Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

giovedì 19 giugno 2008

R.O.A.C.O.: ARMENIA, GEORGIA, IRAQ, LIBANO E TERRA SANTA

CITTA' DEL VATICANO, 19 GIU. 2008 (VIS). Questa mattina, nel ricevere i partecipanti alla Riunione delle Opere in Aiuto alle Chiese Orientali (R.O.A.C.O.), il Santo Padre, ringraziando i presenti per il prezioso sostegno offerto alla missione del Vescovo di Roma, ha ricordato che: "La vita ordinaria" delle Chiese Orientali Cattoliche, "e la loro peculiare missione, soprattutto a livello ecumenico e interreligioso, vanno sostenute dall'intera Chiesa Cattolica".

  Ricordando l'impegno della R.O.A.C.O. a favore delle comunità religiose in Armenia e Georgia "che furono fra le prime a ricevere la luce di Cristo", il Santo Padre ha affermato: "Vivendo umilmente e fraternamente con le altre Chiese Cristiane, e servendo generosamente i poveri, queste comunità cattoliche, per quanto piccole, possono esprimere concretamente la comunione di amore proprio della Chiesa cattolica universale".

  Successivamente Benedetto XVI ha ribadito che il suo pensiero è sempre rivolto alla difficile situazione dei cristiani in Iraq ed ha ricordato la figura dell'Arcivescovo Paulos Faraj Rahhlo di Mosul dei Caldei, morto in circostanze tragiche dopo il suo sequestro il 29 febbraio di quest'anno.

  Riguardo al Libano il Papa ha espresso "gratitudine e sollievo" perché il Paese "ha ritrovato la via del dialogo e della comprensione reciproca" ed ha rinnovato i suoi voti affinché "il Libano sappia rispondere con coraggio alla sua vocazione di essere, per il Medio Oriente e per il mondo intero, un segno della effettiva possibilità di coesistenza pacifica e costruttiva fra gli uomini". Ricordando il Padre Jacques Ghazir Haddad, che sarà proclamato Beato domenica prossima a Beirut, Benedetto XVI ha auspicato che la sua testimonianza "tocchi oggi il cuore dei giovani cristiani libanesi, affinché apprendano, a loro volta, la dolcezza di una vita evangelica al servizio dei poveri e dei piccoli, in fedele testimonianza della fede cattolica nel mondo arabo".

  Infine il Santo Padre si è soffermato sulla recente visita del Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali e di alcuni Collaboratori della Curia Romana alle comunità latine ed orientali di Terra Santa di cui hanno preso a cuore la causa "che è vitale per tutta la Chiesa. Condivido le loro prove e le loro speranza e prego ardentemente di poterle visitare di persona, come prego altresì perché taluni segni di pace, che saluto con immensa fiducia, trovino presto compimento".

  "Faccio appello ai responsabili delle Nazioni" - ha aggiunto il Pontefice - "perché siano offerte al Medio Oriente, e in particolare alla Terra di Gesù, al Libano e all'Iraq la sospirata pace e la stabilità sociale nel rispetto dei diritti fondamentali della persona, compresa una reale libertà religiosa. E' la pace, del resto, l'unica via per affrontare anche il grave problema dei profughi e dei rifugiati, e per fermare l'emigrazione, specialmente cristiana, che ferisce pesantemente le Chiese Orientali. Affido questi auspici al Beato Giovanni XXIII, amico sincero dell'Oriente e Papa della 'Pacem in terris'".
AC/.../ROACO                                   VIS 20080619 (480)


Nessun commento:

Posta un commento

Copyright © VIS - Vatican Information Service