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lunedì 27 gennaio 2014

I MALATI DI LEBBRA E IL DESIDERIO DI PACE NELLE PREGHIERE DEL PAPA

Città del Vaticano, 26 gennaio 2014 (VIS). Al termine della recita dell'Angelus, in merito alla celebrazione, oggi, della Giornata mondiale dei malati di lebbra, il Santo Padre ha detto: "Questa malattia, pur essendo in regresso, purtroppo colpisce ancora molte persone in condizione di grave miseria. È importante mantenere viva la solidarietà con questi fratelli e sorelle. Ad essi assicuriamo la nostra preghiera".

Nel ricordare quanti in questi giorni hanno perso la vita nei violenti scontri in Ucraina, il Papa ha assicurato la sua preghiera per i defunti e le loro famiglie.

"Vorrei rivolgere - ha proseguito Papa Francesco - un pensiero a Cocò Campolongo, che a tre anni è stato bruciato in macchina a Cassano allo Jonio. (...) Preghiamo con Cocò, che sicuro è con Gesù in cielo, per le persone che hanno fatto questo reato, perché si pentano e si convertano al Signore".

"Nei prossimi giorni - ha detto ancora il Papa - milioni di persone, che vivono nell’Estremo Oriente o sparse in varie parti del mondo, tra cui cinesi, coreani e vietnamiti, celebrano il capodanno lunare. A tutti loro auguro un’esistenza colma di gioia e di speranza".

Prima di salutare i fedeli presenti in Piazza San Pietro, Papa Francesco ha dedicato alcune parole a Maria Cristina di Savoia, vissuta nella prima metà del secolo diciannovesimo, regina delle due Sicilie, proclamata Beata sabato scorso a Napoli. "Donna di profonda spiritualità e di grande umiltà - ha detto - seppe farsi carico delle sofferenze del suo popolo, diventando vera madre dei poveri. Il suo straordinario esempio di carità testimonia che la vita buona del Vangelo è possibile in ogni ambiente e condizione sociale".

Al termine della preghiera dell'Angelus, al termine della "Carovana della Pace", un bambino e una bambina dell'Azione Cattolica della Diocesi di Roma, invitati nell'appartamento pontificio, hanno letto a nome dell'ACR di Roma, un Messaggio di pace ed hanno liberato due colombe, simbolo di pace.

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