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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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lunedì 19 gennaio 2004

UDIENZE


CITTA' DEL VATICANO, 19 GEN. 2004 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina in udienze separate cinque Presuli della Conferenza Episcopale di Francia, in Visita "ad Limina Apostolorum":

- L'Arcivescovo Guy Thomazeau, di Montpellier, con l'Ausiliare Vescovo Claude-Joseph Azéma.

- Il Vescovo Jacques Despierre, di Carcassonne.

- Il Vescovo Robert Le Gall, O.S.B., di Mende.

- Il Vescovo Robert Wattebled, di Nîmes.

Sabato 17 gennaio il Santo Padre ha ricevuto in udienze separate:

- La Signora Filiz Dinçmen, Ambasciatore di Turchia, con il Consorte, in visita di congedo.

- Il Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi.
AL:AP/…/… VIS 20040119 (100)

PRESA DI POSSESSO DIACONIE DEI CARDINALI NAGY E MARTINO


CITTA' DEL VATICANO, 19 GEN. 2004 (VIS). L'Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice ha comunicato oggi che domenica prossima 25 gennaio, il Cardinale Stanislas Nagy, S.C.I. prenderà possesso della Diaconia di Santa Maria della Scala, Piazza della Scala, 23, alle ore 11:30. Lo stesso giorno, il Cardinale Renato Raffaele Martino, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, prenderà possesso della Diaconia di San Francesco di Paola ai Monti, in Piazza San Francesco di Paola, 10, alle ore 17:00.
OCL/DIACONIE/NAGY:MARTINO VIS 20040119 (90)

ELOGIO PROGRESSO DIALOGO ECUMENICO CATTOLICI E LUTERANI


CITTA' DEL VATICANO, 19 GEN. 2004 (VIS). Questa mattina il Santo Padre Giovanni Paolo II ha ricevuto in Vaticano i membri della Delegazione Ecumenica della Finlandia, ai quali ha detto: "Ancora una volta mi rallegro di ricevere la vostra Delegazione Ecumenica in visita a Roma in occasione della festa di San Enrico, Patrono della Finlandia".

"Durante la Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani," - ha detto il Santo Padre - "desidero esprimere la mia gioia per il progresso ecumenico dei Cattolici e Luterani negli ultimi cinque anni dopo la firma della Dichiarazione Congiunta sulla Dottrina della Giustificazione. Segno promettente di tale progresso sulla via della piena e visibile unità, è stato l'instaurarsi di un nuovo gruppo di dialogo fra Luterani e Cattolici in Finlandia e Svezia. Auspico che i luterani e i cattolici pratichino sempre più una spiritualità di comunione, ispirata a quegli elementi della vita ecclesiale che essi già condividono, e rafforzi la loro unità nella preghiera e nella testimonianza del Vangelo di Gesù Cristo. Invoco su tutti voi le abbondanti benedizioni di Dio".
AC/DELEGAZIONE ECUMENICA/… VIS 20040119 (180)

ANGELUS: APPELLO DEL PAPA UNITÀ CRISTIANI E PACE NEL MONDO


CITTA' DEL VATICANO, 18 GEN. 2004 (VIS). Prima della recita dell'Angelus alle 12:00 di questa mattina, con i fedeli riuniti in Piazza San Pietro, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha dedicato le sue riflessioni alla celebrazione della Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani, che ha inizio oggi e si conclude il 25 gennaio, ed alla esigenza della pace nel mondo.

Il Santo Padre ha ricordato che le parole di Gesù: "'Io vi lascio la mia pace' (…) costituiscono il tema della annuale Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani" ed ha affermato: "È significativo che il tema sia stato proposto dalle Chiese del Medio Oriente, dove l'unità e la pace sono le priorità più sentite. Durante i prossimi otto giorni, in ogni parte del mondo, i cristiani delle diverse confessioni e tradizioni si riuniranno per pregare intensamente il Signore, affinché rafforzi il comune impegno per la loro piena unità".

"Nel promettere la sua pace" - ha detto ancora il Pontefice - "Cristo ha assicurato ai discepoli il sostegno nelle prove. E non è forse una prova dolorosa la perdurante divisione tra i cristiani? Ecco perché essi sentono vivo il bisogno di rivolgersi al loro unico Signore, perché li aiuti a vincere la tentazione dello scoraggiamento lungo il difficile cammino che conduce alla piena comunione. In un mondo assetato di pace, è infatti urgente che le comunità cristiane annuncino il Vangelo in modo concorde. È indispensabile che testimonino l'Amore divino che le unisce, e si facciano portatici di gioia, di speranza e di pace, divenendo lievito di nuova umanità. Auspico di cuore che questa Settimana di Preghiera rechi copiosi frutti per la causa dell'unità dei cristiani".

