Città
del Vaticano, 3 ottobre 2014
(VIS). Questa mattina, presso la Sala Stampa della Santa Sede, il
Cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale del Sinodo dei
Vescovi, ha illustrato le novità della III Assemblea Generale
Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, che si apre domenica 5
ottobre, con la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Santo
Padre Francesco nella Basilica Vaticana.
"Tra
i 191 Padri sinodali - ha precisato il Cardinale Baldisseri - si
contano: 61 Cardinali, 1 Patriarca Cardinale, 7 Patriarchi, 1
Arcivescovo Maggiore, 67 Arcivescovi (tra cui 2 Metropoliti, 3
titolari e 2 emeriti), 47 Vescovi (tra cui, 1 titolare, 2 Vicari
Apostolici, 1 Esarca Apostolico e 1 emerito), 1 Vescovo Ausiliare, 1
sacerdote Prelato e 6 Religiosi. Inoltre, prenderanno parte a questa
Assemblea sinodale (...) 16 Esperti o collaboratori del Segretario
Speciale, 38 Uditori e Uditrici, 8 Delegati Fraterni. Degno di nota è
il fatto che, a motivo di un’Assemblea che tratterà della
famiglia, si è voluto dare particolare rilievo alle coppie di sposi,
genitori e capi famiglie, complessivamente quindi a 12 persone; anche
tra gli Esperti sarà presente una coppia di sposi".
"Tra
le novità riguardanti l’ormai imminente Assise - ha proseguito il
Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi - emerge la volontà del
Santo Padre di intraprendere un cammino sinodale innovativo e
originale, che si articola in due momenti: l’attuale Assemblea
Straordinaria, sul tema: 'Le sfide pastorali sulla famiglia nel
contesto dell’evangelizzazione', e quella Ordinaria del prossimo
anno, che avrà come oggetto: 'La vocazione e la missione della
famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo'". Nella fase
preparatoria dell'Assemblea Sinodale, "ha risuonato - ha detto
il Cardinale - la voce di tutto il Popolo di Dio", dai Vescovi
ai fedeli laici. "Attraverso il Questionario allegato al
Documento Preparatorio si sono espresse non solo le Conferenze
Episcopali e altri aventi diritto, ma anche molti sacerdoti,
religiosi e laici, sia individualmente che come appartenenti ad
associazioni, gruppi e movimenti. (...) L’alto numero delle
risposte è dovuto, da una parte, all’argomento del Sinodo, che
riguarda la vita delle comunità, delle famiglie e delle persone, e
che rispecchia anche la sollecitudine pastorale che i Vescovi hanno
sempre avuto nei confronti della famiglia. D’altra parte,
l’ampiezza del materiale pervenuto è senz’altro indice di quella
franchezza e libertà con cui è stata condotta la consultazione.
Tale ampia libertà di espressione caratterizzerà anche l’Assise
sinodale, che certamente si svolgerà in un clima di rispetto per
ogni posizione, di carità vicendevole e con autentico senso
costruttivo".
"Altri
elementi nuovi toccano l’organizzazione dei lavori, e dunque
riguardano la metodologia interna dell’Assemblea. In primo luogo,
la 'Relatio ante disceptationem' presenterà qualche elemento di
novità. Infatti, la Segreteria Generale ha chiesto ai Padri sinodali
di trasmettere in anticipo il proprio contributo, segnalando
l’argomento su cui intendono intervenire in Aula, rispettando
l’ordine tematico. Nella stesura della 'Relatio ante
disceptationem' è stato tenuto conto di tali testi, utili al fine di
poter organizzare con ordine l’agenda tematica. In questo modo, la
suddetta 'Relatio' diventa un testo di riferimento su cui lavorare
durante gli interventi in Aula".
"In
secondo luogo, durante il dibattito in Aula, che avrà luogo nella
prima settimana, a partire dalla 2ª Congregazione generale, si
seguirà l’ordine tematico stabilito seguendo l’'Instrumentum
laboris'. (...) Ogni Congregazione generale si aprirà con l’annuncio
del tema da parte del Presidente Delegato di turno, cui seguirà
l’intervento di una coppia di sposi Uditori, che offriranno ai
Padri sinodali la loro testimonianza di vita familiare, contribuendo
a far conoscere ed arricchire il confronto sull’azione pastorale".
"In
terzo luogo, la 'Relatio post disceptationem', al termine della prima
settimana, costituirà la base per il prosieguo dei lavori della
seconda settimana nei 'circuli minores', che i Padri prenderanno in
esame in vista del Documento finale detto 'Relatio Synodi'. Questo
documento, infine, sarà consegnato al Santo Padre".
"Le
novità riguarderanno anche il rapporto con i mezzi di comunicazione
- ha proseguito il Cardinale Baldisseri - Ogni giorno ci sarà un
Briefing diretto dalla Sala Stampa, con la collaborazione degli
Addetti Stampa e la partecipazione di alcuni Padri sinodali. Il
Bollettino della Sala Stampa conterrà le informazioni del giorno.
Inoltre, sarà attivo il servizio Twitter per trasmettere in tempo
reale la sintesi delle notizie più importanti".
"I
lavori dei Padri sinodali - ha concluso il Cardinale Baldisseri -
saranno accompagnati dalla preghiera del popolo di Dio. A Roma, nella
Cappella della Salus Populi Romani della Basilica di Santa Maria
Maggiore, (...) ogni sera alle ore 18.00, un Vescovo o un Cardinale
celebrerà la Santa Messa per la famiglia. Significativa sarà la
presenza delle reliquie dei beati coniugi Zélie e Louis Martin, e
della loro figlia Santa Teresa del Bambino Gesù, e quelle dei beati
coniugi Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi. Nel mondo, si pregherà
nei Santuari, specialmente quelli dedicati alla Sacra Famiglia, nei
monasteri, nelle comunità di vita consacrata, nelle diocesi e nelle
parrocchie".
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