Inizio - VIS Vaticano - Ricevere VIS - Contattaci - Calendario VIS

Il Vatican Information Service (VIS), istituito nell'ambito della Sala Stampa della Santa Sede, è un bollettino telematico che diffonde notizie relative all'attività magistrale e pastorale del Santo Padre e della Curia Romana...

ultime 5 notizie

VISnews anche in Twitter Anche in YouTube

martedì 24 marzo 2009

GRANDE IMPRESSIONE DEL PAPA FORTE SENSO SACRO IN AFRICA


CITTA' DEL VATICANO, 24 MAR. 2009 (VIS). Nel pomeriggio di ieri, concluso il Viaggio Apostolico in Camerun e Angola, il Santo Padre Benedetto XVI, in volo verso Roma, ha commentato con i giornalisti la sua esperienza in Africa.

Il Santo Padre ha affermato che durante il Viaggio sono rimaste nella sua memoria "soprattutto due impressioni: da una parte, l'impressione di questa cordialità quasi esuberante, di questa gioia, di un'Africa in festa, e mi sembra che nel Papa hanno visto, diciamo, la personificazione del fatto che siamo figli e famiglia di Dio. Esiste questa famiglia e noi con tutti i limiti, siamo in questa famiglia e Dio è con noi. (...) Dall'altra parte mi ha fatto grande impressione lo spirito di raccoglimento nelle liturgie, il forte senso del sacro: nelle liturgie non c'è autopresentazione dei gruppi, autoanimazione, ma c'è la presenza del sacro, di Dio stesso: anche i movimenti erano sempre movimenti di rispetto e di coscienza della presenza divina. Questo ha suscitato in me una grande impressione".

"Poi devo dire che sono stato profondamente colpito" - ha proseguito il Pontefice - "dal fatto che, venerdì sera nel caos formatosi all'ingresso dello Stadio, sono morte due ragazze. Ho pregato e prego per loro. (...) Noi tutti preghiamo e speriamo che in futuro le cose possano essere organizzate in modo che questo non succeda più".

"Un ricordo speciale - ci sarebbe tanto da dire - riguarda il Centro Cardinal Léger: mi ha toccato il cuore vedere lì il mondo delle molteplici sofferenze, tutto il dolore, la tristezza, la povertà dell'esistenza umana, ma anche vedere come Stato e Chiesa collaborano per aiutare i sofferenti. (...) E si vede, mi sembra, che l'uomo aiutando chi soffre diventa più uomo, il mondo diventa più umano".

"Non solo abbiamo distribuito l''Instrumentum laboris' per il Sinodo" - ha ricordato infine il Pontefice - "ma abbiamo anche lavorato per il Sinodo. Nella sera del giorno di San Giuseppe mi sono riunito con tutti i componenti del Consiglio per il Sinodo - 12 vescovi - e ognuno ha parlato della situazione della sua Chiesa locale. Mi hanno parlato delle loro proposte, delle loro aspettative, e così è nata un'idea molto ricca della realtà della Chiesa in Africa, come si muove, come soffre, che cosa fa, quali sono le speranze, i problemi. Potrei raccontare molto, per esempio che la Chiesa del Sudafrica, che ha avuto un'esperienza di riconciliazione difficile, ma sostanzialmente riuscita: essa aiuta adesso con le sue esperienze il tentativo di riconciliazione in Burundi e cerca di fare qualcosa di simile, anche se con grandissime difficoltà, in Zimbabwe".
PV-AFRICA/INTERVISTA AEREO/... VIS 20090324 (440)

Nessun commento:

Posta un commento

Copyright © VIS - Vatican Information Service