Al termine della recita dell'Angelus, il Santo Padre ha augurato: "Ai grandi popoli dell'Oriente (…) che nei prossimi giorni celebreranno con gioia il capodanno lunare (…) serenità e prosperità" ed ha ricordato che: "Si celebra oggi a Roma la Giornata della Scuola Cattolica, che ben si inserisce nella linea pastorale diocesana di questi anni", sul tema: "Insieme alla famiglia costruiamo una società migliore". Infine, Giovanni Paolo II ha rivolto parole di saluto alle Suore Minime della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo, in occasione del 75° anniversario di fondazione del loro Istituto.
ANG/UNITÀ CRISTIANI:PACE/… VIS 20040119 (380)

ALTRI ATTI PONTIFICI

CITTA' DEL VATICANO, 17 GEN. 2004 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Padre Thomas Msusa, S.M.M., Superiore Regionale della Delegazione Monfortana in Kenya, Malawi, Congo e Uganda, Vescovo di Zomba (superficie: 3.232; popolazione: 672.114; cattolici: 220.000; sacerdoti: 40; religiosi: 69), Malawi. Il Vescovo eletto è nato nel 1962 a Iba (Malawi), ed ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale nel 1996. Succede al Vescovo Allan Chamgwera, del quale il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della medesima Diocesi, presentata per raggiunti limiti d'età.

- Ha nominato l'Arcivescovo Ramiro Moliner Inglés, finora Nunzio Apostolico in Guatemala, Nunzio Apostolico in Etiopia e in Gibuti e Delegato Apostolico in Somalia.
NER:RE:NN/MSUSA:CHAMGWERA:MOLINER/…/ VIS 20040119 (120)

EBREI, CRISTIANI, MUSULMANI: TROVARE IN NOI CORAGGIO PACE

CITTA' DEL VATICANO, 17 GEN. 2004 (VIS). Nel pomeriggio di oggi, nell'Aula Paolo VI, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha assistito ad un Concerto dedicato alla Riconciliazione tra Ebrei, Cristiani e Musulmani, promosso dal Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, dalla Commissione per i Rapporti Religiosi con l'Ebraismo e dal Pontificio Consiglio per il Dialogo Inter-Religioso. Erano presenti i Rappresentanti di varie Organizzazioni Ebraiche Internazionali e delle Chiese e Comunità ecclesiali e dell'Islam.

Prima del concerto, il Cardinale Walter Kasper, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, ha rivolto al Santo Padre, a nome di tutti presenti, parole di saluto ringraziandolo "per il suo esempio coraggioso di fronte al disprezzo, all'odio e alla violenza; grazie" - ha detto il Cardinale - "per questo suo messaggio che esorta al rispetto reciproco fra tutti gli uomini e tutte le religioni; grazie per il suo contributo alla pace nel mondo".
Al termine dell'esecuzione, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha rivolto il suo saluto al Maestro Gilbert Levine, Direttore della "Pittsburgh Symphony Orchestra" ed ai componenti dell'Orchestra e dei Cori di Ankara, Cracovia, Londra e Pittsburgh.

Riferendosi ai due temi musicali, "la venerazione per il Patriarca Abramo e la resurrezione dei morti", il Santo Padre ha detto: "La storia dei rapporti tra Ebrei, Cristiani e Musulmani è segnata da luci e da ombre e, purtroppo, ha conosciuto momenti dolorosi. Oggi, si sente il bisogno pressante di una sincera riconciliazione tra i credenti nell'unico Dio. Questa sera, siamo qui riuniti per dare concreta espressione a questo impegno di riconciliazione, affidandoci all'universale messaggio della musica".

"L'auspicio che insieme esprimiamo è che gli uomini siano purificati dall'odio e dal male che minacciano continuamente la pace, e sappiano tendersi reciprocamente mani ignare della violenza, ma pronte ad offrire aiuto e conforto a chi è nel bisogno".

