CITTA' DEL VATICANO, 7 SET. 2008 (VIS). Questa mattina alle 8:30, il Santo Padre è partito dall'aeroporto di Roma-Ciampino per la Visita Pastorale a Cagliari, ed alle 9:30 è giunto all'aeroporto di Cagliari-Elmas. Salutato dalle Autorità politiche, civili ed ecclesiastiche, il Santo Padre ha raggiunto in auto il Santuario di Nostra Signora di Bonaria per una breve visita.
Alle 10:30, sul Sagrato del Santuario di Nostra Signora di Bonaria, Benedetto XVI ha presieduto la Celebrazione eucaristica alla quale hanno assistito 100.000 persone. Accanto all'altare era stata collocata la statua lignea della Madonna di Bonaria, di cui ricorre il Centenario della proclamazione a Patrona massima della Sardegna.
Nell'omelia il Papa ha sottolineato che: "In Sardegna il cristianesimo è arrivato non con le spade dei conquistatori o per imposizione straniera, ma è germogliato dal sangue dei martiri che qui hanno donato la loro vita come atto di amore verso Dio e verso gli uomini".
"La Sardegna" - ha proseguito il Pontefice - "non è mai stata terra di eresie; il suo popolo ha sempre manifestato filiale fedeltà a Cristo e alla Sede di Pietro. Sì, cari amici, nel susseguirsi delle invasioni e delle dominazioni, la fede in Cristo è rimasta nell'anima delle vostre popolazioni come elemento costitutivo della vostra stessa identità sarda. (...) Questa fede semplice e coraggiosa, continua a vivere nelle vostre comunità, nelle vostre famiglie, dove si respira il profumo evangelico delle virtù proprie della vostra terra: la fedeltà, la dignità, la riservatezza, la sobrietà, il senso del dovere".
Ricordando la celebrazione dei cento anni della proclamazione della Vergine quale Patrona massima dell'Isola, il Papa ha invitato i fedeli a "ringraziarLa per la sua protezione e rinnovarLe la nostra fiducia, riconoscendo in Lei la 'Stella della nuova evangelizzazione'.
"Maria vi aiuti a portare Cristo alle famiglie, piccole chiese domestiche e cellule della società, oggi più che mai bisognose di fiducia e di sostegno sia sul piano spirituale che su quello sociale. Vi aiuti a trovare le opportune strategie pastorali per far sì che Cristo sia incontrato dai giovani, portatori per loro natura di nuovo slancio, ma spesso vittime del nichilismo diffuso, assetati di verità e di ideali proprio quando sembrano negarli. Vi renda capaci di evangelizzare il mondo del lavoro, dell'economia, della politica, che necessita di una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile".
Al termine della Celebrazione Eucaristica, Benedetto XVI ha recitato l'"Atto di Affidamento alla Madonna", che si è concluso con la consegna della Rosa d'oro alla Madonna di Bonaria.
PV-ITALIA/MESSA/CAGLIARI VIS 20080908 (440)
Alle 10:30, sul Sagrato del Santuario di Nostra Signora di Bonaria, Benedetto XVI ha presieduto la Celebrazione eucaristica alla quale hanno assistito 100.000 persone. Accanto all'altare era stata collocata la statua lignea della Madonna di Bonaria, di cui ricorre il Centenario della proclamazione a Patrona massima della Sardegna.
Nell'omelia il Papa ha sottolineato che: "In Sardegna il cristianesimo è arrivato non con le spade dei conquistatori o per imposizione straniera, ma è germogliato dal sangue dei martiri che qui hanno donato la loro vita come atto di amore verso Dio e verso gli uomini".
"La Sardegna" - ha proseguito il Pontefice - "non è mai stata terra di eresie; il suo popolo ha sempre manifestato filiale fedeltà a Cristo e alla Sede di Pietro. Sì, cari amici, nel susseguirsi delle invasioni e delle dominazioni, la fede in Cristo è rimasta nell'anima delle vostre popolazioni come elemento costitutivo della vostra stessa identità sarda. (...) Questa fede semplice e coraggiosa, continua a vivere nelle vostre comunità, nelle vostre famiglie, dove si respira il profumo evangelico delle virtù proprie della vostra terra: la fedeltà, la dignità, la riservatezza, la sobrietà, il senso del dovere".
Ricordando la celebrazione dei cento anni della proclamazione della Vergine quale Patrona massima dell'Isola, il Papa ha invitato i fedeli a "ringraziarLa per la sua protezione e rinnovarLe la nostra fiducia, riconoscendo in Lei la 'Stella della nuova evangelizzazione'.
"Maria vi aiuti a portare Cristo alle famiglie, piccole chiese domestiche e cellule della società, oggi più che mai bisognose di fiducia e di sostegno sia sul piano spirituale che su quello sociale. Vi aiuti a trovare le opportune strategie pastorali per far sì che Cristo sia incontrato dai giovani, portatori per loro natura di nuovo slancio, ma spesso vittime del nichilismo diffuso, assetati di verità e di ideali proprio quando sembrano negarli. Vi renda capaci di evangelizzare il mondo del lavoro, dell'economia, della politica, che necessita di una nuova generazione di laici cristiani impegnati, capaci di cercare con competenza e rigore morale soluzioni di sviluppo sostenibile".
Al termine della Celebrazione Eucaristica, Benedetto XVI ha recitato l'"Atto di Affidamento alla Madonna", che si è concluso con la consegna della Rosa d'oro alla Madonna di Bonaria.
PV-ITALIA/MESSA/CAGLIARI VIS 20080908 (440)
Nessun commento:
Posta un commento