CITTA' DEL VATICANO, 28 GEN. 2011 (VIS). Il Santo Padre ha ricevuto oggi in Vaticano 30 membri della Commissione Mista Internazionale per il Dialogo Teologico tra la Chiesa Cattolica e le Chiese Orientali Ortodosse.
La Commissione è stata istituita nel 2003, su iniziativa delle autorità ecclesiali della famiglia delle Chiese Orientali Ortodosse e del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani.
Il risultato della prima fase del dialogo, dal 2003 al 2009, è stato il documento "Naturalezza, Costituzione e Missione della Chiesa", che - ha detto il Papa - "descrive gli aspetti fondamentali dei principi ecclesiologici che condividiamo e segnala le questioni che richiedono una più profonda riflessione nelle successive fasi del dialogo. Non possiamo che essere grati che dopo circa 1500 anni di separazione, tuttavia siamo d'accordo sulla natura sacramentale della Chiesa, sulla successione apostolica e sulla urgente necessità di dare testimonianza nel mondo del Vangelo di Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo".
Nella seconda fase la Commissione ha riflettuto "da una prospettiva storica, di come le Chiese hanno espresso la loro comunione attraverso i secoli" e questa settimana è stata dedicata "allo studio della comunione e della comunicazione che esisteva tra le Chiese fino alla metà del quinto secolo di storia cristiana e del ruolo svolto dal monachesimo nella vita della Chiesa primitiva".
Benedetto XVI ha manifestato la speranza che la riflessione teologica "porterà le nostre chiese non solo a capirsi più profondamente tra di loro, ma a continuare con determinazione il nostro cammino verso la piena comunione a cui siamo chiamati per volontà di Cristo".
"Molti di voi - ha concluso - provengono da paesi dove gli individui e le comunità cristiane affrontano prove e difficoltà che sono motivo di profonda preoccupazione per tutti noi. Tutti i cristiani devono sforzarsi di lavorare insieme in reciproca accettazione e fiducia per raggiungere la pace e la giustizia. Che l'intercessione e l'esempio di molti martiri e santi, che hanno reso coraggiosa testimonianza a Cristo in tutte le nostre Chiese, sostenga e fortifichi voi e tutte le vostre comunità cristiane".
AC/ VIS 20110128 (350)
La Commissione è stata istituita nel 2003, su iniziativa delle autorità ecclesiali della famiglia delle Chiese Orientali Ortodosse e del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani.
Il risultato della prima fase del dialogo, dal 2003 al 2009, è stato il documento "Naturalezza, Costituzione e Missione della Chiesa", che - ha detto il Papa - "descrive gli aspetti fondamentali dei principi ecclesiologici che condividiamo e segnala le questioni che richiedono una più profonda riflessione nelle successive fasi del dialogo. Non possiamo che essere grati che dopo circa 1500 anni di separazione, tuttavia siamo d'accordo sulla natura sacramentale della Chiesa, sulla successione apostolica e sulla urgente necessità di dare testimonianza nel mondo del Vangelo di Nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo".
Nella seconda fase la Commissione ha riflettuto "da una prospettiva storica, di come le Chiese hanno espresso la loro comunione attraverso i secoli" e questa settimana è stata dedicata "allo studio della comunione e della comunicazione che esisteva tra le Chiese fino alla metà del quinto secolo di storia cristiana e del ruolo svolto dal monachesimo nella vita della Chiesa primitiva".
Benedetto XVI ha manifestato la speranza che la riflessione teologica "porterà le nostre chiese non solo a capirsi più profondamente tra di loro, ma a continuare con determinazione il nostro cammino verso la piena comunione a cui siamo chiamati per volontà di Cristo".
"Molti di voi - ha concluso - provengono da paesi dove gli individui e le comunità cristiane affrontano prove e difficoltà che sono motivo di profonda preoccupazione per tutti noi. Tutti i cristiani devono sforzarsi di lavorare insieme in reciproca accettazione e fiducia per raggiungere la pace e la giustizia. Che l'intercessione e l'esempio di molti martiri e santi, che hanno reso coraggiosa testimonianza a Cristo in tutte le nostre Chiese, sostenga e fortifichi voi e tutte le vostre comunità cristiane".
AC/ VIS 20110128 (350)
Nessun commento:
Posta un commento