CITTA' DEL VATICANO, 13 NOV. 2004 (VIS). Questa mattina il Santo Padre Giovanni Paolo II ha ricevuto i Membri dello "Office Chrétien des Personnes Handicapées", fondato in Francia nel 1963 da Marie-Helene Mathieu, ed alcune famiglie con disabili. Ricordando che il loro operato si ispira ai valori cristiani, il Papa ha detto: "Voi ricordate ai nostri contemporanei che la persona non si riduce alle sue attitudini e al suo posto nella vita economica, ma è una creatura di Dio, amata da Lui per se stessa e non per quello che fa".
Il Papa ha detto di conoscere i sacrifici fatti dalle famiglie che hanno fra i loro componenti una persona disabile, ma anche la gioia che essi sperimentano "e l'affetto che i disabili nutrono per quanti si prendono cura di loro. La vostra azione è un servizio ma anche una vera missione di promozione della persona umana e di difesa della sua dignità. (...) Voi compiete nel cuore della Chiesa l'insigne servizio della carità, della tenerezza e della compassione per i disabili e le loro famiglie. (...) Voi siete uno dei segni della solidarietà di tutta la comunità cristiana verso coloro che sono feriti nel corpo e nello spirito".
"La vostra presenza" - ha detto il Santo Padre - "mi invita a esortare ancora una volta in maniera pressante, tutte le persone di buona volontà, in particolare i governanti ed i legislatori, ad una presa di coscienza e d'umanità, perché la vita umana sia protetta, in particolare la vita dei più deboli, dei più piccoli e dei più poveri, e perché cessino tutte le azioni volte ad eliminare i bambini concepiti e non ancora nati, che sono senza difesa, facendosi così l'uomo padrone della vita".
AC/UFFICIO CRISTIANO DISABILI/... VIS 20041115 (300)
Nessun commento:
Posta un commento