Città
del Vaticano, 4 luglio 2013
(VIS). Dal 2 al 3 luglio si è svolta in Vaticano la riunione del
Consiglio di Cardinali per lo Studio dei Problemi Organizzativi ed
Economici della Santa Sede, presieduta dal Cardinale Tarcisio
Bertone, SDB, Segretario di Stato. Degna di particolare nota è stata
la visita, mercoledì 3, del Santo Padre Francesco, il quale ha
rivolto la parola agli intervenuti e si è intrattenuto per un breve
dialogo, ribadendo le finalità e l'utilità del Consiglio ed
invitando a proseguire i periodici incontri.
Il
Cardinale Versaldi, Presidente della Prefettura per gli Affari
Economici della Santa Sede ha presentato ai Cardinali il Bilancio
Consuntivo Consolidato 2012 della Santa Sede e, successivamente,
quello del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano 2012.
Il
Bilancio consuntivo consolidato della Santa Sede per l’anno 2012
chiude con un utile di Euro 2.185.622.= grazie soprattutto al buon
rendimento della gestione finanziaria.
I
capitoli di spesa più impegnativi sono stati quelli relativi al
costo del personale che, al 31 dicembre u.s., contava 2.823 unità,
ai mezzi di comunicazione sociale, considerati nel loro complesso ed
al pagamento delle nuove tasse che gravano sugli immobili (IMU),
risultate in aumento per Euro 5.000.000 rispetto al passato.
Il
Governatorato ha un’Amministrazione autonoma ed indipendente da
contributi della Santa Sede, e, attraverso le sue diverse Direzioni,
provvede alle necessità relative alla gestione dello Stato. Il
consuntivo 2012 si è chiuso con un attivo di Euro 23.079.800. Il
personale, al 31 dicembre u.s., contava 1.936 unità.
L’Obolo
di San Pietro, cioè le offerte dei fedeli a sostegno della carità
del Santo Padre, è passato da USD 69.711.722,76 del 2011, a USD
65.922.637,08 del 2012. Il contributo in base al canone 1271 del CIC,
vale a dire il sostegno economico prestato dalle circoscrizioni
ecclesiastiche di tutto mondo per il mantenimento del servizio che la
Curia Romana presta alla Chiesa universale, è passato da USD
32.128.675,91 del 2011, a USD 28.303.239,28 nel 2012, con un calo
dell'11,91%.
Gli
ulteriori contributi alla Santa Sede da parte degli Istituti di Vita
Consacrata, Società di Vita Apostolica e Fondazioni sono passati da
USD 1.194.217,78 del 2011, a USD 1.133.466,91. Complessivamente vi è
stato un decremento del 7,45% rispetto all'anno precedente.
L’Istituto
per le Opere di Religione (IOR), come ogni anno, ha offerto al Santo
Padre una somma significativa a sostegno del suo ministero apostolico
e di carità. Per l’esercizio 2012 si è trattato di €
50.000.000.
Nel
corso della riunione, si legge in un Comunicato reso pubblico questa
mattina i Cardinali "hanno riflettuto sui dati di Bilancio loro
offerti constatando i positivi risultati raggiunti, ed hanno
incoraggiato la necessaria riforma finalizzata a ridurre i costi
attraverso un'opera di semplificazione e razionalizzazione degli
organismi esistenti, nonché una più attenta programmazione
dell'attività di tutte le amministrazioni. I Membri del Consiglio
hanno espresso profonda gratitudine per il sostegno dato, spesso in
forma anonima, al ministero universale del Santo Padre, nonostante il
momento di crisi economica, esortando a perseverare in tale opera di
bene".
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