CITTA' DEL VATICANO, 11 NOV. 2007 (VIS). Questa mattina, al termine della recita dell'Angelus, il Papa ha espresso le sua preoccupazione per la situazione politica in Libano, riguardo alla prossima elezione del nuovo presidente
"L'Assemblea Nazionale libanese" - ha detto il Santo Padre - "sarà prossimamente chiamata ad eleggere il nuovo Capo dello Stato. Come dimostrano le numerose iniziative intraprese in questi giorni, si tratta di un passaggio cruciale, dal quale dipende la stessa sopravvivenza del Libano e delle sue istituzioni. Faccio mie le preoccupazioni espresse recentemente dal Patriarca maronita, Sua Beatitudine il Cardinale Nasrallah Sfeir, e il suo auspicio affinché nel nuovo Presidente possano riconoscersi tutti i Libanesi. Supplichiamo insieme Nostra Signora del Libano, perché ispiri a tutte le parti interessate il necessario distacco dagli interessi personali e una vera passione per il bene comune".
Benedetto XVI ha poi rivolto uno speciale saluto alla comunità argentina di Roma ed alla Famiglia Salesiana in occasione della beatificazione di Zeffirino Namuncurá, che ha luogo oggi a Chimpay, in Argentina, dove la celebrazione è presieduta dal Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato.
"Rendiamo grazie a Dio per la straordinaria testimonianza di questo giovane studente di diciannove anni che, animato dalla sua devozione all'Eucaristia e dal suo amore per Cristo, desiderava essere salesiano e sacerdote per mostrare la via diretta al cielo ai suoi fratelli mapuches. Con la sua vita illumina il nostro cammino fino alla santità, invitandoci ad amare i nostri fratelli con l'amore con il quale ci ama Dio. Chiediamo a Maria Ausiliatrice che l'esempio del nuovo Beato, produca abbondanti frutti di vita cristiana, principalmente fra i giovani".
ANG/LIBANO:BEATIFICAZIONE NAMUNCURÁ/... VIS 20071112 (280)
"L'Assemblea Nazionale libanese" - ha detto il Santo Padre - "sarà prossimamente chiamata ad eleggere il nuovo Capo dello Stato. Come dimostrano le numerose iniziative intraprese in questi giorni, si tratta di un passaggio cruciale, dal quale dipende la stessa sopravvivenza del Libano e delle sue istituzioni. Faccio mie le preoccupazioni espresse recentemente dal Patriarca maronita, Sua Beatitudine il Cardinale Nasrallah Sfeir, e il suo auspicio affinché nel nuovo Presidente possano riconoscersi tutti i Libanesi. Supplichiamo insieme Nostra Signora del Libano, perché ispiri a tutte le parti interessate il necessario distacco dagli interessi personali e una vera passione per il bene comune".
Benedetto XVI ha poi rivolto uno speciale saluto alla comunità argentina di Roma ed alla Famiglia Salesiana in occasione della beatificazione di Zeffirino Namuncurá, che ha luogo oggi a Chimpay, in Argentina, dove la celebrazione è presieduta dal Cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato.
"Rendiamo grazie a Dio per la straordinaria testimonianza di questo giovane studente di diciannove anni che, animato dalla sua devozione all'Eucaristia e dal suo amore per Cristo, desiderava essere salesiano e sacerdote per mostrare la via diretta al cielo ai suoi fratelli mapuches. Con la sua vita illumina il nostro cammino fino alla santità, invitandoci ad amare i nostri fratelli con l'amore con il quale ci ama Dio. Chiediamo a Maria Ausiliatrice che l'esempio del nuovo Beato, produca abbondanti frutti di vita cristiana, principalmente fra i giovani".
ANG/LIBANO:BEATIFICAZIONE NAMUNCURÁ/... VIS 20071112 (280)
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