Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

giovedì 16 febbraio 2012

AMMONIMENTO DEL PAPA POTERE FINANZA E MEDIA

Città del Vaticano, 16 febbraio (VIS). Nel pomeriggio di ieri il Santo Padre si è recato in visita al Seminario Romano Maggiore in occasione della Festa della Madonna della Fiducia, che ricorre sabato prossimo, 18 febbraio.  Benedetto XVI ha visitato la Cappella della Fiducia e la Cappella Maggiore, dove erano ad attenderlo i Vescovi Ausiliari, i Superiori dei Seminari diocesani e 190 seminaristi.

Dopo la proclamazione del Vangelo, il Santo Padre ha tenuto la "lectio divina" sulla Lettera di San Paolo ai Romani (12, 1-2), nella quale l'Apostolo invita a non conformarsi al mondo, ma piuttosto a trasformarsi e rinnovare lo spirito per poter discernere la volontà di Dio "cosa buona, grata e perfetta".

"Possiamo riflettere oggi sulla Chiesa - ha detto Benedetto XVI - Si parla tanto della Chiesa di Roma, si dicono tante cose: speriamo che si parli anche della nostra fede. Preghiamo il Signore perché sia così".
Successivamente il Papa ha parlato del "potere del male", nel mondo attuale, che si manifesta anche "nei due grandi poteri che di per sé sono utili e buoni, ma facilmente abusabili: il potere della finanza e il potere dei media. Ambedue necessari, ma talmente abusabili che spesso diventano il contrario delle loro vere intenzioni".

Oggi vediamo come "il mondo della finanza può dominare l'uomo. L'avere e l'apparire dominano il mondo e lo rendono schiavo. (...) La finanza non è più uno strumento per favorire il benessere e la vita dell'uomo, ma diventa un potere che opprime l'uomo, un potere che deve essere da lui quasi adorato. Contro il conformismo della sottomissione a tale potere, il Pontefice ha invitato a non essere conformisti, "non l'avere conta, ma l'essere". Il cristiano non deve sottomettersi al potere dell'avere, ma deve usarlo come "mezzo, ma nella libertà dei figli di Dio".

Sul potere dell'opinione pubblica, Benedetto XVI ha sottolineato che "c'è un gran bisogno di informazione, di conoscenza della realtà del mondo, ma c'è un potere dell'apparenza che alla fine conta più della realtà stessa. Un'apparenza che si sovrappone alla realtà stessa, diventa più importante di essa, mentre l'uomo non segue più la verità, ma vuole soprattutto apparire". A tutto ciò il Papa ha contrapposto "un non conformismo cristiano (...) Vogliamo non l'apparenza, ma la verità, e questo ci dà la vera libertà".

"Il non conformismo del cristiano ci redime, ci restituisce alla verità - ha concluso il Pontefice - Preghiamo il Signore perché ci aiuti ad essere uomini liberi in questo non conformismo che non è contro il mondo, ma è il vero amore del mondo".
COMUNIONE E COOPARZIONE PASTORALE FRA AFRICA ED EUROPA

Città del Vaticano, 16 febbraio (VIS) Benedetto XVI ha ricevuto oggi in Vaticano i partecipanti al secondo Simposio dei Vescovi d'Africa e d'Europa, inaugurato il 13 febbraio, sul tema: "L'evangelizzazione oggi: comunione e cooperazione pastorale fra Africa ed Europa". Il Simposio si concluderà domani venerdì con un pellegrinaggio al Santuario del Santo Volto a Manoppello (Abruzzo).

  "Per la Chiesa in Europa, infatti - ha affermato il Papa nel suo discorso -  l’incontro con la Chiesa in Africa è sempre un momento di grazia a motivo della speranza e della gioia con cui le comunità ecclesiali africane vivono e comunicano la fede (...).. D’altra parte, è bello vedere come la Chiesa in Africa, pur vivendo in mezzo a tante difficoltà e con il bisogno di pace e di riconciliazione, è disponibile a condividere la sua fede".

"Nei rapporti tra Chiesa in Africa e Chiesa in Europa, sia vostra cura tenere presente il fondamentale legame tra fede e carità, perché esse si illuminano a vicenda nella loro verità. La carità favorisce l’apertura e l’incontro con l’uomo di oggi, nella sua realtà concreta, per portare a lui Cristo e il suo amore per ogni persona e ogni famiglia, specialmente per quanti sono più poveri e soli".

"Le odierne sfide che avete dinanzi, cari Fratelli, sono impegnative. Penso, in primo luogo, all’indifferenza religiosa, che porta molte persone a vivere come se Dio non ci fosse o ad accontentarsi di una religiosità vaga, incapace di misurarsi con la questione della verità e il dovere della coerenza. Oggi (...) si sente il peso dell’ambiente secolarizzato e spesso ostile alla fede cristiana. (...) L’edonismo, che ha contribuito a far penetrare la crisi dei valori nella vita quotidiana (...). Sintomo di una situazione di grave malessere sociale è pure il dilagare di fenomeni quali la pornografia e la prostituzione. (...) Esse non devono scoraggiarvi, ma piuttosto costituire occasione per rinnovare l’impegno e la speranza, la speranza che nasce dalla consapevolezza (...) perché Cristo risorto è sempre con noi.

