CITTA' DEL VATICANO, 15 DIC. 2005 (VIS). Oggi pomeriggio alle 18:00, presso il Museo della Basilica Liberiana, avrà luogo la presentazione al pubblico del nuovo allestimento del Presepe di Arnolfo di Cambio, uno dei capolavori più conosciuti della Basilica di Santa Maria Maggiore, a completamento dei lavori di restauro, iniziati nel luglio scorso, nell'anno internazionale delle celebrazioni arnolfiane, in occasione del settimo centenario della morte.
Il Presepe fu realizzato dallo scultore fiorentino fra il 1290 ed il 1292 per volontà di Papa Niccolò IV (1288-1292), primo francescano a salire sul soglio di Pietro, particolarmente devoto al culto della Natività come insegnato da Francesco d'Assisi a Greggio, al fine di ricostruire un Presepe in forma di Cappella per rinnovare la preghiera sulla "Sacrosanta Reliquia della Mangiatoia" conservata nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
Della celeberrima realizzazione architettonica e scultorea dell'artista restano solo alcuni personaggi, San Giuseppe, il Bue e l'Asino e i tre Magi, quali superstiti testimonianze di un più complesso apparato decorativo che ha subito numerose manomissioni nei secoli, prime tra tutte quella di Domenico Fontana, che, per volontà di Papa Sisto V, nel 1590, rimosse l'intera Cappella e la riposizionò sotto l'altare della Cappella Sistina allora in corso di costruzione nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
Il restauro del monumento, intrapreso per volontà del Cardinale Bernard Francis Law, Arciprete della Patriarcale Basilica Liberiana di Santa Maria Maggiore, ha comportato uno studio storico artistico, uno studio sulla tecnica d'esecuzione, un'inedita e completa campagna fotografica e grafica ed una serie di indagini scientifiche sulla policromia superstite. Numerose novità sono emerse circa la tecnica scultorea e la verifica delle varie ipotesi di rimontaggio dell'intero complesso decorativo, ma soprattutto il restauro ha permesso di evidenziare come la statua della Vergine con il Bimbo, per secoli ritenuta tardo cinquecentesca, sia in verità la scultura originale del Presepe di Arnolfo "riscolpita" sul lato frontale secondo lo stile in voga nel 1590.
I lavori sono stati diretti dal Dottor Arnold Nesserlrath e dal Maestro Luciano Ermo della Direzione Generale dei Musei Vaticani. Il Presepe è stato da oggi collocato nel Museo della Basilica Liberiana, in attesa dell'ultimazione dei lavori di restauro della Cappella Sistina della Basilica di Santa Maria Maggiore.
.../RESTAURO PRESEPE/CAMBIO/LAW VIS 20051215 (360)
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