CITTA' DEL VATICANO, 28 GEN. 2009 (VIS). Al termine dell'Udienza Generale di oggi, il Papa ha espresso la sua gioia per l'elezione del Metropolita Kirill, quale nuova Patriarca di Mosca e di tutte la Russie. "Su di lui" - ha detto - "invoco la luce dello Spirito Santo".
Il Patriarca Kirill, attualmente Metropolita di Smolensk e Kaliningrad e Presidente del Dipartimento per le Relazioni Ecclesiastiche Esterne del Patriarcato di Mosca e di tutte la Russie, succede al Patriarca Alexis II, morto il 5 dicembre 2008.
In un telegramma di felicitazioni, il Santo Padre invoca Dio Onnipotente affinché benedica "gli sforzi del Patriarca per mantenere la comunione fra le Chiese Ortodosse e nel perseguire la pienezza della comunione, che è l'obiettivo della collaborazione e del dialogo cattolico-ortodosso".
"Assicuro a Vostra Santità" - scrive il Pontefice - "la mia vicinanza spirituale e l'impegno della Chiesa cattolica nel cooperare con la Chiesa Ortodossa Russa per una sempre più chiara testimonianza della verità del messaggio cristiano e dei valori che soli possono sostenere il mondo di oggi lungo la via della pace, della giustizia e della cura sollecita agli emarginati".
In un Comunicato reso pubblico questa mattina dal Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, si legge: "Abbiamo appreso la notizia dell'elezione di Sua Santità Kirill, Metropolita di Smolensk e Kaliningrad e Presidente del Dipartimento per le Relazioni Ecclesiastiche del Patriarcato di Mosca, a Patriarca di Mosca e di tutte le Russie".
"Siamo lieti di avere un Patriarca, con il quale abbiamo intrattenuto relazioni fraterne da molti anni, e che ha incontrato il Santo Padre già immediatamente dopo la sua elezione nell'aprile 2005 e poi nuovamente nei mesi di maggio 2006 e dicembre 2007".
"Confidiamo di poter continuare il cammino comune di ravvicinamento che abbiamo iniziato. Non vogliamo certo perdere di vista le difficoltà che ancora permangono, ma siamo disposti e desiderosi a cooperare nel campo sociale e culturale per testimoniare i valori cristiani, senza tuttavia dimenticare che lo scopo ultimo del dialogo è la realizzazione del testamento di Gesù Cristo, nostro Signore, e cioè la piena comunione di tutti i suoi discepoli".
"Auspichiamo e preghiamo affinché Dio doni al nuovo Patriarca abbondanti benedizioni e lo guidi con il dono della fortezza e della sapienza".
CON-UC/NUOVO PATRIARCA RUSSO/... VIS 20090128 (200)
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