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giovedì 8 settembre 2005

CONVEGNO INTERNAZIONALE: 40 ANNIVERSARIO "DEI VERBUM"


CIUDAD DEL VATICANO, 8 SET. 2005 (VIS).- Il Cardinale Walter Kasper, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani ha presentato stamattina nella Sala Stampa della Santa Sede il Convegno Internazionale "La Sacra Scrittura nella vita della Chiesa". Sono anche intervenuti il Vescovo Vincenzo Paglia, presidente della Federazione Biblica Cattolica (FBC), il Dott. Alexander M. Schweitzer, Segretario Generale dello stesso organismo in Stoccarda (Germania) e monsignore Juan Usma Gómez, incaricato dei rapporti con la FBC.

Il Convegno è stato indetto dalla FBC e dal pontificio consiglio in occasione del 40 anniversario della promulgazione della Costituzione dogmatica sulla Divina Rivelazione "Dei Verbum" del Concilio Vaticano II.

"Per tale occasione - ha detto il Cardinale Kasper - sono stati invitati tutti i Presidenti delle Conferenze Episcopali del mondo e dei Sinodi delle Chiese orientali cattoliche, delegati fraterni delle Chiese e Comunità ecclesiali con le quali sta in contatto la Chiesta cattolica e tutti i membri della Federazione Biblica Cattolica. Saranno inoltre presenti al raduno rappresentanti dei Dicasteri della Curia Romana e quanti svolgono un lavoro nel campo biblico". E' prevista la partecipazione di circa 400 persone di 98 paesi.

"In questi giorni -ha aggiunto- vogliamo esaminare il cammino percorso alla luce delle decisioni e raccomandazioni dateci dal Concilio: la predicazione ecclesiastica è nutrita e regolata dalla Sacra Scrittura?; come implementare meglio la formazione biblica dei ministri e agenti della pastorale?; a che punto siamo con le traduzioni del testo sacro a partire dai testi originali? Qual è lo stato della collaborazione ecumenica in campo biblico?".

Dopo il cardinale è intervenuto monsignore Usma: "A livello tematico -ha sottolineato- si alterneranno teologia, storia e pastorale. Il nostro intento è di instaurare o rafforzare il dialogo della Parola di Dio, sulla Parola di Dio e con la Parola di Dio".

Di seguito il vescovo Vincenzo Paglia, presidente della Federazione Biblica Cattolica, che fu fondata nel 1969 per promuovere la Bibbia alla luce delle direttive del Concilio Vaticano II, ha spiegato che "il Convegno non ha l'intento di esaminare la "Dei Verbum" nei suoi aspetti teologici (...) bensì di fermarsi a riflettere sui suoi aspetti pastorali".

"Tutti vediamo con quanta abbondanza, in questi ultimi 40 anni, la Bibbia sia tornata nelle mani dei fedeli", ha aggiunto il prelato, "ma purtroppo, si deve dire che c'è ancora "poca Bibbia" nella vita dei fedeli. In una recentissima ricerca condotta in Italia, Francia e Spagna sul rapporto dei fedeli con la Sacra Scrittura, si riporta che (...) per i cattolici praticanti dei suddetti paesi europei la Bibbia sia ancora un libro per lo più "riservato al clero". Un'altro problema è quello di "molte comunità cristiane soprattutto nel Sud del mondo che non hanno la Bibbia tradotta nella propria lingua".

Il Presidente della Federazione Biblica Cattolica ha concluso il suo intervento ricordando un passaggio dell'omelia del beato Giovanni XXIII pronunciata durante la presa di possesso di San Giovanni in Laterano come vescovo di Roma: "Se tutte le sollecitudini del ministero pastorale ci sono care e ne avvertiamo l'urgenza, soprattutto sentiamo di dover sollevare dappertutto e con continuità di azione l'entusiasmo per ogni manifestazione del libro divino".

"Noi ci auguriamo -ha detto il Prelato- che il Congresso possa suscitare un nuovo entusiasmo per le Sacre Scritture".

E' intervenuto dopo il Dott. Alexander M. Schweitzer, Segretario Generale della Federazione Biblica Cattolica, che è composta oggi di 312 istituzioni affiliate in 127 paesi.

"Il Congresso - ha spiegato - si contraddistingue per una metodologia dialogica. Oltre alle tre relazioni di base del card. Walter Kasper sugli aspetti teologici della Dei Verbum, di Mons. John Onaiyekan sugli sviluppi durante gli ultimi 40 anni e del Cardinale Carlo Maria Martini sul ruolo e l'uso pastorale della Bibbia oggi, tutti gli altri interventi e discussioni si svolgono in forma di tavole rotonde".

Durante il primo giorno dei lavori, e sotto il titolo "Parola di Dio in parole umane" verranno trattati temi caldi, quali la relazione tra esegesi e pastorale biblica, l'inculturazione, e l'argomento Bibbia e media.

Il secondo giorno, venerdì 16, ci saranno delle tavole rotonde che si occupano di temi centrali circa l'uso della Bibbia nella vita pastorale come ad esempio nella catechesi e nella liturgia.

Il terzo e ultimo giorno, sabato 17, è carico di tematiche vitali, quali il dialogo ecumenico (Panel "Sacra Scrittura e unità dei cristiani"), le relazioni con l'ebraismo (Panel "La Bibbia, Sacra Scrittura per ebrei e cristiani"), il dialogo interreligioso e "Il mondo di oggi e la Parola di Dio".
.../CONVEGNO DEI VERBUM/... VIS 20050908 (780)

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