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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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lunedì 12 luglio 2010

BILANCIO SANTA SEDE 2009 DEFICIT QUATTRO MILIONI EURO

CITTA' DEL VATICANO, 10 LUG. 2010 (VIS). Dal 7 al 9 luglio scorso si è tenuta in Vaticano la XLV riunione del Consiglio di Cardinali per lo Studio dei Problemi Organizzativi ed Economici della Santa Sede, presieduta dal Segretario di Stato di Sua Santità, Cardinale Tarcisio Bertone, S.D.B.
In un Comunicato reso pubblico oggi si rende noto che il Bilancio Consuntivo Consolidato della Santa Sede per l’esercizio 2009, presentato ai Cardinali dall’Arcivescovo Velasio De Paolis, C.S., Presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede, ha registrato entrate per 250.182.364 e uscite per 254.284.520, con un disavanzo d’esercizio di 4.102.156.
Le uscite sono da attribuirsi per la maggior parte alle spese ordinarie e straordinarie dei Dicasteri e Organismi della Santa Sede, nei quali prestano il loro servizio complessivamente 2.762 persone, di cui 766 ecclesiastici, 344 religiosi, 1.652 laici.
Il Bilancio Consuntivo del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano per il 2009, si è chiuso con un disavanzo di 7.815.183, un risultato più positivo rispetto all’anno precedente, che aveva registrato un disavanzo di quasi 15 milioni di euro. Nel Governatorato S.C.V. prestano servizio 1.891 persone, di cui 38 religiosi, 27 religiose, 1.543 laici e 283 laiche.
“Notevole è stato anche per l’esercizio in esame l'impegno economico e finanziario sostenuto” – si legge nel Comunicato – “per la tutela, la valorizzazione ed il restauro del patrimonio artistico della Santa Sede (grande opera di restauro di tutte le componenti architettoniche del Colonnato di Piazza San Pietro; interventi nelle Basiliche Papali di San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le Mura e Santa Maria Maggiore). Sono stati altresì rilevanti i costi sostenuti per la sicurezza all'interno dello Stato della Città del Vaticano e per i grandi lavori di ristrutturazione della Biblioteca Apostolica Vaticana, la cui apertura è prevista per il prossimo mese di settembre”.
“Si è quindi passati alla presentazione dell'Obolo di San Pietro, costituito dall'insieme delle offerte che pervengono al Santo Padre dalle Chiese particolari, soprattutto in occasione della solennità dei Santi Pietro e Paolo, dagli Istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica, da Fondazioni e da singoli fedeli. Nel 2009 l'Obolo è ammontato complessivamente a 65.688.141 Euro. Rispetto all'anno precedente, si è registrato un incremento dei donativi presentati dalle Diocesi, dalle Comunità religiose e dai singoli fedeli. I maggiori contributi nel 2009 sono pervenuti dai cattolici degli Stati Uniti, dell'Italia e della Francia; si conferma significativo, in rapporto al numero dei cattolici, il contributo di Corea e Giappone”.
“I Vescovi, per il vincolo dell'unità e della carità, hanno versato, secondo le possibilità delle loro Diocesi, in base al canone 1271 C.I.C., l'importo di Euro 25.066.541 Euro. L’apporto più rilevante è stato presentato dalle Diocesi degli Stati Uniti, seguite da quelle della Germania”.
“Vi sono poi le offerte pervenute da altre Istituzioni” – si legge infine nel Comunicato – “tra cui lo IOR, che ha donato 50.000.000 per le attività di religione del Santo Padre”.
OP/ VIS 20100712 (440)

ANGELUS LOGICA DI CRISTO È LOGICA DELLA CARITÀ

CITTA' DEL VATICANO, 11 LUG. 2010 (VIS). Alle ore 12:00 di questa mattina, il Papa si è affacciato al balcone del Cortile interno del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo, dove trascorre un periodo di riposo, per recitare l’Angelus insieme ai fedeli e ai pellegrini presenti.
Nel commentare il Vangelo di oggi, la parabola del Buon Samaritano, il Papa ha affermato che Cristo ci chiama a “farci ‘prossimo’ di chiunque abbia bisogno di aiuto. Il Samaritano, infatti, si fa carico della condizione di uno sconosciuto, che i briganti hanno lasciato mezzo morto lungo la strada; mentre un sacerdote e un levita erano passati oltre, forse pensando che a contatto con il sangue, in base ad un precetto, si sarebbero contaminati”.
“La parabola, pertanto, deve indurci a trasformare la nostra mentalità secondo la logica di Cristo, che è la logica della carità: Dio è amore, e rendergli culto significa servire i fratelli con amore sincero e generoso”.
“Questo racconto evangelico offre il ‘criterio di misura’, cioè ‘l’universalità dell’amore che si volge verso il bisognoso incontrato ‘per caso’, chiunque egli sia’. Accanto a questa regola universale, vi è anche un’esigenza specificamente ecclesiale: che ‘nella Chiesa stessa, in quanto famiglia, nessun membro soffra perché nel bisogno’. Il programma del cristiano, appreso dall’insegnamento di Gesù, è ‘un cuore che vede’ dove c’è bisogno di amore, e agisce in modo conseguente”.
“Cari amici, desidero anche ricordare” – ha detto infine il Papa – “che oggi la Chiesa fa memoria di san Benedetto da Norcia - il grande Patrono del mio Pontificato - padre e legislatore del monachesimo occidentale”, che Papa Paolo VI proclamò, nel 1964, Patrono d’Europa, “riconoscendone l’opera meravigliosa svolta per la formazione della civiltà europea”.
“Affidiamo alla Vergine Maria il nostro cammino di fede e, in particolare, questo tempo di vacanze” – ha concluso il Pontefice – “affinché i nostri cuori non perdano mai di vista la Parola di Dio e i fratelli in difficoltà”.
ANG/ VIS 20100712 (330)

ALTRI ATTI PONTIFICI

CITTA' DEL VATICANO, 12 LUG. 2010 (VIS). Il Santo Padre ha nominato il Sacerdote Antonios Chouweifaty, della Congregazione dei Missionari Libanesi Maroniti, Promotore di Giustizia Aggiunto presso il Tribunale della Rota Romana.
Sabato 10 luglio il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Carapeguá (Paraguay), presentata dal Vescovo Celso Yegros Estigarribia, per raggiunti limiti d’età. Gli succede il Vescovo Joaquín Hermes Robledo Romero, finora Vescovo Coadiutore della medesima Diocesi.
RE:NER/ VIS 20100710 (80)
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