CITTA' DEL VATICANO, 16 FEB. 2008 (VIS). Un Comunicato Stampa reso pubblico nella giornata di oggi, rende noto che il Cardinale Paul Josef Cordes, Presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum", Dicastero che promuove iniziative di Carità della Santa Sede, si è recato in India per un incontro con i Vescovi della Conferenza Episcopale riuniti in Assemblea Plenaria a Jamshedpur.
Scopo dell'incontro è una riflessione sullo spirito dell'impegno caritativo della Chiesa alla luce dell'Enciclica "Deus caritas est", con particolare accento sull'approfondimento delle radici cristiane della carità.
Con la visita, che durerà fino al 19 febbraio, "si vuole rafforzare la testimonianza della Chiesa cattolica in campo caritativo, che continua a rendersi visibile attraverso tante opere di carità. I cristiani in India gestiscono già il 20% delle scuole elementari, il 25% delle strutture di sostegno per vedove e orfani, e il 30% di quelle per diversamente abili, lebbrosi e malati di AIDS".
"È da constatare che l'India" - si legge nel Comunicato - "con i suoi 1,2 miliardi di abitanti, è una nazione in pieno sviluppo dal punto di vista economico e sociale con conseguenze importanti per le organizzazioni che operano nell'ambito caritativo. La missione della 'diakonia' resta indispensabile sia rispetto ai poveri, sia per l'essenza della Chiesa stessa. Essendo la 'diakonia' un'attività ecclesiale, è primordiale il ruolo del Vescovo o dell'Ordinario del luogo: sua è infatti la responsabilità ultima dell'azione caritativa" In questo impegno in particolare il Cardinale Cordes incoraggerà i Presuli indiani.
La prima tappa del viaggio sarà una visita sulla tomba della Beata Teresa di Calcutta, per poi proseguire nelle case per i poveri ed i sofferenti da lei fondate.
CON-CU/INIZIATIVE CARITÀ/INDIA:CORDES VIS 20080218 (280)
Scopo dell'incontro è una riflessione sullo spirito dell'impegno caritativo della Chiesa alla luce dell'Enciclica "Deus caritas est", con particolare accento sull'approfondimento delle radici cristiane della carità.
Con la visita, che durerà fino al 19 febbraio, "si vuole rafforzare la testimonianza della Chiesa cattolica in campo caritativo, che continua a rendersi visibile attraverso tante opere di carità. I cristiani in India gestiscono già il 20% delle scuole elementari, il 25% delle strutture di sostegno per vedove e orfani, e il 30% di quelle per diversamente abili, lebbrosi e malati di AIDS".
"È da constatare che l'India" - si legge nel Comunicato - "con i suoi 1,2 miliardi di abitanti, è una nazione in pieno sviluppo dal punto di vista economico e sociale con conseguenze importanti per le organizzazioni che operano nell'ambito caritativo. La missione della 'diakonia' resta indispensabile sia rispetto ai poveri, sia per l'essenza della Chiesa stessa. Essendo la 'diakonia' un'attività ecclesiale, è primordiale il ruolo del Vescovo o dell'Ordinario del luogo: sua è infatti la responsabilità ultima dell'azione caritativa" In questo impegno in particolare il Cardinale Cordes incoraggerà i Presuli indiani.
La prima tappa del viaggio sarà una visita sulla tomba della Beata Teresa di Calcutta, per poi proseguire nelle case per i poveri ed i sofferenti da lei fondate.
CON-CU/INIZIATIVE CARITÀ/INDIA:CORDES VIS 20080218 (280)
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