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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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mercoledì 18 maggio 2005

BENEDETTO XVI: GRAZIE A DIO PER GIOVANNI PAOLO II


CITTA' DEL VATICANO, 18 MAG. 2005 (VIS). All'inizio dell'Udienza Generale, tenutasi in Piazza San Pietro, il Papa ha ricordato che oggi "il nostro amato Papa Giovanni Paolo II avrebbe compiuto 85 anni. Siamo certi che ci guarda dall'alto e ci è vicino. Dobbiamo ringraziare il Signore per il dono di questo grande Papa e per tutto ciò che ha compiuto e sofferto".

Commentando il Salmo 112: "Lodate il nome del Signore", Papa Benedetto XVI ha spiegato ai 25.000 pellegrini presenti che: "il canto di lode, (...) esalta la liberazione dalla schiavitù del faraone e la gioia di Israele nel servire il Signore in libertà nella terra promessa".

"La prima strofa" - ha proseguito il Pontefice - "esalta 'il nome del Signore' che - come è noto - nel linguaggio biblico indica la persona stessa di Dio, la sua presenza viva e operante nella storia umana. (...) Tutto l'essere e tutto il tempo - 'dal sorgere del sole al suo tramonto', dice il Salmista - è coinvolto in un'unica azione di grazie".

"La seconda parte (...) celebra la trascendenza del Signore. (...) Lo sguardo divino si dirige su tutta la realtà, sugli esseri terreni e su quelli celesti. Tuttavia i suoi occhi non sono altezzosi e distaccati, come quelli di un freddo imperatore. Il Signore - dice il Salmista - 'si china a guardare'".

Commentando l'ultima parte del Salmo, il Papa ha detto: "Il Signore si abbassa con premura verso la nostra piccolezza e indigenza che ci spingerebbe a ritirarci timorosi. Egli punta direttamente col suo sguardo amoroso e col suo impegno efficace verso gli ultimi e i miseri del mondo: 'Solleva l'indigente dalla polvere, dall'immondizia rialza il povero'. Dio si china, quindi, sui bisognosi e sofferenti per consolarli. (...) Il Salmista, quindi, loda un Dio ben diverso da noi nella sua grandezza, ma insieme molto vicino alle sue creature che soffrono".

Papa Benedetto XVI ha concluso la catechesi affermando: "È facile intuire in questi versetti finali del Salmo 112 la prefigurazione delle parole di Maria nel 'Magnificat', il cantico delle scelte di Dio che 'guarda all'umiltà della sua serva'. Più radicale del nostro Salmo, Maria proclama che Dio 'rovescia i potenti dai troni e innalza gli umili".
AG/SALMO 112/... VIS 20050518 (380)

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTA' DEL VATICANO, 18 MAG. 2005 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Diocesi di Linz (Austria), presentata dal Vescovo Maximilian Aichern, O.S.B., presentata in conformità al canone 401, paragrafo 2, del Codice di Diritto Canonico.

- Ha nominato il Sacerdote Roque Paloschi, Vescovo di Roraima (superficie: 224.118; popolazione: 324.397; cattolici: 200.000; sacerdoti: 30; religiosi: 74; diaconi permanenti: 2), Brasile. Il Vescovo eletto è nato nel 1956 a Progresso (Brasile), ed è stato ordinato sacerdote nel 1986. Finora è stato Parroco della Parrocchia "Nossa Senhora da Luz" a Pinheiro nella Diocesi di Bagé (Brasile).

- Ha nominato il Vescovo Fernando Antônio Saburido, O.S.B., finora Ausiliare dell'Arcidiocesi di Olinda e Recife (Brasile), Vescovo di Sobral (superficie: 18.920; popolazione: 863.713; cattolici: 731.554; sacerdoti: 54; religiosi: 125), Brasile.
RE:NER/.../AICHERN:PALOSCHI:SABURIDO VIS 20050518 (140)

FERMA CONDANNA OGNI FORMA DI VIOLAZIONE DIRITTO ALLA VITA


CITTA' DEL VATICANO, 18 MAG. 2005 (VIS). Ieri mattina, il Cardinale Renato Raffaele Martino, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, ha ricevuto in Vaticano i Signori Bob e Mary Schindler, genitori di Terri Schiavo, la giovane donna statunitense lasciata morire alla fine di marzo negli Stati Uniti, dopo che il tribunale, su istanza del marito, aveva ordinato il distacco della sonda di alimentazione che la teneva in vita.

Un Comunicato del Pontificio Consiglio, reso pubblico nel pomeriggio di ieri, precisa che gli Schindler, accompagnati dai promotori dell'Associazione Missionari del Vangelo della Vita, Associazione creata per la difesa della vita dal concepimento fino alla morte naturale, sono giunti a Roma per presentare alla Santa Sede lo statuto associativo ed hanno espresso al Cardinale Martino la loro gratitudine per essersi strenuamente adoperato per salvare la vita della figlia.

Il Cardinale Martino, si legge ancora nel Comunicato, nell'incoraggiare le iniziative della nuova Associazione, "ha ricordato la recente fermissima presa di posizione di Benedetto XVI in occasione dell'insediamento nella cattedra di San Giovanni in Laterano, quando ha sottolineato che 'la libertà di uccidere non è una vera libertà, ma una tirannia che riduce l'uomo in schiavitù'". Il Cardinale ha aggiunto che: "Ciò, non riguarda solo l'aborto e l'eutanasia, ma anche la pena di morte, la guerra, il terrorismo, la distruzione o manipolazione di embrioni umani, gli stermini per fame o per devastazione dell'ambiente naturale".

Questa mattina i coniugi Schindler hanno partecipato all'Udienza Generale di Papa Benedetto XVI.
CON-IP/DIRITTO VITA:SCHINDLER/MARTINO VIS 20050518 (240)

INTITOLATA CIMA DEL GRAN SASSO A PAPA GIOVANNI PAOLO II


CITTA' DEL VATICANO, 18 MAG. 2005 (VIS). Al termine della catechesi dell'Udienza Generale odierna in lingua italiana, con i riassunti in inglese, francese, spagnolo, tedesco e portoghese, e le parole di saluto ai 25.000 pellegrini provenienti da Croazia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ucraina, Federazione Russa ed Ungheria, Papa Benedetto XVI ha salutato i pellegrini polacchi presenti, ricordando che oggi sarebbe stato l'85° compleanno di Giovanni Paolo II, "l'indimenticabile Pontefice che è nel cuore di tutti. Auguro ai Polacchi qui presenti ogni bene nel Signore. Dio vi benedica".

Rivolgendosi ai pellegrini di lingua italiana, il Santo Padre ha detto: "Si compie oggi in Abruzzo un atto quanto mai significativo, al quale spiritualmente mi unisco. Viene intitolata una cima del Gran Sasso d'Italia all'indimenticabile Papa Giovanni Paolo II, che ha amato e più volte visitato queste splendide montagne. Saluto e ringrazio i promotori di tale lodevole iniziativa ed auspico che quanti sosteranno presso questa vetta siano spinti ad elevare lo spirito a Dio, la cui bontà risplende nella bellezza del Creato".
AG/COMPLEANNO:GIOVANNI PAOLO II/... VIS 20050518 (190)
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