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Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

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martedì 31 gennaio 2012

INTENZIONI DI PREGHIERA DEL SANTO PADRE FEBBRAIO 2012


CITTÀ DEL VATICANO, 31 GEN 2012 (VIS). Riportiamo di seguito le intenzioni per il mese di febbraio affidate dal Papa all'apostolato della preghiera.

  Generale: “Perché tutti i popoli abbiano pieno accesso all'acqua e alle risorse necessarie al sostentamento quotidiano”.

  Missionaria: “Perché il Signore sostenga lo sforzo degli operatori sanitari delle regioni più povere nell'assistenza ai malati e agli anziani”.
BXVI - INTENZIONI/           VIS 20120131 (60)

COMUNICATO STAMPA SU ARTICOLO DEL "CORRIERE DELLA SERA"


CITTÀ DEL VATICANO, 31 GEN 2012 (VIS). Questa mattina, è stato reso pubblico un comunicato del Direttore dell'Ufficio Stampa della Santa Sede, Padre Federico Lombardi, S.I., nel quale risponde alle domande dei giornalisti a proposito dell'articolo pubblicato oggi dal quotidiano italiano "Corriere della Sera", dal titolo: "Dalla Congregazone dei Santi 1.6 milioni al 'Madoff dei Parioli'". Riportiamo qui di seguito il testo del comunicato:

  "Il rev. Francesco Maria Ricci, di cui si parla nell’articolo, è un religioso domenicano, che opera per conto del suo Ordine”.

  “Egli non appartiene in alcun modo alla Congregazione delle Cause dei Santi. Occorre infatti notare che Postulazioni e Postulatori sono 'clienti' della Congregazione, a cui si rivolgono per promuovere le cause di cui si occupano, ma non fanno assolutamente parte della Congregazione”.

  “Bisogna quindi ribadire la totale estraneità della Congregazione delle Cause dei Santi, del suo Prefetto, card. Amato, e di tutti i suoi Officiali, alla vicenda di cui ci parla nell’articolo in questione".
OP/          VIS 20120131 (160)

BEATA HILDEGARD BURJAN: MADRE DI FAMIGLIA E POLITICA


CITTÀ DEL VATICANO, 31 GEN 2012 (VIS). Ieri pomeriggio, a Vienna (Austria), il Cardinale Christoph Schönborn ha presieduto la Santa Messa di ringraziamento per la beatificazione di Hildegard Burjan, celebrata questa domenica nella Cattedrale di Santo Stefano. Lo stesso giorno il Papa Benedetto XVI ha ricordato, al termine dell'Angelus, la nuova beata che diede una "bella testimonianza del Vangelo".

  Nel servizio di Radio Vaticana dedicato alla nuova beata viene spiegato che Hildegard Burjan, di origine ebraica, nacque nel 1883 nell'allora città prussiana di Görlitz. Studiò Filosofia presso l'Università di Zurigo. Dopo essersi sposata e conseguentemente a una malattia, scoprì la fede cristiana e fu battezzata nel 1909. Si trasferì a Vienna, dove venne eletta deputato del Parlamento austriaco. Visse l'attività politica come un servizio al Vangelo, in favore dei lavoratori oppressi, seguendo gli insegnamenti dell'Enciclica sociale "Rerum Novarum" di Papa Leone XIII.

  Nel 1912 fondò l'Associazione delle operaie cristiane a domicilio. Aiutò le popolazioni che soffrivano la fame, creò una rete di assistenza alle famiglie e lottò contro il lavoro minorile. Nel 1919 fondò la Congregazione delle Religiose della "Caritas Socialis". Vivendo pienamente la famiglia, ebbe una figlia che i medici le avevano consigliato di abortire, cosa che rifiutò fermamente di fare. Nei poveri e nei sofferenti vedeva il Volto di Gesù ed era assetata di giustizia: "Con il denaro e le piccole elemosine -diceva- non si aiutano le persone, ma bisogna ridare loro la fiducia che sono qualcuno e sono in grado di fare qualcosa".

  Nell'omelia di ieri, il Cardinale Schönborn ha affermato che Hildegard Burjan dimostra che la santità è possibile nella politica. E ha aggiunto che "soprattutto con l'azione ha annunciato il Vangelo. (...) La sua beatificazione arriva al momento giusto, per sottolineare proprio che il nocciolo della questione è l'azione. Hildegard è una cristiana che convince senza tante parole, perché agisce. Nella nostra epoca dobbiamo imparare di nuovo a capire cosa significhi essere discepoli. E per far questo non abbiamo bisogno di teorie, ma di esempi, di persone che parlano con i fatti".
RV/             VIS 20120131 (340)

ALTRI ATTI PONTIFICI


CITTÀ DEL VATICANO, 31 GEN 2012 (VIS). Il Santo Padre:

- Ha nominato il Vescovo Francesco Moraglia Patriarca di Venezia (superficie: 871; popolazione: 375.790; cattolici: 372.032; sacerdoti: 394; religiosi: 755; diaconi permanenti: 29), in Italia. Egli è stato finora Vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato (Italia).

