CITTA' DEL VATICANO, 8 APR. 2009 (VIS). Al termine dell'Udienza Generale, tenutasi in Piazza San Pietro, rivolgendosi ai pellegrini di lingua italiana, il Papa ha detto: "In primo luogo rinnovo la mia vicinanza spirituale alla cara comunità de L'Aquila e degli altri paesi, duramente colpiti dal violento fenomeno sismico dei giorni scorsi, che ha provocato numerose vittime, tanti feriti e ingenti danni materiali".
"La sollecitudine con cui Autorità, forze dell'ordine, volontari e altri operatori stanno soccorrendo questi nostri fratelli dimostra quanto sia importante la solidarietà per superare insieme prove così dolorose. Ancora una volta desidero dire a quelle care popolazioni che il Papa condivide la loro pena e le loro preoccupazioni. Carissimi, appena possibile spero di venire a trovarvi. Sappiate che il Papa prega per tutti, implorando la misericordia del Signore per i defunti, e per i familiari e i superstiti, il conforto materno di Maria e il sostegno della speranza cristiana".
Nel salutare, successivamente, i 4.300 studenti di 200 università che partecipano questa settimana a Roma al Convegno internazionale UNIV, promosso dalla Prelatura dell'Opus Dei, il Papa ha detto: "Cari amici, vi esorto a rispondere con gioia alla chiamata del Signore per dare un senso pieno alla vostra vita: nello studio, nei rapporti con i colleghi, in famiglia e nella società. 'Dal fatto che tu e io - diceva San Josemaría Escrivá - ci comportiamo come Dio vuole, non dimenticarlo, dipendono molte cose grandi' (Cammino, 755)', un importante insegnamento" - ha sottolineato il Papa - "che è necessario meditare" .
AG/TERREMOTO L'AQUILA:UNIV/... VIS 20090408 (230)
"La sollecitudine con cui Autorità, forze dell'ordine, volontari e altri operatori stanno soccorrendo questi nostri fratelli dimostra quanto sia importante la solidarietà per superare insieme prove così dolorose. Ancora una volta desidero dire a quelle care popolazioni che il Papa condivide la loro pena e le loro preoccupazioni. Carissimi, appena possibile spero di venire a trovarvi. Sappiate che il Papa prega per tutti, implorando la misericordia del Signore per i defunti, e per i familiari e i superstiti, il conforto materno di Maria e il sostegno della speranza cristiana".
Nel salutare, successivamente, i 4.300 studenti di 200 università che partecipano questa settimana a Roma al Convegno internazionale UNIV, promosso dalla Prelatura dell'Opus Dei, il Papa ha detto: "Cari amici, vi esorto a rispondere con gioia alla chiamata del Signore per dare un senso pieno alla vostra vita: nello studio, nei rapporti con i colleghi, in famiglia e nella società. 'Dal fatto che tu e io - diceva San Josemaría Escrivá - ci comportiamo come Dio vuole, non dimenticarlo, dipendono molte cose grandi' (Cammino, 755)', un importante insegnamento" - ha sottolineato il Papa - "che è necessario meditare" .
AG/TERREMOTO L'AQUILA:UNIV/... VIS 20090408 (230)
Nessun commento:
Posta un commento