CITTA' DEL VATICANO, 21 GIU. 2011 (VIS). Questa mattina, presso la Sala Stampa della Santa Sede, ha avuto luogo la presentazione del XXV Congresso Eucaristico Italiano, in programma ad Ancona dal 3 all’11 settembre, sul tema: “”Signore da chi andremo? L’Eucaristia per la vita quotidiana”.
Alla Conferenza Stampa sono intervenuti l’Arcivescovo Edoardo Menichelli, di Ancona-Osimo; il Dottor Vittorio Sozzi, Responsabile del Servizio Nazionale per il progetto culturale della Conferenza Episcopale Italiana (CEI); il Dottor Giovanni Morello, Presidente del Comitato Scientifico delle Mostre del Congresso e Don Ivan Maffeis, Vice Direttore dell’Ufficio Nazionale delle Comunicazioni Sociali della CEI.
Il Santo Padre Benedetto XVI si recherà in Visita Pastorale ad Ancona domenica 11 settembre, e, alle 10:00, presso il Cantiere Navale della città, presiederà la Concelebrazione Eucaristica a conclusione del XXV Congresso Eucaristico Nazionale. Nel pomeriggio è in programma un Incontro con le Famiglie e con i Sacerdoti nella Cattedrale di San Ciriaco ed infine un Incontro con i Giovani Fidanzati nella Piazza Plebiscito.
Il Dottor Sozzi ha spiegato che le Giornate del Congresso saranno dedicate a cinque ambiti: affettività, fragilità, lavoro e festa, tradizione, cittadinanza. “La celebrazione del Congresso Eucaristico Nazionale” – ha detto – “può essere vissuta come un’importante opportunità per riaffermare pubblicamente la fede nell’Eucaristia, Sacramento di salvezza e di comunione”.
Nell’ambito del XXV Congresso Eucaristico Nazionale si svolgeranno una serie di eventi culturali fra i quali la Mostra “Alla Mensa del Signore”, Capolavori dell'arte europea da Raffaello a Tiepolo (Ancona, Mole Vanvitelliana, 2 settembre 2011-8 gennaio 2012).
La mostra, a cura del Ministero dei Beni Culturali e dei Musei Vaticani, ospiterà una serie di capolavori dell’arte italiana ed europea dal Quattrocento all’Ottocento, sul tema dell’Ultima Cena, nell’interpretazione degli artisti che vi hanno voluto raffigurare due momenti distinti, quali l’Istituzione dell’Eucaristia e la Comunione degli Apostoli. Per rendere ancora più preziosa l’esposizione è stata prevista un’apposita sezione di oreficerie sacre, di ambito marchigiano, scelte soprattutto tra i doni significativi fatti dai Pontefici, nel corso dei secoli, alle varie chiese della Regione.
Una seconda Mostra che fa da cornice alla serie di iniziative collegate al Congresso è quella intitolata “Segni dell’Eucaristia”, organizzata grazie alla collaborazione delle Diocesi marchigiane. Le mostre didattico illustrative sono basate sulla premessa che la chiesa, sia che si tratti di una grande basilica che di una semplice cappella rurale, è innanzitutto il luogo di celebrazione della Messa, la cui liturgia è strutturata intorno al Sacramento principale: l’Eucaristia. Lo svolgimento di tale rito liturgico richiede un complesso di apparati: mobili, oggetti, tessuti, connessi con l’altare e l’Eucaristia. (...) Raccontare e descrivere tutti gli “oggetti”, che siano espressione della religiosità popolare come della magnificenza della Chiesa e del loro rapporto con il territorio: edifici di culto, dipinti, oggetti, tessuti, vesti liturgiche, è il filo rosso che unisce tutte queste mostre.
“’Oggi devo fermarmi a casa tua’. L’Eucaristia, la grazia di un incontro imprevedibile”, è il titolo di una terza mostra documentaria itinerante che partendo dal celebre episodio di Zaccheo, illustra la radicale necessità che l’uomo ha dell’Eucaristia.
OP/ VIS 20110621 (510)
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