Città
del Vaticano, 9 marzo 2013
(VIS). "Il primo atto dell'ottava Congregazione che si è tenuta
nel pomeriggio di ieri ed alla quale hanno partecipato 145 Cardinali,
è stata la votazione della data del Conclave. Il Cardinale Decano
Angelo Sodano, dopo aver consultato il Camerlengo, Cardinale Tarcisio
Bertone, circa lo stato dei lavori di preparazione della Casa Santa
Marta, ha proposto la data del 12 marzo, che è stata immediatamente
accettata a larghissima maggioranza. Non c'è stata divisione di
pareri fra i Cardinali e la percentuale dei votanti a favore e contro
poteva essere indicata in 10 a uno. D'altra parte - ha aggiunto Padre
Lombardi - il numero degli Elettori era già completo e non si
considerava necessario aspettare più a lungo giacché c'era stato
tempo sufficiente per maturare la decisione".
All'ottava
Congregazione Generale sono intervenuti 15 Cardinali ai quali si sono
aggiunti due nuovi Porporati non elettori, il Cardinale Miguel Obando
Bravo, Arcivescovo emerito di Managua (Nicaragua) e il Cardinale
Gaudencio B. Rosales, Arcivescovo emerito di Manila (Filippine).
Relativamente
alla Nona Congregazione che si è tenuta questa mattina, si è
parlato del trasferimento dei Cardinali alla Casa Santa Marta, loro
residenza durante il Conclave. "Si è deciso in maggioranza che
il trasferimento avrà luogo martedì mattina, a partire dalle 7, il
giorno stesso in cui ha inizio il Conclave prima della Messa 'Pro
eligendo Romano Pontefice' che sarà presieduta alle 10:00, in Piazza
San Pietro, dal Cardinale Decano. Sono state sorteggiate le stanze
della Casa Santa Marta".
"Questa
mattina sono intervenuti 17 Padri Cardinali e i temi trattati sono
stati le attese riguardanti il nuovo Papa, le attività della Santa
Sede, i Dicasteri e come migliorare il servizio della Curia Romana, e
la situazione della Chiesa nelle grandi aree del mondo. In totale gli
interventi finora sono stati 133 e tenendo conto che lunedì vi sarà
Congregazione Generale, probabilmente arriveranno a 150.
Al
termine della riunione sono stati comunicati gli orari delle sessioni
del Conclave. Martedì, alle 15:45, i Cardinali si trasferiranno
dalla Casa Santa Marta alla Cappella Paolina. Alle 16:30 si
recheranno in processione dalla Cappella Paolina alla Cappella
Sistina. Alle 16:45 terranno il giuramento solenne di segretezza,
dopo il quale si pronuncerà l'"extra omnes" e si chiuderà
la porta della Sistina. I Porporati ascolteranno la meditazione del
Cardinale Prosper Grech, O.S.A., e successivamente procederanno alla
prima votazione. Alle 19 reciteranno i Vespri ed alle 19:30
rientreranno alla Casa Santa Marta. A partire dal 13 marzo, alle
7:45, si trasferiranno dalla Casa Santa Marta alla Cappella Paolina,
alle 8:15, celebreranno la Messa ed alle 9:30 entreranno nella
Cappella Sistina. Nella Sistina reciteranno l'Ora Media e
procederanno alla votazione. Verso le 12-12:30, rientreranno alla
Casa Santa Marta e dopo pranzo, alle 16, rientreranno nella Cappella
Sistina, dove, dopo una breve preghiera, riprenderanno le votazioni
fino alle 19.
Lunedì,
11 marzo, alle 17:30, avrà luogo il giuramento del personale che
presterà la sua opera nel recinto del Conclave, le cui immagini
saranno trasmesse dal Centro Televisivo Vaticano.
"Le
'fumate' - ha precisato Padre Lombardi - si producono con la cenere
delle schede delle votazioni al termine della mattinata o del
pomeriggio, verso le 12 nel primo caso e le 19 nel secondo. Se
l'elezione avviene dopo una votazione intermedia, la fumata si potrà
vedere a metà mattina o a metà pomeriggio.
Il
Direttore della Sala Stampa ha ricordato inoltre il meccanismo delle
votazioni, nel caso in cui i Cardinali non eleggano il Pontefice nei
primi tre giorni di votazione, il quarto giorno vi sarà una pausa di
preghiera e libero colloquio dei Cardinali. Gli scrutini procederanno
nello stesso modo nei tre giorni seguenti, intervallando sempre con
una pausa di preghiera, fino ad arrivare all'undicesimo giorno e al
34° scrutinio. In questo caso si applica il nuovo articolo 75 della
Costituzione Apostolica "Universi Dominici Gregis"
modificato da Benedetto XVI con il recente Motu Proprio "Normas
Nonnullas" che stabilisce: "nelle successive votazioni,
osservato l’ordine stabilito nel n. 74 della stessa Costituzione,
avranno voce passiva soltanto i due nomi che nel precedente scrutinio
avevano ottenuto il maggior numero di voti, né si potrà recedere
dalla disposizione che per la valida elezione, anche in questi
scrutini, è richiesta la maggioranza qualificata di almeno due terzi
di suffragi dei Cardinali presenti e votanti. In queste votazioni, i
due nomi che hanno voce passiva non hanno voce attiva.” Vale a dire
che i due candidati con il maggior numero di voti devono essere
votati ma non possono votare.
Padre
Lombardi ha informato i giornalisti sulla costituzione della
Commissione che, sotto la responsabilità del Camerlengo, e fra i cui
membri si trovano il Sostituto della Segreteria di Stato, il
Comandante della Guardia Svizzera Pontificia, membri della
Gendarmeria e notaia, provvederà a sigillare gli ingressi alla zona
del Conclave e alle altre operazioni necessarie per la custodia del
Conclave.
Infine
Padre Lombardi ha precisato che l'Anello del pescatore, nella sua
doppia forma di vero anello e di timbro che lo riproduce, i due
timbri a secco e la matrice per i sigilli di piombo dei documenti
papali sono stati annullati. L'annullamento è avvenuto "biffandoli",
cioè rigandoli in forma di croce con un bulino. L'anello del
pescatore del nuovo Papa sarà identico a quello del Papa precedente
quanto all'immagine del pescatore, ma porterà all'intorno la scritta
con il nome del nuovo Papa.
Ugualmente,
Padre Lombardi ha comunicato che domenica, diversi Cardinali
celebreranno l'Eucaristia nelle Chiese in cui sono titolari e sarà
una bellissima occasione per pregare con il popolo di Dio in questo
importante momento della vita della Chiesa.
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