Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

lunedì 5 maggio 2008

COSTRUIRE BENE COMUNE ED OPERARE PER PACE E GIUSTIZIA

CITTA' DEL VATICANO, 3 MAG. 2008 (VIS). Alle ore 12:00 di questa mattina, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico Vaticano, il Santo Padre Benedetto XVI ha ricevuto in Udienza i partecipanti alla XIV Sessione Plenaria della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali sul tema "Perseguire il bene comune: come solidarietà e sussidiarietà possono operare insieme" (Vaticano, Casina di Pio IV, 2-6 maggio 2008).

  "Come possono la solidarietà e la sussidiarietà operare insieme nel perseguimento del bene comune non solo nel rispetto della umana dignità, ma anche consentendone l'armonico sviluppo? Questo è il cuore del problema di cui vi state occupando" - ha ricordato il Papa all'inizio del suo discorso.

  "La solidarietà" - ha detto il Papa - "si riferisce alla virtù che consente alla famiglia umana di condividere pienamente il tesoro dei beni materiali e spirituali, e la sussidiarietà è il coordinamento delle attività della società in un modo che sostiene la vita interna delle comunità locali".

  "Possiamo inizialmente individuare le interconnessioni fra questi quattro principi (dignità umana, bene comune, solidarietà, sussidiarietà), ponendo la dignità della persona nell'intersezione di due assi: una orizzontale, che rappresenta la 'solidarietà' e la 'sussidiarietà', ed una verticale che rappresenta il 'bene comune'. Ciò crea un campo sul quale possiamo identificare i diversi punti dell'insegnamento sociale cattolico che dà forma al bene comune".

  Ribadendo che i principi di solidarietà e sussidiarietà "hanno la potenzialità di porre gli uomini e le donne sulla via per scoprire il proprio definitivo e soprannaturale destino", Papa Benedetto XVI ha affermato che "la responsabilità dei cristiani ad operare per la pace e la giustizia, l'irrevocabile impegno a costruire il bene comune, sono inscindibili dalla loro missione di proclamare il dono della vita eterna alla quale Dio ha chiamato ogni uomo e ogni donna".

  Il Papa ha assicurato i partecipanti alla Plenaria che le loro riflessioni "saranno utili a tutte le persone di buona volontà, e, nel contempo, ispireranno i cristiani ad abbracciare più prontamente il loro dovere di promuovere la solidarietà con e fra i propri concittadini, e a seguire il principio della sussidiarietà promuovendo la vita della famiglia, le associazioni di volontariato, l'iniziativa privata, e un ordine pubblico che faciliti il sano funzionamento delle comunità fondamentali della società".

  "Quando i responsabili del bene pubblico si conformano al naturale desiderio umano di autogoverno fondato sulla sussidiarietà, essi fanno spazio alla responsabilità e all'iniziativa individuale, ma ancora più importante, fanno spazio all'amore, che sempre rimane 'la via eccellente'".

  Il Santo Padre ha concluso il suo discorso esortando i membri della Pontificia Accademia di Scienze Sociali a "esaminare la dimensione 'verticale' ed 'orizzontale' della solidarietà e della sussidiarietà. In tal modo, potrete proporre modi più efficaci di risolvere i molteplici problemi che affliggono l'umanità agli albori del terzo millennio, mentre testimoniano il primato dell'amore, che trascende e realizza la giustizia e conduce l'uomo verso la vita di Dio".
AC/SOLIDARIETÀ:SUSSIDAIRIETÀ/ACAD-SS                   VIS 20080505 (490)


Nessun commento:

Posta un commento

Copyright © VIS - Vatican Information Service