CITTA' DEL VATICANO, 15 MAG. 2002 (VIS). Nel rilasciare questa mattina ai giornalisti la Dichiarazione qui di seguito riportata, il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Dr. Joaquín Navarro-Valls, in seguito alle notizie di agenzia riportate da alcuni giornali circa il coinvolgimento della Santa Sede in una truffa finanziaria nella quale è imputato come principale artefice il Signor Martin Frankel, ha ritenuto opportuno precisare, come già è stato fatto il 1° luglio 1999, ciò che segue:
"1) la Fondazione 'Monitor Ecclesiasticus', presieduta da Monsignor Emilio Colagiovanni è stata eretta nell'Arcidiocesi di Napoli nel 1967, ma non è in nessun modo una fondazione vaticana; tanto meno lo è la Fondazione 'St. Francis of Assisi', di cui la Santa Sede ignora la costituzione e le finalità;
2) all'epoca dei fatti, Monsignor Emilio Colagiovanni era un sacerdote pensionato che non esercitava più alcun incarico nell'ambito della Santa Sede. Nella vicenda egli ha agito come privato cittadino italiano;
3) il Reverendo Peter Jacobs è stato sospeso 'a divinis' e diffidato dalle Autorità ecclesiastiche dell'Arcidiocesi di Washington fin dal 1983;
4) la Santa Sede non ha ricevuto né fornito fondi alle suddette Fondazioni, come già precisato da me il 1° luglio 1999;
5) avuta notizia dei fatti, la Santa Sede dichiarò immediatamente la sua totale estraneità al riguardo e diede le informazioni di cui disponeva alla Procura Generale dello Stato del Mississippi".
OP/TRUFFA FINANZIARIA/NAVARRO-VALLS VIS 20020515 (240)
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