Città
del Vaticano, 26 febbraio 2014
(VIS). Il Consiglio Ordinario del Sinodo dei Vescovi si è riunito
nei giorni 24 e 24 febbraio per discutere i risultati dell'inchiesta
avviata nel novembre 2013 con l'invio di un questionario sui temi
relativi alla famiglia alle Conferenze Episcopali di tutto il mondo.
La percentuale delle risposte è stata altissima. Si sono aggiunte
poi osservazioni pervenute da singoli e gruppi da ogni parte del
mondo.
Nel
pomeriggio del 24 febbraio il Consiglio è stato presieduto dal Santo
Padre Francesco che ha riaffermato l'importanza che attribuisce alla
struttura del Sinodo come espressione della collegialità episcopale
e al tema di cui si occuperanno la prossima Assemblea straordinaria
del 2014 e quella ordinaria del 2015.
La
bozza di sintesi delle risposte pervenute è stata unanimamente
apprezzata. Da essa si ricava la voce della Chiesa in tutte le sue
componenti e nella varietà delle situazioni contestuali sia riguardo
all'urgenza di annunciare con nuovo slancio e modalità il vangelo
della famiglia, sia circa le sfide e le difficoltà connesse con la
vita familiare e le sue eventuali crisi.
Le
osservazioni fatte durante la discussione saranno tenute presente per
elaborare dalla bozza di sintesi l'"Instrumentum laboris" a
partire dal quale si svolgeranno i lavori sinodali. Si è
sottolineata l'unitarietà delle due tappe previste per la
riflessione sinodale sulla famiglia, finalizzata a presentare al
Santo Padre solo al termine del Sinodo ordinario proposte a partire
dalle quali egli potrà elaborare la sua esortazione apostolica.
Erano
presenti il Relatore Generale, Cardinale Péter Erdö,
Arcivescovo di Esztergom-Budapest (Ungheria) e il Segretario Speciale
Arcivescovo Bruno Forte, di Chieti-Vasto (Italia).
All'occasione
il Santo Padre ha benedetto la nuova ala della sede della Segreteria
Generale con la Cappella e i nuovi uffici.
Nessun commento:
Posta un commento