- Ha nominato il Vescovo Filippo Iannone, O.Carm., Vicegerente della Diocesi di Roma (superficie: 881; popolazione: 2.816.706; cattolici: 2.473.000; sacerdoti: 4.922; religiosi: 27.375; diaconi permanenti: 116), in Italia, conferendogli la dignità di Arcivescovo. Egli è stato finora Vescovo di Sora-Aquino-Pontecorvo (Italia).

- Ha nominato Mons. Matteo Maria Zuppi Ausiliare della Diocesi di Roma, in Italia. Il Vescovo eletto è nato a Roma nel 1955 ed è stato ordinato sacerdote nel 1981. Tra gli altri incarichi pastorali, è stato vice-parroco di Santa Maria in Trastevere (1981-2000) e Prefetto della III Prefettura (2005-2010). Nel 2006 è stato insignito del titolo di Cappellano di Sua Santità. Al momento della nomina ad Ausiliare, era Parroco della parrocchia Santi Simone e Giuda in Torre Angela, e Prefetto della XVII Prefettura.

- Ha nominato Mons. Lorenzo Leuzzi Ausiliare della Diocesi di Roma (Italia). Il Vescovo eletto è nato nel 1955 a Trani (Italia). Si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Bari (1980), in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense (1983) e in Teologia Morale presso la Pontificia Università Gregoriana, nella quale ha conseguito il dottorato nel 1985. Nel 1984 è stato ordinato sacerdote. Tra gli altri incarichi pastorali, è stato responsabile della Pastorale Universitaria della Diocesi di Roma (1991-08), Segretario della Sezione Università della Commissione Catechesi Scuola Università del Consiglio delle Conferenze dei Vescovi d'Europa (dal 2003), Direttore dell'Ufficio per la Pastorale Universitaria del Vicariato di Roma (dal 1998), Rettore della chiesa di San Gregorio Nazianzeno a Montecitorio e Cappellano della Camera dei Deputati al Parlamento Italiano (dal 2010).

- Ha nominato il Rev. Vincent Harolimana Vescovo della Diocesi di Ruhengeri (superficie: 1.762; popolazione: 989.000; cattolici: 488.000; sacerdoti: 57; religiosi: 102), in Ruanda. Il Vescovo eletto è nato nel 1962 a Mpembe (Ruanda) ed è stato ordinato sacerdote nel 1990. Ha conseguito il dottorato in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma nel 1999. È stato Vicario della parrocchia di Gisenyi (1990-1993). Dal 2000 fino ad oggi, è stato rettore del Seminario Minore San Pio X della Diocesi di  Nyundo. Dal 2004, è stato "visiting professor" di Teologia Dogmatica nel Seminario Maggiore St. Charles di Nyakibanda e nell'Istituto di Insegnamento Superiore (INES) di Ruhengeri. È membro della Commissione diocesana per gli Affari Economici, per la Pastorale delle Vocazioni e per la Liturgia, ed è, allo stesso tempo, cappellano della Confraternita di Nostra Signora della Resurrezione e delle Sorelle di San Vincenzo de Paoli a Nyundo.

- Ha nominato Mons. Josef Hal'ko Vescovo Ausiliare di Bratislava (superficie: 3.759; popolazione: 769.768; cattolici: 484.749; sacerdoti: 528; religiosi: 925; diaconi permanenti: 5), in Slovacchia. Il Vescovo eletto è nato nel 1964 a Bratislava ed è stato ordinato sacerdote nel 1994. A seguito degli studi presso la Facoltà Politico-Sociale dell'Università Economica, sotto il regime comunista ha lavorato in diversi organismi dal 1986 al 1990, anno in cui è entrato nel Seminario Maggiore. Nel 2000, si è laureato in Teologia presso l'Università della Santa Croce a Roma. Dal 1997 al 2011, è stato professore di storia ecclesiastica nella Facoltà Teologica Romano-Cattolica dei Santi Cirillo e Metodio di Bratislava. Inoltre, dal 1997 fino ad oggi, è stato incaricato della cura pastorale dei fedeli di minoranza ungherese, Capo della Sezione dei mezzi di comunicazione e Portavoce dell'Arcidiocesi.

- Ha accettato la rinunzia all'ufficio di Ausiliare del'Arcidiocesi di Katowice (Polonia), presentata dal Vescovo Gerard Bernacki, in conformità ai canoni 411 e 401, paragrafo 2, del Codice di Diritto Canonico.
NEA:NER:RE/         VIS 20120131 (620)
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