Città
del Vaticano, 21 giugno 2013
(VIS). Questa mattina, presso la Sala Stampa della Santa Sede, ha
avuto luogo la conferenza stampa di presentazione dell’attività
della Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger - Benedetto XVI e in
particolare del Simposio su "I Vangeli: storia e cristologia. La
ricerca di Joseph Ratzinger". Inoltre sono stati resi noti i
nomi dei candidati prescelti dal Comitato Scientifico per
l’assegnazione del Premio della Fondazione, che sarà conferito il
26 ottobre.
Benedetto
XVI dispose che a partire dal 1° marzo 2010 fosse istituita questa
Fondazione, rispondendo così al desiderio manifestato negli anni da
molti studiosi. Una delle competenze del Comitato Scientifico è di
stabilire i criteri di eccellenza mediante la creazione ed
assegnazione dei premi a quanti si sono distinti con attività di
pubblicazione e/o di ricerca scientifica. Scopo della fondazione è
quello di porre al centro della riflessione la questione di Dio.
L'assegnazione del Premio Ratzinger vuol porre agli occhi
dell'opinione pubblica la questione di Dio ed è una delle tre
attività del lavoro ordinario della Fondazione. Le altre due sono la
concessione di borse di studio a disposizione dei dottorandi di
Teologia e l'organizzazione di Convegni di alto valore scientifico.
Alla
Conferenza Stampa sono intervenuti: il Cardinale Camillo Ruini,
Presidente del Comitato Scientifico della "Fondazione Vaticana
Joseph Ratzinger - Benedetto XVI"; l'Arcivescovo Jean-Louis
Bruguès, O.P., Presidente del Comitato Organizzativo del Simposio,
con il Vice-Presidente Monsignor Luis Romera, ed il Monsignor
Giuseppe Scotti, Presidente della "Fondazione Vaticana Joseph
Ratzinger - Benedetto XVI".
Il
Premio Ratzinger è stato conferito al Professor Richard Burridge,
Decano del King's College di Londra e ministro della Comunione
Anglicana - il primo non cattolico a cui viene conferito il Premio
Ratzinger - ed al teologo tedesco Christian Schaller, laico, docente
di teologia dogmatica e Vicedirettore dell'Istituto Papa Benedetto
XVI di Regensburg, che sta pubblicando l'Opera Omnia di Joseph
Ratzinger.
"Richard
Burridge - ha detto il Cardinale Ruini - è sicuramente oggi una
figura eminente nel campo degli studi biblici, non solo di lingua
inglese. Ha dato in particolare un grande contributo su quel terreno
decisivo che è il riconoscimento, storico e teologico, del legame
inscindibile dei Vangeli a Gesù di Nazareth".
Il
Premio Ratzinger viene conferito al Professor Christian Schaller "non
solo per il suo contributo agli studi teologici ma anche come
riconoscimento del ruolo che sta svolgendo nella pubblicazione
dell'Opera Omnia di Joseph Ratzinger. Questa pubblicazione ha infatti
un'importanza primaria per il futuro degli studi ispirati al pensiero
di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, che è lo scopo centrale della
nostra Fondazione".
L'Università
Lateranense di Roma sarà la sede del Simposio in programma dal 24 al
26 ottobre, il terzo degli incontri di carattere scientifico già
realizzati dalla Fondazione, come ha spiegato il Presidente,
Monsignor Giuseppe Scotti. Il primo convegno si è tenuto a Bydgoszcz
(Polonia) nel 2011, sul tema: "Pellegrini della verità,
pellegrini della pace", il secondo, nel 2012, a Rio de Janeiro
(Brasile), sul tema: "Cosa fa sì che l'uomo sia uomo".
Il
Simposio su "I Vangeli: storia e cristologia", prendendo
spunto dalla ricerca di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI, si propone di
focalizzare i grandi temi che trapelano dalla trilogia su Gesù di
Nazaret, e durerà tre giorni. Nel primo giorno si affronterà il
tema della ricerca sul Gesù dei Vangeli considerando questi ultimi
come testi. Dopo una sintesi dell'indagine storica sul Gesù del
Nuovo Testamento durante gli ultimi secoli, verranno analizzati, da
una parte, il contributo della patrologia allo studio di tali testi
e, dall'altra, la definizione del genere letterario dei Vangeli,
paragonati alle biografie greco-romane e la loro portata storica.
Alla prima giornata partecipano il Professor Bernardo Estrada
(Pontificia Università della Santa Croce, Roma); il Professor Juan
Chapa (Universidad de Navarra, Spagna); il Professor Richard Burridge
(King's College, Londra) ed il Professor Yves Simons (Pontificio
Istituto Biblico-Gregoriana, Roma).
Il
secondo giorno è dedicato alla figura di Gesù che i Vangeli ci
presentano e alla teologia in essi contenuta, anche in rapporto ad
altri scritti del Nuovo Testamento. In primo luogo si esaminerà
l'affidabilità del testo evangelico quanto all'obiettivo di scoprire
chi era veramente Gesù: verrà delineata la figura storica del
Signore che emerge dai Vangeli e si analizzerà la testimonianza
paolina. Infine ci si soffermerà sull'incidenza dei Vangeli nel
primo cristianesimo e sulla teologia dei Padri della Chiesa.
Interverranno il Professor Klaus Berger (Università di Heidelberg,
Germania); il Professor John P. Meier (University of Notre-Dame,
Stati Uniti d'America); il Professor Antonio Pitta (Pontificia
Università Lateranense, Roma) e il Cardinale Prosper Grech
(Pontificia Università Lateranense, Roma).
La
proposta del "Gesù di Nazaret" di Joseph Ratzinger sarà
il tema della terza giornata. Il Professor Thomas Söding
(Università di Bochum, Germania) e il Cardinale Angelo Amato
(Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi) parleranno
dell'importanza della ricerca di Joseph Ratzinger in materia di
esegesi, teologia e metodologia. Il Simposio tratterà inoltre due
tematiche specifiche: la figura di Gesù nei Vangeli dell'infanzia e
l'Ultima Cena e il Mistero Pasquale. Coordineranno gli interventi il
Professor Armand Puig i Tarrech (Preside della Facoltà Teologica
della Catalogna, Barcellona) ed il Professor Ermenegildo Manicardi
(Pontificia Università Gregoriana, Roma).
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