CITTA' DEL VATICANO, 22 MAR. 2003 (VIS). L'Arcivescovo Renato Raffaele Martino, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, è intervenuto oggi al Terzo Forum Mondiale dell'Acqua in corso a Kyoto (Giappone), ed ha presentato la Nota del Pontificio Consiglio, contributo della Santa Sede al Forum, "L'acqua, elemento essenziale per la vita". Il Forum iniziato il 16 marzo si conclude domenica 23 marzo.
L'Arcivescovo ha detto: "Già nel titolo, la Nota riflette le preoccupazioni e gli intendimenti etici e religiosi della Santa Sede a riguardo dei numerosi e complessi problemi connessi con l'acqua: essa è un bene che va utilizzato per lo sviluppo di tutto l'uomo e di ogni uomo".
"Dopo una prima parte in cui vengono illustrati alcuni fondamentali principi morali nella trattazione dei problemi connessi all'acqua" - ha spiegato l'Arcivescovo Martino - "la Nota si sofferma sui principali nodi che i governi e la comunità internazionale devono affrontare al giorno d'oggi a livello sociale, economico, politico e ambientale. Nella parte finale, dopo aver riconosciuto l'importanza che l'acqua ricopre presso le tradizioni religiose, la Nota si sofferma sulla trattazione del diritto all'acqua, per la crescente rilevanza che, nel dibattito pubblico, va assumendo lo sforzo di un suo pieno riconoscimento".
L'Arcivescovo ha concluso il suo discorso affermando che: "Dopo il Terzo Forum Mondiale dell'acqua e facendo tesoro anche delle sue conclusioni, il Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace ritornerà sul tema dell'acqua con un documento più organico e completo, perché tale tema è strettamente connesso con il messaggio di promozione umana della Dottrina sociale della Chiesa e per la sua vivissima attualità".
Il Documento consta di una Introduzione, sei Parti e una Conclusione. Nella Prima Parte, intitolata "Una questione di vasta portata", si legge che "l'acqua ricopre un ruolo centrale e fondamentale in tutti gli aspetti della vita - l'ambiente nazionale, le nostre economie, la sicurezza alimentare, la produzione, la politica. L'acqua ha un significato particolare per le grandi religioni". Inoltre essa rappresenta per i poveri una questione cruciale per la vita, anzi "un problema di diritto alla vita".
La Seconda Parte "'Il problema dell'acqua: alcune considerazioni etiche' sottolinea che il rispetto per la vita deve ispirare la politica di sviluppo, che la persona umana è al centro delle questioni politiche, compresa l'acqua, e che l'acqua è inclusa nel 'principio della destinazione universale dei beni della creazione'".
La Terza Parte "L'acqua: un bene sociale", esamina l'acqua per l'alimentazione e lo sviluppo rurale, l'acqua potabile, la salute e le cure sanitarie, la pace e/o la guerra. La Quarta Parte, "L'acqua: un bene economico", esamina l'economia dell'acqua, l'acqua e l'energia, l'impegno del settore privato e la privatizzazione. Nella Quinta Parte "L'acqua un bene dell'ambiente", la Nota passa in rassegna la sanità dell'ambiente e la gestione dei disastri e del rischio.
La Sesta Parte, intitolata "Altre questioni che influiscono sulla fornitura d'acqua" esamina la popolazione, la politica, il diritto all'acqua e la povertà. La Conclusione afferma che "nessuna delle questioni qui presentate è isolata. Solamente in un approccio olistico l'essere umano può affrontare le sfide derivanti dal problema dell'acqua. Il contributo della Santa Sede viene presentato con la convinzione del ruolo centrale dell'essere umano nella cura dell'ambiente e dei suoi elementi costitutivi".
DELSS/FORUM ACQUA/GIAPPONE:MARTINO VIS 20030324 (550)
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