Città
del Vaticano, 19 ottobre 2013
(VIS). Questa mattina, in occasione del pellegrinaggio a Roma, dal 15
al 20 ottobre, nel 30° anniversario di fondazione, il Santo Padre ha
ricevuto in udienza, nella Sala Clementina, i "Patrons of the
Arts" dei Musei Vaticani, comunità internazionale di
benefattori che da tre decenni "adotta" e sostiene
finanziariamente progetti di conservazione, restauro e valorizzazione
dei capolavori custoditi nei Musei.
Il
Papa ha avuto parole di apprezzamento per il lavoro dei "Patrons"
che, negli ultimi trenta anni, "hanno dato un considerevole
contributo per il restauro di numerosi tesori di arte conservati
nelle collezioni vaticane e, più in generale, per il compimento
della funzione religiosa, artistica e culturale dei Musei" ed ha
ricordato nel suo discorso di benvenuto che: "La nascita dei
'Patrons of the Arts' dei Musei Vaticani fu ispirata non solo da un
lodevole senso di corresponsabilità per l'eredità di arte sacra che
la Chiesa possiede, ma anche dal desiderio di dare continuità agli
ideali spirituali e religiosi che portarono alla creazione delle
collezioni pontificie".
"In
ogni epoca - ha detto il Papa - la Chiesa ha fatto appello alle arti
per dare espressione alla bellezza della propria fede e per
proclamare il messaggio evangelico della magnificenza della creazione
di Dio, della dignità dell'uomo creato a sua immagine e somiglianza,
e del potere della morte e risurrezione di Cristo di portare
redenzione e rinascita ad un mondo segnato dalla tragedia del peccato
e della morte. I Musei Vaticani, con la loro unica e ricca storia,
offrono ad innumerevoli pellegrini e visitatori che giungono a Roma
la possibilità di incontrare questo messaggio mediante opere d'arte
che danno testimonianza delle aspirazioni spirituali dell'umanità,
dei sublimi misteri della fede cristiana e della ricerca di quella
bellezza suprema che trova la sua origine e il suo compimento in
Dio".
Infine,
prima di impartire la Benedizione Apostolica, il Papa ha esortato i
presenti con queste parole: "il vostro sostegno alle opere
d'arte dei Musei Vaticani possa sempre essere un segno della vostra
partecipazione interiore alla vita e alla missione della Chiesa.
Possa anche essere espressione della nostra speranza nella venuta di
quel Regno la cui bellezza, armonia e pace sono l'attesa di ogni
cuore umano e l'ispirazione delle più alte aspirazioni artistiche
del genere umano".
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