Città
del Vaticano, 26 febbraio 2014
(VIS). Al termine della catechesi dell'Udienza Generale, nei saluti
nelle diverse lingue, il Santo Padre ha ricordato che dopodomani
ricorre la Giornata Mondiale delle Malattie Rare e salutando i
partecipanti al convegno dedicato a questo importante argomento, ha
detto: "Auspico che i pazienti e le loro famiglie siano
adeguatamente sostenuti nel loro non facile percorso, sia a livello
medico che legislativo".
Successivamente
il Papa ha rivolto parole di saluto ai direttori delle radio
polacche, in questi giorni a Roma per gli esercizi spirituali, ai
pellegrini provenienti dall'Iraq e dal Libano e ai Legionari di
Cristo che hanno concluso il loro Capitolo Generale
Infine,
ricordando che domani si celebra la memoria di san Gabriele
dell'Addolorata, Papa Francesco ha detto: "Il suo esempio aiuti
voi, cari giovani, ad essere entusiasti discepoli di Gesù; incoraggi
voi, cari ammalati, ad offrire le vostre sofferenze in unione a
quelle di Cristo; e sproni voi, cari sposi novelli, a fare del
Vangelo la regola fondamentale della vita coniugale".
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