Città
del Vaticano, 15 maggio 2012
(VIS). Domani 16 maggio si apre a Cagliari l'edizione 2012 di
MigraMed, alla quale partecipano le associazioni della Caritas dei
paesi del Mediterraneo. L'edizione 2012 è dedicata al dialogo fra le
sponde del Mediterraneo e ai temi della crisi in Medio Oriente e
dell'Africa del Nord, all'accoglienza dei migranti e alle prospettive
dell'emigrazione.
"A
un anno dall'esplosione della 'primavera araba' e con la crisi
finanziaria, economica e sociale che sta travolgendo l'Europa, le
Caritas del bacino del Mediterraneo, nordafricane, mediorientali ed
europee, si ritrovano per un confronto insieme a Caritas Italiana e
alle Caritas diocesane impegnate sul tema dei migranti e delle
relative politiche di sviluppo e accoglienza", si legge in un
Comunicato della Caritas Italiana.
Dal
16 al 18 maggio prossimo, si analizzerà il sistema dell'accoglienza
in Italia delle persone fuggite dalla Libia: circa 3.000 degli oltre
20.000 posti attivati per l'accoglienza sono gestiti oggi attraverso
la rete delle Caritas diocesane su tutto il territorio nazionale.
Si
parlerà anche del dialogo interreligioso, giacché le Caritas della
sponda sud del Mediterraneo, si trovano in Paesi a maggioranza
islamica. Sono previsti gli interventi delle Caritas di Libia,
Marocco, Algeria, Libano, Turchia, Tunisia. insieme a quelli di
Francia, Germania, Spagna, Grecia, Malta e Albania e quelli di
rappresentanti di Caritas Europa e delle Caritas della Regione Medio
Oriente e Nord Africa.
La
manifestazione sarà occasione per fare il punto sul presente e sul
futuro delle migrazioni nell'area del Mediterraneo, valutando gli
effetti delle crisi in Medio Oriente e Nord Africa e il ruolo
dell'Europa tra la crisi economica e l'emergenza umanitaria dei
profughi.
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