Città
del Vaticano, 7 ottobre (VIS). All'Angelus il Santo Padre ha
ricordato che oggi nel Santuario di Pompei, dedicato alla Regina del
Rosario, viene elevata la tradizionale "Supplica" a cui si
uniscono innumerevoli persone in tutto il mondo.
"Mentre
anche noi ci associamo spiritualmente a tale corale invocazione,
vorrei proporre a tutti di valorizzare la preghiera del Rosario nel
prossimo Anno della fede. Con il Rosario, infatti, ci lasciamo
guidare da Maria, modello di fede, nella meditazione dei misteri di
Cristo, e giorno dopo giorno siamo aiutati ad assimilare il Vangelo,
così che dia forma a tutta la nostra vita. Pertanto, nella scia dei
miei Predecessori, in particolare del Beato Giovanni Paolo II che
dieci anni fa ci diede la Lettera apostolica 'Rosarium Virginis
Mariae', invito a pregare il Rosario personalmente, in famiglia e in
comunità, ponendoci alla scuola di Maria, che ci conduce a Cristo,
centro vivo della nostra fede".
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