Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

lunedì 20 giugno 2005

LA CHIESA SIA COME UNA PATRIA DOVE NESSUNO È STRANIERO


CITTA' DEL VATICANO, 19 GIU. 2005 (VIS). Questa mattina, prima della recita dell'Angelus con i fedeli convenuti in Piazza San Pietro, Papa Benedetto XVI ha ricordato che domani, 20 giugno, si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, promossa dalle Nazioni Unite "per tenere viva l'attenzione sui problemi di coloro che debbono abbandonare forzatamente la Patria".

"Il tema di quest'anno" - ha precisato il Santo Padre - "'Il coraggio di essere rifugiato' - pone l'accento sulla forza d'animo richiesta a chi deve lasciare tutto, a volte perfino la famiglia, per scampare a gravi difficoltà e pericoli. La Comunità cristiana si sente vicina a quanti vivono questa dolorosa condizione; si sforza di sostenerli e in diversi modi manifesta loro il suo interessamento e il suo amore che si traduce in concreti gesti di solidarietà, perché chiunque si trova lontano dal proprio Paese senta la Chiesa come una patria dove nessuno è straniero".

"L'attenzione amorevole dei cristiani verso chi è in difficoltà e il loro impegno per una società più solidale si alimentano continuamente con la partecipazione attiva e consapevole all'Eucaristia" - ha detto ancora il Papa - "La carità operosa, infatti, è un criterio che comprova l'autenticità delle nostre celebrazioni liturgiche. L'Anno dell'Eucaristia, che stiamo vivendo, aiuti le comunità diocesane e parrocchiali a ravvivare questa capacità di andare incontro alle tante povertà del nostro mondo".

Al termine della recita dell'Angelus, Papa Benedetto XVI ha salutato le migliaia di pellegrini polacchi ed ha ricordato che: "Si conclude oggi, a Varsavia, il Congresso Eucaristico della Polonia. Durante la solenne concelebrazione sono stati iscritti nell'albo dei Beati tre figli di quella nobile Nazione: Ladislao Findysz, Bronislao Markiewicz e Ignazio Klopotowski. Auspico che questo significativo evento ecclesiale contribuisca a rafforzare lo spirito di riconciliazione fraterna, fondamento necessario per l'edificazione della comunione di quanti partecipano all'unica mensa di Cristo".
ANG/RIFUGIATI/... VIS 20050620 (320)

Nessun commento:

Posta un commento

Copyright © VIS - Vatican Information Service