CITTA' DEL VATICANO, 18 APR. 2007 (VIS). Nei saluti al termine dell'Udienza, Papa Benedetto XVI ha ricordato in particolare l'Angola, precisando che 400 anni fa, sotto il Pontificato di Papa Paolo V, giunse a Roma il primo Ambasciatore di colore, proveniente dal regno cristiano dell'Africa. L'Ambasciatore, rappresentante del Regno del Congo, attuale Angola, era Don Antonio Emanuel Ne Vunda, cugino del Re Alvaro II.
"Invoco la benedizione di Dio sull'intera Nazione" - ha detto il Santo Padre - "affinché ogni cittadino contribuisca a consolidare la pace conseguita da cinque anni che promette di dar voce al popolo ed instaurare un governo autenticamente democratico. Invito il popolo angolano a perseverare nell'opera di riconciliazione dei cuori che ancora sanguinano per le ferite della guerra e mi rallegro dell'opera di ricostruzione in corso, mentre ricordo alle autorità religiose e civili il loro dovere di privilegiare i più poveri. Dio benedica l'Angola".
AG/ANGOLA/... VIS 20070418 (160)
Nessun commento:
Posta un commento