CITTA' DEL VATICANO, 27 APR. 2007 (VIS). Questa mattina, presso la Sala Stampa della Santa Sede, l'Arcivescovo Nikola Eterovic, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, ha presentato i "Lineamenta" della XII Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, in programma dal 5 al 26 ottobre 2008, sul tema: "La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa".
I "Lineamenta", primo documento di lavoro preliminare, comprendono una Introduzione, tre Capitoli e una Conclusione. Il testo include un Questionario Generale relativo agli argomenti trattati dal Sinodo, con la finalità di stimolare una riflessione più profonda, a tutti i livelli, della comunità ecclesiale. Le risposte devono essere inviate alla Segreteria Generale del Sinodo entro il mese di novembre 2007.
Nell'Introduzione si legge che l'attuale Sinodo, in continuità con il precedente, dell'ottobre 2005, sul tema: "L'Eucaristia sorgente e culmine della vita e della missione della Chiesa", "vuole mettere in luce l'intrinseco nesso tra l'Eucaristia e la Parola di Dio. (...) È questa la motivazione profonda e insieme il fine primario del Sinodo: incontrare compiutamente la Parola di Dio in Gesù Signore, presente nella Scrittura e nell'Eucaristia".
L'Assemblea Generale Ordinaria del 2008, si legge ancora nell'Introduzione, "si propone, tra i suoi obiettivi, di contribuire a chiarire quegli aspetti fondamentali della verità sulla rivelazione, quali Parola di Dio, Tradizione, Magistero, che motivano e garantiscono un valido ed efficace cammino di fede; di accendere la stima e l'amore profondo per la Sacra Scrittura, facendo sì che 'i fedeli abbiano largo accesso' ad essa; di rinnovare l'ascolto della Parola di Dio, nel momento liturgico e catechistico, segnatamente con l'esercizio della 'Lectio Divina', debitamente adattata alle varie circostanze; di offrire al mondo dei poveri una Parola di consolazione e di speranza".
Il Primo Capitolo, intitolato: "Rivelazione, Parola di Dio, Chiesa", ribadisce la necessità della Rivelazione per la persona umana e tratta della Tradizione e Scrittura nella Chiesa: un solo sacro deposito della Parola di Dio e del compito necessario e delicato di interpretare la Parola di Dio nella Chiesa.
"La Parola di Dio nella vita della Chiesa" è il titolo del Secondo Capitolo, che ricorda che la Chiesa nasce e vive della Parola di Dio e che il Popolo di Dio si alimenta della Parola in vari modi: nella liturgia e nella preghiera, nell'evangelizzazione e nella catechesi, nell'esegesi e nella teologia e nella vita del credente.
Il Terzo Capitolo "La Parola di Dio nella missione della Chiesa" sottolinea che la Parola di Dio deve essere a disposizione di tutti in ogni tempo e che è grazia di comunione tra i cristiani. "L'ascolto della Parola di Dio" - si legge nel Documento - "possiede una dimensione ecumenica che va sempre curata". La Parola di Dio è luce per il dialogo interreligioso, in primo luogo con il popolo ebraico, ma anche con le altre religioni.
Nella Conclusione dei "Lineamenta" viene posto in rilievo che "elemento fondamentale per l'incontro dell'uomo con Dio, è l'ascolto religioso della Parola".
Nel corso del briefing di questa mattina l'Arcivescovo Eterovic, ricordando che i "Lineamenta" si riferiscono alla Costituzione Dogmatica "Dei Verbum", approvata dai Padri del Concilio Vaticano II , ha affermato: "A più di 40 anni da tale grande documento conciliare, è opportuno individuare al livello della Chiesa universale i risultati postivi suscitati nel Popolo di Dio, in particolare, per quanto riguarda il rinnovamento biblico in ambito liturgico, teologico e catechistico".
"Secondo i 'Lineamenta', però" - ha proseguito il Presule - "altri aspetti rimangono ancora aperti e problematici come, per esempio, fenomeni di ignoranza sulla dottrina della Rivelazione e della Parola di Dio, il notevole distacco di molti cristiani dalla Bibbia ed il permanente rischio di un uso non corretto della Scrittura". Inoltre l'Arcivescovo Eterovic ha sottolineato che: "L'Assemblea sinodale avrà uno scopo prevalentemente pastorale".
Infine, Monsignor Fortunato Frezza, Sotto-Segretario del Sinodo dei Vescovi, ha a sua volta affermato che i "Lineamenta" "possono considerarsi come un gesto attivo ed efficace in vista della 'ricezione del Concilio, per la quale tutto dipende dalla giusta interpretazione o dalla sua giusta ermeneutica, dalla giusta chiave di lettura e di applicazione', come esercizio di quella 'ermeneutica della riforma, del rinnovamento nella continuità dell'unico soggetto-Chiesa, che il Signore ci ha donato; è un soggetto che cresce nel tempo e si sviluppa, rimanendo però sempre lo stesso, unico soggetto del Popolo di Dio in cammino".
SE/LINEAMENTA/PAROLA DIO VIS 20070427 (720)
Nessun commento:
Posta un commento