Città
del Vaticano, 31 maggio 2013
(VIS). Il Direttore della Sala Stampa della Senta Sede, Padre
Federico Lombardi, S.I., ha chiarito alcuni punti relativi alla
trasmissione e diffusione della Messa quotidiana che Papa Francesco
celebra nella Cappella della Casa Santa Marta e alla pubblicazione
delle omelie pronunciate nel corso della Messa.
"Anzitutto
- afferma Padre Lombardi - è necessario tener conto del carattere
che il Santo Padre stesso attribuisce alla celebrazione mattutina
della Messa a Santa Marta. Si tratta di una Messa con la presenza di
un gruppo non piccolo di fedeli (in genere oltre cinquanta persone),
ma a cui il Papa intende conservare un carattere di familiarità. Per
questo, nonostante le richieste pervenute, egli ha esplicitamente
desiderato che non venga trasmessa in diretta video o audio".
"Quanto
alle omelie, non sono pronunciate sulla base di un testo scritto, ma
spontaneamente, in lingua italiana, lingua che il Papa possiede molto
bene, ma non è la sua lingua materna. Una pubblicazione 'integrale'
comporterebbe quindi necessariamente una trascrizione e una ristesura
del testo in vari punti, dato che la forma scritta è differente da
quella orale, che in questo caso è la forma originaria scelta
intenzionalmente dal Santo Padre. Insomma, occorrerebbe una revisione
del Santo Padre stesso, ma il risultato sarebbe chiaramente 'un'altra
cosa', che non è quella che il Santo Padre intende fare ogni
mattina".
Il
Direttore della Sala Stampa della Santa Sede precisa inoltre che
l'Osservatore Romano e la Radio Vaticana pubblicano un'ampia sintesi
delle parole del Papa a Santa Marta e che il Centro Televisivo
Vaticano offre una videoclip corrispondente a uno degli inserti audio
pubblicato dalla Radio Vaticana. Nel contempo Padre Lombardi ricorda
che nell'insieme dell'attività del Papa va conservata la differenza
fra le diverse situazioni e celebrazioni, pubbliche e private. In
occasione delle celebrazioni o attività pubbliche del Papa, le
omelie o i discorsi vengono trascritti e pubblicati integralmente.
"In occasione di celebrazioni più familiari e private occorre
rispettare il carattere specifico della situazione, della spontaneità
e della familiarità delle espressioni del Santo Padre. La soluzione
prescelta rispetta quindi anzitutto la volontà del Papa e la natura
della celebrazione mattutina, e allo stesso tempo permette a un largo
pubblico di accedere ai messaggi principali che il Santo Padre offre
ai fedeli anche in tale circostanza".
Nessun commento:
Posta un commento