"La famiglia sia al centro delle vostre attenzioni di Pastori: essa (...) è anche la più solida garanzia per il rinnovamento della società. Nella famiglia, che custodisce usanze, tradizioni, costumi, riti impregnati di fede, si trova il terreno più adatto per il fiorire delle vocazioni", ha detto il Papa invitando i partecipanti al Simposio a "prestare particolare attenzione alla promozione delle vocazioni sacerdotali e di speciale consacrazione".

  Ricordando che "la famiglia è anche il fulcro formativo della gioventù", il Papa ha sottolineato che in l'Europa e l’Africa hanno bisogno di giovani generosi, che sappiano farsi carico responsabilmente del loro futuro" ed ha esortato tutte le Istituzioni ad aver ben  ben presente che in questi giovani è racchiuso l’avvenire e che è importante fare tutto il possibile perché il loro cammino non sia segnato dall’incertezza e dal buio. Cari Fratelli, seguite con speciale premura la loro crescita umana e spirituale, incoraggiando anche le iniziative di volontariato che possono avere valore educativo".

"Nella formazione delle nuove generazioni assume un ruolo importante la dimensione culturale. (...) La Chiesa rispetta ogni scoperta della verità, perché tutta la verità viene da Dio, ma sa che lo sguardo della fede fissato sul Cristo apre la mente e il cuore dell’uomo alla Verità Prima, che è Dio. Così la cultura nutrita dalla fede porta alla vera umanizzazione, mentre le false culture finiscono per condurre alla disumanizzazione: in Europa e in Africa ne abbiamo avuto tristi esempi", ha notato il Pontefice.

"Il vostro Simposio - ha concluso Benedetto XVI - vi ha offerto l’occasione per riflettere sui problemi della Chiesa nei due Continenti. Certo, essi non mancano, e sono talvolta rilevanti; ma, d’altra parte, sono anche la prova che la Chiesa è viva, è in crescita, e non ha paura di compiere la sua missione evangelizzatrice. Per questo essa ha bisogno della preghiera e dell’impegno di tutti i fedeli . (...) Ai Pastori, però, è affidata una particolare responsabilità. (...) L’autorità morale e l’autorevolezza che sostengono l’esercizio del vostro potere giuridico, potranno provenire solo dalla santità della vostra vita".

CRISI NON RISPARMIA SANTA SEDE SOVVENZIONATA ANCHE OFFERTE FEDELI


Città del Vaticano, 16 febbraio (VIS) Nei giorni 14 e 15 febbraio si è svolta in Vaticano la riunione del Consiglio di Cardinali per lo Studio dei Problemi Organizzativi ed Economici della Santa Sede, presieduta dal Segretario di Stato di Sua Santità, Cardinale Tarcisio Bertone, S.D.B.

Alla riunione hanno partecipato anche i rappresentanti della Prefettura per gli Affari Economici della Santa Sede, del Governatorato e dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica e di Radio Vaticana - per lo studio dei problemi di loro competenza. E' stata data lettura del Bilancio Preventivo Consolidato della Santa Sede e del Bilancio Preventivo del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano per l'anno 2012, a cui è seguito l'intervento dell'Arcivescovo Giuseppe Versaldi, Presidente della Prefettura per gli Affari Economici. Sono poi seguiti gli interventi dei Cardinali.

In un Comunicato della Segreteria di Stato reso pubblico questa mattina si legge che i Padri Cardinali
"pur esprimendo compiacimento per i risultati prospettati, non hanno mancato di manifestare preoccupazione per la situazione di crisi generale, la quale non risparmia neppure il sistema economico vaticano nel suo complesso. Ciò appare evidente soprattutto per la Santa Sede, la cui insostituibile fonte di sovvenzionamento è costituita dalle libere offerte dei fedeli. I Membri del Consiglio hanno espresso profonda gratitudine per il sostegno che questi ultimi danno, spesso in forma anonima, al ministero universale del Santo Padre, esortandoli a perseverare in tale opera di bene. Del pari, è stato riconosciuto l’impegno per il continuo miglioramento dell’amministrazione dei beni e delle risorse della Santa Sede"
ALTRI ATTI PONTIFICI

Città del Vaticano, 16 febbraio (VIS) - Il Santo Padre ha nominato l'Arcivescovo Luciano Russo, Nunzio Apostolico in Rwanda. L'Arcivescovo Russo è stato nominato Nunzio Apostolico ed elevato alla dignità episcopale il 27 gennaio scorso.
UDIENZE

Città del Vaticano, 16 Febbraio (VIS) - Il Santo Padre ha ricevuto questa mattina in udienza:

- Il Signor Budiarman Barar, Ambasciatore di Indonesia in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

- Il Signor Daniel Edgardo Ramada Piendibene, Ambasciatore di Uruguay, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali.

- L'Arcivescovo Emil Paul Tscherrig, Nunzio Apostolico in Argentina.

- Il Vescovo Franz-Peter Tebartz-van Elst, di Limburg (Repubblica Federale di Germania).

Copyright © VIS - Vatican Information Service