Città
del Vaticano, 7 marzo 2014
(VIS). Il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per
le Chiese Orientali, ha indirizzato una Lettera ai Vescovi di tutto
il mondo in vista della Collecta Pro Terra Sancta, tradizionalmente
effettuata il Venerdì Santo.
Nella
Lettera, firmata anche dell'Arcivescovo Cyril Vasil, S.I., Segretario
della medesima Congregazione, si legge: "Ogni giorno i cristiani
in varie regioni del Medio Oriente si interrogano se restare o
emigrare: vivono nell’insicurezza o subiscono violenza, talora, per
il solo fatto di professare la loro e nostra fede. Ogni giorno ci
sono fratelli e sorelle che resistono, scegliendo di restare là dove
Dio ha compiuto in Cristo il disegno della universale
riconciliazione. Da quella Terra sono partiti coloro che, sulla
parola di Cristo, hanno portato l’Evangelo ai quattro angoli del
mondo. È là che la Chiesa
ritrova sempre, con le sue radici, la 'grande speranza' che porta il
nome di Gesù, ma la situazione attuale è veramente delicata: basti
pensare al conflitto tra Israele e Palestina, all’evoluzione che
investe l’Egitto, alla tragedia della Siria".
"Nel
Venerdì Santo - scrive ancora il Cardinale Sandri - vorremo elevare
al Crocifisso il grido della pace per Gerusalemme e perché il mondo,
cominciando dalla Terra di Gesù, divenga la Città della pace".
Un
documento della Custodia di Terra Santa illustra le opere realizzate
grazie alla Collecta 2012-2013.
Oltre
che offrire borse di studio ad universitari di diverse diocesi, sono
stati portati a termine alcuni restauri, fra cui la Chiesa Mensa
Christi, il sito archeologico Cafarnao e il Santuario di Nain.
Inoltre sono stati assegnati fondi per sostenere parrocchie,
famiglie, scuole, università e centri culturali - tramite la
Custodia di Terra Santa - come la Facoltà di Scienze Bibliche e di
Archeologia dello "Studium Biblicum Francescanum" di
Gerusalemme e il "Franciscan Media Center".
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