CITTA' DEL VATICANO, 27 SET. 2005 (VIS). Benedetto XVI si è congedato ieri a Castel Gandolfo, dal Vescovo di Albano (diocesi alla quale appartiene Castel Gandolfo), Mons. Marcello Semeraro, dalle comunità religiose, dalle autorità civili e dal personale incaricato della sicurezza e della vigilanza durante la sua permanenza nella residenza estiva.
"Prima di far ritorno in Vaticano sento il bisogno - ha detto il Papa - di esprimere la mia gratitudine a coloro che in questi mesi estivi mi hanno accolto e si sono adoperati per assicurarmi un soggiorno sereno".
Successivamente, il Santo Padre ha rivolto un cordiale saluto alla comunità cristiana di Castel Gandolfo e all'intera diocesi di Albano, così come alle autorità religiose augurando a tutti "di operare sempre uniti per diffondere ovunque l'amore e la gioia di Cristo".
Il Papa ha ringraziato anche la cortesia del sindaco, dei rappresentanti del consiglio comunale e della "comunità cittadina che ho sentito tanto vicina in questo periodo" e ha ricordato che "la tradizionale ospitalità degli abitanti di Castel Gandolfo è ben nota".
Alla fine, Benedetto XVI si è rivolto ai medici ed al personale del Governatorato vaticano, ai funzionari ed agenti delle Forze dell'Ordine italiane, della Gendarmeria Vaticana e della Guardia Svizzera Pontificia che "hanno assicurato a me e ai miei collaboratori - ha detto - una permanenza tranquilla e sicura in questa bella località".
AC/CONGEDO/CASTELGANDOLFO VIS 20050927 (221)
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