bene dell'uomo; mai si deve cedere alla tentazione di una medicina e di un progresso scientifico senza regole e valori, che potrebbe tramutarsi in una pericolosa forma di 'controllo tecnologico' della vita".
AC/…/LEGA ITALIANA LOTTA TUMORI VIS 20020225 (210)

ANGELUS: SEGUIRE CRISTO NEL SILENZIO E NELLA CONTEMPLAZIONE


CITTA' DEL VATICANO, 24 FEB. 2002 (VIS). Alle ore 12:00 di oggi, Giovanni Paolo II si è affacciato alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l'Angelus con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.

Nell'introdurre la preghiera mariana, il Santo Padre ha ricordato che la liturgia di oggi, seconda domenica di Quaresima, ci propone il racconto evangelico della trasfigurazione di Cristo, e ci invita a seguire il Maestro sul Tabor, "sul monte del silenzio e della contemplazione. È quanto, insieme con i collaboratori della Curia Romana, ho avuto la grazia di fare questa settimana di 'Esercizi Spirituali', un'esperienza che raccomando a tutti, seppure in forme adattate alle diverse vocazioni e condizioni di vita".

Al termine dell'Angelus il Papa ha detto: "Saluto con speciale affetto i giovani, molto numerosi, appartenenti alle comunità neocatecumenali delle parrocchie e diocesi di tutta Italia. Carissimi, voi siete 'in cammino' verso la Giornata Mondiale della Gioventù, che avrà luogo a Toronto nel prossimo mese di luglio. Siete giovani in cammino con Cristo. Vi ringrazio perché, con la vostra presenza, mi offrite l'occasione di rinnovare l'invito ai vostri coetanei (…), a prepararsi con cura a questo importante appuntamento. Sappiate rendere ragione in ogni circostanza, con umiltà e rispetto, della speranza che è in voi".
ANG/…/ESERCIZI SPIRITUALI:GIOVANI VIS 20020225 (230)

PAROLE DEL PAPA ALLA COMUNITA' FILIPPINA DI ROMA


CITTA' DEL VATICANO, 24 FEB. 2002 (VIS). Questa mattina, il Cardinale Camillo Ruini, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ha presieduto la Santa Messa per la Comunità dei Filippini residenti in Roma, presso la Basilica di Santa Pudenziana al Viminale.

La prevista visita pastorale del Santo Padre, ha informato, ieri sera, il Dr. Joaquín Navarro-Valls, Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, è stata rinviata a causa di un episodio di dolore articolare di natura artrosica che ha colpito il Papa al ginocchio destro.

L'omelia, preparata dal Santo Padre, è stata letta dal Cardinale Ruini. "Con grande gioia" - si legge in apertura - "saluto quanti sono impegnati nella Cappellania cattolica filippina qui in Roma, meglio conosciuta come "Sentro Pilipino", che coordina 38 centri pastorali sparsi nella Città, venendo incontro alle necessità spirituali, morali e sociali di decine di migliaia di immigrati filippini".

Commentando la prima lettura della Messa di oggi, tratta dal Libro della Genesi, nella quale "Dio promise ad Abramo due cose che sembravano impossibili: un figlio ed una terra", il Papa scrive che nel benedire il santo patriarca con questi due doni, "Dio gli offre una vita più grande della morte. (…) La promessa di Abramo raggiunge la sua pienezza solo quando la morte stessa viene sconfitta; e la morte è sconfitta quando Cristo risorge a nuova vita".

"'Abbandona il tuo paese, la tua famiglia e la casa di tuo padre!', dice Dio ad Abramo. Molti di voi avete fatto lo stesso: avete lasciato la casa e la famiglia, così che, secondo le vostre peculiarità, possiate diventare una benedizione per i vostri cari nelle Filippine, contribuendo al sostegno finanziario, offrendo maggiori opportunità culturali e sociali ai vostri figli e alle vostre famiglie. La separazione è difficile ed i costi alti, ma è un prezzo che voi siete disposti a pagare in un mondo difficile e spesso ingiusto".
HML/…/SANTA PUDENZIANA VIS 20020225 (330)

GIOVANNI PAOLO II: EUROPA CONSERVI SUA EREDITA' CRISTIANA

CITTA' DEL VATICANO, 23 FEB. 2002 (VIS). Questa mattina Giovanni Paolo II ha ricevuto i partecipanti al III Forum Internazionale della Fondazione Alcide De Gasperi, in corso in questi giorni sul tema dell'Europa. Obiettivo della Fondazione è di lavorare "per la democrazia, la pace e la cooperazione internazionale".

