CITTA' DEL VATICANO, 29 GIU. 2010 (VIS). Al termine della Santa Messa celebrata nella Basilica Vaticana nella Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, il Papa si è affacciato alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico e ha guidato la recita dell’Angelus.
Nel ricordare i Patroni di Roma, il Papa ha detto che San Pietro era “un umile pescatore di Galilea” che “è talmente vicino al Signore da diventare egli stesso una roccia di fede e d’amore su cui Gesù ha edificato la sua Chiesa. (...) San Paolo – di cui abbiamo recentemente celebrato il bimillenario della nascita – con la Grazia divina ha diffuso il Vangelo, seminando la Parola di verità e di salvezza in mezzo ai popoli pagani. I due Santi Patroni di Roma, pur avendo ricevuto da Dio carismi diversi e missioni diverse da compiere, sono entrambi fondamenta della Chiesa una, santa, cattolica e apostolica”.
Benedetto XVI ha ricordato inoltre la Messa di questa mattina durante la quale ha consegnato il Sacro Pallio a trentotto Arcivescovi Metropoliti che “simboleggia sia la comunione con il Vescovo di Roma, sia la missione di pascere con amore l’unico gregge di Cristo”.
“L’esempio degli Apostoli Pietro e Paolo” – ha esortato infine il Pontefice – “illumini le menti e accenda nei cuori dei credenti il santo desiderio di compiere la volontà di Dio, affinché la Chiesa pellegrina sulla terra sia sempre fedele al suo Signore”.
Dopo la preghiera mariana, il Santo Padre ha rivolto parole di saluto in particolare agli Arcivescovi Metropoliti provenienti da diverse parti del mondo e ai numerosi pellegrini che li accompagnavano.
Nel ricordare i Patroni di Roma, il Papa ha detto che San Pietro era “un umile pescatore di Galilea” che “è talmente vicino al Signore da diventare egli stesso una roccia di fede e d’amore su cui Gesù ha edificato la sua Chiesa. (...) San Paolo – di cui abbiamo recentemente celebrato il bimillenario della nascita – con la Grazia divina ha diffuso il Vangelo, seminando la Parola di verità e di salvezza in mezzo ai popoli pagani. I due Santi Patroni di Roma, pur avendo ricevuto da Dio carismi diversi e missioni diverse da compiere, sono entrambi fondamenta della Chiesa una, santa, cattolica e apostolica”.
Benedetto XVI ha ricordato inoltre la Messa di questa mattina durante la quale ha consegnato il Sacro Pallio a trentotto Arcivescovi Metropoliti che “simboleggia sia la comunione con il Vescovo di Roma, sia la missione di pascere con amore l’unico gregge di Cristo”.
“L’esempio degli Apostoli Pietro e Paolo” – ha esortato infine il Pontefice – “illumini le menti e accenda nei cuori dei credenti il santo desiderio di compiere la volontà di Dio, affinché la Chiesa pellegrina sulla terra sia sempre fedele al suo Signore”.
Dopo la preghiera mariana, il Santo Padre ha rivolto parole di saluto in particolare agli Arcivescovi Metropoliti provenienti da diverse parti del mondo e ai numerosi pellegrini che li accompagnavano.
ANG/ VIS 20100630 (270)
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