Il Papa ha sottolineato che "Ebrei, Cristiani e Musulmani non possono accettare che la terra sia afflitta dall'odio, che l'umanità risulti sconvolta da guerre senza fine. Sì! Dobbiamo trovare in noi il coraggio della pace. Dobbiamo implorare dall'Alto il dono della pace. E questa pace si spanderà come olio che lenisce, se percorreremo senza sosta la strada della riconciliazione. Allora il deserto diventerà un giardino dove regnerà la giustizia, ed effetto della giustizia sarà la pace. Omnia vincit amor!".
AC/CONCERTO RICONCILIAZIONE/KASPER VIS 20040119 (380)

DEDICAZIONE CAPPELLA DOMUS GALILAEAE MONTE BEATITUDINI


CITTA' DEL VATICANO, 17 GEN. 2004 (VIS). Questa mattina è stato reso pubblico un Messaggio del Santo Padre Giovanni Paolo II, datato 6 gennaio 2004, a Sua Beatitudine Michel Sabbah, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, in occasione, l'11 gennaio scorso, della Dedicazione della Cappella della "Domus Galilaeae", sul Monte delle Beatitudini a Korazim, 135 chilometri a nord di Gerusalemme.

Il Papa ricorda il pellegrinaggio apostolico compiuto al Monte delle Beatitudini, il 24 marzo 2000, quando si recò in visita e benedisse il Santuario della Parola e la Domus Galilaeae, centro di formazione, studi e ritiro per seminaristi e sacerdoti provenienti da tutto il mondo, edificato per iniziativa del Cammino Neocatecumenale su un terreno donato dalla Custodia di Terra Santa. In quell'occasione, il Santo Padre celebrò l'Eucaristia con la partecipazione di quasi 100.000 fedeli, 45.000 dei quali provenienti dal Medio Oriente e da altri paesi, e numerosi giovani del Cammino Neocatecumenale. Il Centro, la cui realizzazione, ancora in via di completamento, ebbe inizio nel 1999, è situato sopra il Santuario delle Beatitudini, quasi in cima al Monte delle Beatitudini e si affaccia sul Lago di Tiberiade.

Nel Messaggio al Patriarca, il Santo Padre scrive: "La Cappella, che ora viene solennemente dedicata, offre la possibilità di contemplare il sommo mistero di Cristo nel Sacramento dell'Eucaristia, e l'affresco del Giudizio universale, che ne arricchisce l'abside, invita a volgere lo sguardo a quelle realtà ultime della fede che illuminano il nostro quotidiano pellegrinaggio sulla terra".

"Mi unisco volentieri" - scrive ancora il Pontefice rivolgendosi ai presuli, al clero, ai religiosi ed ai membri del Cammino Neocatecumenale, "all'intenso momento spirituale, che codesta comunità cristiana si appresta a vivere e ad essa invio il mio affettuoso saluto. (…) Auspico che l'importante evento sia di incoraggiamento per tutti a rinnovare la propria adesione a Cristo, Redentore del mondo".
MESS/DEDICAZIONE CAPPELLA/SABBAH VIS 20040119 (310)

AI FUTURI SACERDOTI: SANTITÀ VOSTRO PRINCIPALE DOVERE


CITTA' DEL VATICANO, 17 GEN. 2004 (VIS). Questa mattina, in occasione della prossima Festa di Santa Agnese, Patrona del Collegio, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha ricevuto i Superiori e gli alunni dello "Almo Collegio Capranica", dove studiano i candidati al sacerdozio della Diocesi di Roma, di altre diocesi italiane e del mondo.

"Il vostro Collegio" - ha detto il Papa - "si caratterizza per una spiccata attenzione alla 'vita di famiglia' (…), fondata su saldi riferimenti umani, teologici e spirituali. So quanto voi insistiate su tale spirito di fraterna comunione, che vi prepari al futuro ministero pastorale che vi verrà affidato".

Rivolgendosi agli alunni del Collegio, Giovanni Paolo II ha affermato: "Questo spirito - voi ben lo sapete - deve nutrirsi anzitutto d'intensa e incessante preghiera, essendo Dio la sorgente della nostra unità. Esige inoltre che si condividano gli stessi obbiettivi e ideali tendendo all'unione delle menti e dei cuori. Mai può mancare il cemento dell'unità, e cioè la carità vera 'vis unitiva', insieme all'esercizio delle virtù, specialmente dell'obbedienza e dell'umiltà, ricercando senza sosta la perfezione evangelica".

"Il Signore" - ha concluso il Pontefice - "che vi ha scelto come suoi ministri, vi desidera santi, consacrati cioè totalmente a Lui e alla sua Chiesa. Sia questa la vostra occupazione principale, a cui è doveroso unire l'impegno quotidiano per una solida formazione umana e dottrinale".
AC/…/ALMO COLLEGIO CAPRANICA VIS 20040119 (250)

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