Il Papa ha ricordato che: "la dolorosa frattura religiosa tra l'Occidente, in gran parte cattolico, e l'Oriente, in gran parte ortodosso, è stato uno dei fattori che hanno impedito la piena integrazione di alcuni popoli slavi nell'Europa, con riflessi negativi prima di tutto per la Chiesa, la quale ha bisogno di respirare 'con due polmoni': quello occidentale e quello orientale. Mi sono perciò adoperato per il dialogo tra la Chiesa cattolica e le Chiese ortodosse in vista della piena unità".

"La mia preoccupazione più grande per l'Europa" - ha proseguito il Pontefice - "è che essa conservi e faccia fruttificare la sua eredità cristiana. Non si può, infatti, negare che il continente affondi le proprie radici oltre che nel patrimonio greco-romano, in quello giudaico-cristiano, che ha costituito per secoli la sua anima più profonda. (…) Anche i modi di pensare e di sentire, di esprimersi e di comportarsi dei popoli europei hanno subito profondamente l'influsso cristiano".

Il Santo Padre ha affermato che: "dal Settecento in poi si è particolarmente sviluppato, un processo di secolarizzazione che ha preteso di escludere Dio e il cristianesimo da tutte le espressioni della vita umana", relegando così la religione cristiana entro i confini della vita privata. "Non è significativo, da questo punto di vista, che dalla Carta d'Europa sia stato tolto ogni accenno esplicito alle religioni e, quindi, anche al cristianesimo? Ho espresso il mio rammarico per questo fatto, che ritengo antistorico e offensivo per i Padri della nuova Europa, tra i quali un posto preminente spetta ad Alcide De Gasperi".

"È infatti in virtù del messaggio cristiano che si sono affermati nelle coscienze i grandi valori umani della dignità e dell'inviolabilità della persona, della libertà di coscienza, della dignità del lavoro e del lavoratore, del diritto di ciascuno a una vita dignitosa e sicura e quindi alla partecipazione ai beni della terra, destinati da Dio al godimento di tutti gli uomini".

Il Papa ha quindi sottolineato che: "Questi valori la Chiesa li ripropone oggi con rinnovato vigore all'Europa, che rischia di cadere nel relativismo ideologico e di cedere al nichilismo morale, dichiarando talora bene quello che è male e male quello che è bene. Il mio auspicio è che l'Unione Europea sappia attingere nuova linfa al patrimonio cristiano che le è proprio, offrendo risposte adeguate ai nuovi quesiti che si propongono soprattutto in campo etico".
AC/EUROPA/FONDAZIONE DE GASPERI VIS 20020225 (460)

PAROLE DI RINGRAZIAMENTO PREDICATORE ESERCIZI SPIRITUALILI


CITTA' DEL VATICANO, 23 FEB. 2002 (VIS). Questa mattina, nella Cappella "Redemptoris Mater" in Vaticano, al termine degli Esercizi Spirituali Giovanni Paolo II ha rivolto parole di ringraziamento, anche a nome di tutti i partecipanti, al Cardinale Cláudio Hummes, O.F.M., Arcivescovo di São Paulo (Brasile), Predicatore degli Esercizi.

Il Papa ha detto: "Queste giornate di raccolta contemplazione ci hanno aiutato a riscoprire con gioia la grazia inesauribile della vocazione cristiana e apostolica. Lo Spirito ci ha nuovamente fatto capire che tutta la nostra esistenza è centrata su Cristo, il Rivelatore del Padre".

"La profonda coscienza del discepolato, che insieme con Lei, caro Cardinale Hummes, abbiamo ravvivato, ci sprona a coraggiosa dedizione nel nostro ministero al servizio del Popolo di Dio. Ciascuno torna adesso al suo lavoro. Anche Lei, venerato Fratello, tornerà nella sua diocesi. Quando sarà nuovamente tra la sua gente, porti ai fedeli, in modo speciale ai bambini e ai sofferenti, l'espressione del mio affetto e l'assicurazione della mia preghiera".
AC/ESERCIZI SPIRITUALI/HUMMES VIS 20020225 (170)
Copyright © VIS - Vatican Information Service