Città
del Vaticano, 29 gennaio 2014
(VIS). Al termine dell'Udienza Generale, il Papa si è rivolto ai
membri delle Associazioni "Carta di Roma" e "Casa
Alessia", che operano a favore dei bisognosi e dei rifugiati,
incoraggiandoli a proseguire nel loro impegno. Nel salutare le
famiglie e gli operai della Shellbox di Castelfiorentino (Italia) che
recentemente hanno perso il lavoro dopo la chiusura dell'azienda, ha
detto: "Mentre esprimo la mia vicinanza, formulo voti che si
faccia ogni sforzo possibile da parte delle competenti istanze,
perché il lavoro che è sorgente di dignità, sia preoccupazione
centrale di tutti. Che non manchi il lavoro. È
sorgente di dignità!".
Infine
Papa Francesco ha rivolto parole di saluto alle Fondazioni Associate
alla Consulta Nazionale Antiusura auspicando che le Istituzioni
intensifichino "il loro impegno al fianco delle vittime
dell'usura, drammatica piaga sociale. Quando una famiglia non ha da
mangiare, perché deve pagare il mutuo agli usurai, questo non è
cristiano, non è umano! E questa drammatica piaga sociale ferisce la
dignità inviolabile della persona umana".
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