Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

lunedì 23 marzo 2009

DIFENDERE UGUALE DIGNITÀ DI UOMO E DONNA


CITTA' DEL VATICANO, 22 MAR. 2009 (VIS). Alle 16:45 di oggi, nella Parrocchia di Santo António della comunità di Frati minori Cappuccini, in un'area intensamente popolata alla periferia di Luanda, il Papa ha incontrato alcune Rappresentanze dei Movimenti cattolici per la promozione della donna.

Due donne, in rappresentanza dei movimenti presenti, hanno illustrato al Santo Padre problemi e speranze.

"Tutti esorto" - ha detto il Papa nel suo discorso - "ad un'effettiva consapevolezza delle condizioni sfavorevoli a cui sono state - e continuano ad essere - sottoposte tante donne, esaminando in quale misura la condotta e gli atteggiamenti degli uomini, a volte la loro mancanza di sensibilità o di responsabilità, possano esserne la causa".

"Bisogna riconoscere, affermare e difendere l'uguale dignità dell'uomo e della donna" - ha ribadito il Pontefice - "sono ambedue persone, differentemente da ogni altro essere vivente del mondo attorno a loro. Ambedue sono chiamati a vivere in profonda comunione, in un vicendevole riconoscimento e dono di se stessi, lavorando insieme per il bene comune con le caratteristiche complementari di ciò che è maschile e di ciò che è femminile".

"Chi non avverte, oggi, il bisogno di dare più spazio alle 'ragioni del cuore'? In un mondo come l'attuale dominato dalla tecnica, si sente bisogno di questa complementarietà della donna, affinché l'essere umano vi possa vivere senza disumanizzarsi del tutto. Si pensi alle terre dove abbonda la povertà, alle regioni devastate dalla guerra, a tante situazioni tragiche risultanti da migrazioni forzate e non… Sono quasi sempre le donne che vi mantengono intatta la dignità umana, difendono la famiglia e tutelano i valori culturali e religiosi".

"Carissimi fratelli e sorelle, la storia registra quasi esclusivamente le conquiste dei maschi, quando in realtà una parte importantissima si deve ad azioni determinanti, perseveranti e benefiche poste da donne".

"Carissimi angolani, oggi nessuno dovrebbe più dubitare del fatto che le donne, sulla base della loro dignità pari a quella degli uomini, hanno 'pieno diritto di inserirsi attivamente in ogni ambito della vita pubblica, e il loro diritto deve essere affermato e protetto anche mediante strumenti legali, là dove questi appaiano necessari. Tuttavia il riconoscimento del ruolo pubblico delle donne non deve sminuire l'insostituibile funzione che esse hanno all'interno della famiglia: qui, infatti, il loro contributo per il bene e lo sviluppo sociale, anche se poco considerato, è di un valore realmente inestimabile'".

"Peraltro, a livello personale, la donna sente la propria dignità non tanto quale risultato dell'affermazione di diritti sul piano giuridico, quanto piuttosto come diretta conseguenza delle attenzioni materiali e spirituali ricevute nel cuore della famiglia".

"La presenza materna all'interno della famiglia è così importante per la stabilità e la crescita di questa cellula fondamentale della società, che dovrebbe essere riconosciuta, lodata e sostenuta in ogni modo possibile. E, per lo stesso motivo, la società deve richiamare i mariti e i padri alle loro responsabilità riguardo alla propria famiglia".

"L'edificazione di ogni famiglia cristiana" - ha concluso il Pontefice - "avviene all'interno di quella famiglia più grande che è la Chiesa, la quale la sostiene e la stringe al suo petto garantendo che sopra di essa si posa, ora e nel futuro, il 'sì' del Creatore".

Al termine del discorso il Papa è rientrato alla Nunziatura Apostolica per la cena in privato.
PV-ANGOLA/MOVIMENTI CATTOLICI DONNA/LUANDA VIS 20090323 (540)

Nessun commento:

Posta un commento

Copyright © VIS - Vatican Information Service