Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

lunedì 17 gennaio 2011

ANGELUS: IL MESSIA, IL FIGLIO DI DIO È STATO UN RIFUGIATO

CITTA' DEL VATICANO, 16 GEN. 2011 (VIS). Nella giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che “ci invita a riflettere sull’esperienza di tanti uomini e donne, e tante famiglie, che lasciano il proprio Paese in cerca di migliori condizioni di vita”, Papa Benedetto XVI si è affacciato, alle dodici, alla finestra del suo studio per recitare l’Angelus con i fedeli convenuti in Piazza San Pietro.

“Questa migrazione” – ha ricordato il Papa – “a volte è volontaria, altre volte, purtroppo, è forzata da guerre o persecuzioni, e avviene spesso – come sappiamo – in condizioni drammatiche. Per questo fu istituito, 60 anni or sono, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. Nella festa della Santa Famiglia, subito dopo il Natale, abbiamo ricordato che anche i genitori di Gesù dovettero fuggire dalla propria terra e rifugiarsi in Egitto, per salvare la vita del loro bambino: il Messia, il Figlio di Dio è stato un rifugiato”.

“La Chiesa, da sempre, vive al proprio interno l’esperienza della migrazione. Talvolta, purtroppo, i cristiani si sentono costretti a lasciare, con sofferenza, la loro terra, impoverendo così i Paesi in cui sono vissuti i loro avi. D’altra parte, gli spostamenti volontari dei cristiani, per diversi motivi, da una città all’altra, da un Paese all’altro, da un continente all’altro, sono occasione per incrementare il dinamismo missionario della Parola di Dio e fanno sì che la testimonianza della fede circoli maggiormente nel Corpo mistico di Cristo, attraversando i popoli e le culture, e raggiungendo nuove frontiere, nuovi ambienti”.

“’Una sola famiglia umana’: questo è il tema del Messaggio che ho inviato per l’odierna Giornata” – ha ricordato ancora il Papa – “Un tema che indica il fine, la meta del grande viaggio dell’umanità attraverso i secoli: formare un’unica famiglia, naturalmente con tutte le differenze che la arricchiscono, ma senza barriere, riconoscendoci tutti fratelli. (...) Per questo è fondamentale che i cristiani, pur essendo sparsi in tutto il mondo e, perciò, diversi per culture e tradizioni, siano una cosa sola, come vuole il Signore”.

“È questo lo scopo della ‘Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani’, che avrà luogo nei prossimi giorni, dal 18 al 25 gennaio. Quest’anno essa si ispira ad un passo degli ‘Atti degli Apostoli’: ‘Uniti nell’insegnamento degli apostoli, nella comunione, nello spezzare il pane e nella preghiera’” – ha precisato il Pontefice – “L’Ottavario per l’unità dei cristiani è preceduto, domani, dalla Giornata del dialogo ebraico-cristiano: un accostamento molto significativo, che richiama l’importanza delle radici comuni che uniscono ebrei e cristiani”.

“Cari fratelli e sorelle” – ha detto il Papa dopo l’Angelus – “come sapete, il 1° maggio prossimo avrò la gioia di proclamare Beato il Venerabile Papa Giovanni Paolo II, mio amato predecessore. La data scelta è molto significativa: sarà infatti la II Domenica di Pasqua, che egli stesso intitolò alla Divina Misericordia, e nella cui vigilia terminò la sua vita terrena. Quanti lo hanno conosciuto, quanti lo hanno stimato e amato, non potranno non gioire con la Chiesa per questo evento. Siamo felici!”.

“Desidero assicurare il mio particolare ricordo nella preghiera” – ha detto infine Papa Benedetto XVI – “per le popolazioni dell’Australia, del Brasile, delle Filippine e dello Sri Lanka, recentemente colpite da devastanti inondazioni. Il Signore accolga le anime dei defunti, dia forza agli sfollati e sostenga l’impegno di quanti si stanno prodigando per alleviare sofferenze e disagi”.
ANG/ VIS 20110117 (560)

Nessun commento:

Posta un commento

Copyright © VIS - Vatican Information Service