Città
del Vaticano, 15 luglio 2013
(VIS). Dopo la recita dell'Angelus il Papa ricordato la
commemorazione delle migliaia di vittime della strage di Volinia
(luglio 1943), tragico episodio della Seconda Guerra Mondiale. "Mi
unisco in preghiera ai Presuli e ai fedeli della Chiesa in Ucraina
radunati nella Cattedrale di Lutsk per la Santa Messa di suffragio,
in occasione del 70° anniversario delle stragi di Volinia. Tali
atti, provocati dall’ideologia nazionalista nel tragico contesto
della IIª Guerra Mondiale, hanno causato decine di migliaia di
vittime e hanno ferito la fratellanza di due Popoli, quello polacco e
quello ucraino. Affido alla misericordia di Dio le anime delle
vittime e, per i loro popoli, chiedo la grazia di una profonda
riconciliazione e di un futuro sereno nella speranza e nella sincera
collaborazione per la comune edificazione del Regno di Dio".
Successivamente
il Papa ha salutato i Pastori e i fedeli partecipanti al
pellegrinaggio della Famiglia di Radio Maria a JasnaGóra
(Częstochowa, Polonia), e i fedeli della diocesi di Albano,
invocando su di loro la protezione del Patrono San Bonaventura, la
cui memoria liturgica ricorre il 15 luglio. "Che sia una bella
festa e tanti auguri! Ma io vorrei mandarvi una torta, ma...ma...
tanto grande non so se la faranno...", ha scherzato.
Infine
il Santo Padre ha salutato i giovani sordi che partecipano a Roma ad
un incontro internazionale, le Suore di Santa Elisabetta e le
Apostole del Sacro Cuore di Gesù, le Figlie della Divina Carità,
impegnate nel Capitolo generale e le Superiore delle Figlie di Maria
Ausiliatrice.
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