Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

lunedì 7 settembre 2009

VESCOVI DEL BRASILE: SOCIETÀ ANELA SPIRITUALITÀ


CITTA' DEL VATICANO, 7 SET. 2009 (VIS). Questa mattina il Santo Padre ha ricevuto un gruppo di Presuli della Conferenza Nazionale dei Vescovi del Brasile (Settore Occidentale 1 e 2), al termine della Visita "ad Limina Apostolorum".

  Il Papa ha subito rievocato la sua visita in Brasile, nel 2007, in occasione dell'apertura della V Conferenza Generale dell'Episcopato Latinoamericano e del Caribe, ad Aparecida, dove poté sperimentare "l'affettuosità del popolo brasiliano per il Successore di Pietro".

  Successivamente nel citare le sfide e le preoccupazioni che i Vescovi hanno descritto nei loro rapporti, Benedetto XVI ha  affermato che "sono impressionanti le distanze che con i vostri sacerdoti e con gli altri responsabili della missione dovete percorrere per servire i vostri rispettivi fedeli, molti dei quali devono affrontare problemi propri di una urbanizzazione relativamente recente dove lo Stato non sempre riesce ad essere strumento di promozione, di giustizia e del bene comune".

  Il Santo Padre ha esortato i Presuli a non scoraggiarsi e a ricordare che "l'annuncio del Vangelo e l'adesione ai valori cristiani (...) non sono solo un elemento utile, sono indispensabili per la costruzione di una buona società e di un autentico sviluppo umano integrale".

  Riferendosi poi alla scarsezza di sacerdoti in Brasile, dove "la messe è molta", il Papa ha ricordato ai Vescovi che parte della sollecitudine pastorale del loro ministero è la "generazione di nuovi pastori" perché "anche se Dio è l'unico capace di seminare nel cuore dell'uomo la chiamata al servizio pastorale del suo popolo, tutti i membri della Chiesa devono interrogarsi sull'urgenza di tale causa e sull'impegno personale con il quale la sentono e la vivono".

  Benedetto XVI ha detto ai Vescovi che nella società attuale dove "tante persone sembra che vivano tutto in un minuto, altri si abbandonano al tedio e all'inerzia o a violenze di tutti i tipi" ma, in realtà "queste vite disperate sono alla ricerca di una speranza come dimostra la diffusa e a volte confusa esigenza di spiritualità e la rinnovata ricerca di punti di riferimento per riprendere il cammino della vita".

  Nei decenni successivi al Concilio Vaticano II, ha detto ancora il Papa, "si cadde in una auto-secolarizzazione di molte comunità cristiane. (...) Attualmente esiste una nuova generazione già nata in questo ambiente ecclesiale secolarizzato che, invece di mostrare apertura e consenso, vede nella società un fossato di differenze e contrapposizioni al Magistero della Chiesa, soprattutto in campo etico, ogni volta sempre più profondo. In questo deserto di Dio, la nuova generazione sente una grande sete di trascendenza".

  I giovani di oggi "hanno bisogno" - ha ribadito il Pontefice - "di incontrare educatori che siano veri uomini di Dio, sacerdoti totalmente dediti alla formazione che diano testimonianza del dono di sé alla Chiesa, attraverso il celibato e la vita sobria, secondo il modello di Cristo Buon Pastore. I giovani apprenderanno così ad essere sensibili all'incontro con il Signore, con la partecipazione quotidiana all'Eucaristia, amando il silenzio e la preghiera, procurando in primo luogo la gloria di Dio e la salvezza delle anime".

  Benedetto XVI ha concluso il suo discorso esortando i Vescovi a sviluppare le riflessioni sul tema della formazione dei seminaristi e dei presbiteri "in fedeltà alle norme universali della Chiesa" oggetto dell'Assemblea Plenaria dell'aprile scorso.
AL/.../BRASILE                                           VIS 20090907 (540)


Nessun commento:

Posta un commento

Copyright © VIS - Vatican Information Service